La Micro-SIM è una versione ridotta della normale SIM che usiamo da molti anni, semplicemente di dimensioni più piccole ma con il circuito stampato, tensione di funzionamento e sistema di riconoscimento invariati. Questa particolare versione di SIM ridotta nasce a fronte di guadagnare spazio fisico nella progettazione di uno smartphone: le prime SIM vennero progettate quando i telefoni erano ancora molto ingombranti e lo spazio di una SIM era insignificante; ora che le dimensioni degli smartphone sono molto ridotte, anche qualche millimetro guadagnato può fare la differenza per poter usare ad esempio batterie più grandi. Il fattore più interessante è che è possibile realizzare una Micro-SIM a partire da una normale SIM, prestando però molta attenzione e precisione, vediamo come.
Requisiti e metodi
Vi anticipiamo innanzitutto che tutti i metodi che possiate trovare per trasformare una SIM in una Micro-SIM sono basati sul tagliare i bordi di una normale SIM, proprio perché una Micro-SIM è solamente una SIM ridotta ai minimi termini ma con lo stesso chip. Noi vi proponiamo due metodi principali: il fai da te o l’acquisto di un kit apposito; se siete in grado di armarvi di pazienza e procedere con estrema precisione vi consigliamo il fai da te che è relativamente semplice e a costo zero.
Fai da te
Armati di SIM, righello, forbici o taglierino e un pennarello a punta sottile come ad esempio quello per scrivere sui CD/DVD, possiamo procedere con il metodo fai da te. In pratica dovremo andare a ridurre le dimensioni della nostra SIM per farla diventare delle dimensioni di una Micro-SIM. Prendiamo quindi il pennarello e andiamo a segnare come tagliare la SIM: dovremo prendere 12 millimetri in altezza e 15 in lunghezza partendo dall’angolo opposto a quello smussato:
Fate molta attenzione a prendere le misure con estrema precisione e piuttosto tenetevi larghi, in modo da accorciare ancora le misure piuttosto che tagliare troppo e ritrovarsi con una SIM inutilizzabile. L’unica parte da eseguire più ad occhio è il taglio diagonale: effettuatelo non molto marcato ma soprattutto in modo che non tagli o danneggi il circuito stampato. Infine per rendere il lavoro ancora più professionale potete levigare leggermente i bordi tagliati.
Una alternativa più sicura ma anche più “impegnativa” è quella di usare usare un modello da stampare sul quale posizionare la vostra SIM e tracciare le linee in modo più semplice.
Potete scaricare il precedente modello in PDF usando questo link.
Di seguito trovate un video che vi mostra l’intera procedura per tagliare una SIM:
Kit appositi e cutter vari
Se proprio non vi fidate delle vostre abilità con le forbici potete sempre optare per un cutter o kit vari in grado di tagliare con precisione e semplicità la vostra normale SIM. Potete trovarne davvero tanti e diversi su eBay e siti di commercio elettronico, anche sotto i 10€ tanto per intenderci sul prezzo. Con un minimo di pazienza e tempo a disposizione il fai da te è a costo zero ed immediato, ma se volete sappiate che vi sono moltissimi kit e cutter appositi a prezzi abbordabili, anche se con la stessa cifra potreste quasi comprare una nuova SIM o meglio Micro-SIM.
10 commenti
te la cambiano gratis, perchè tagliarsela da soli? boh
@ stefano:
Per il gusto del fai da te 🙂
mica tutti!! wind chiede 5 euro!!
Io ho usato questa guida perchè tutti i centri tim non hanno le microsim e cosi mi sono tenuto 10 euro in tasca grazie.
Se posso permettermi un trucchetto che ho usato è nell appoggiare la sim da ritagliare su un tappetino adesivo bello spesso non ho segnato niente tanto bisogna arrivare quasi a filo da tutti i lati usando un calibro come righello.
@ stefano: la tim mi ha chiesto 10 euro, non è molto gratis *-*
alla fine basta seguire il contorno della cella..per lo meno in larghezza
La tre te le cambia gratis… 🙂
ancje la 3 mi ha chiesto 10 euro, non è molto gratis *
La Vodafone chiede 10 euro, nonostante sono una cliente di vecchia data…secondo me, dovrebbe sostituirla gratis, ho cambiato il cell non il gestore…..o no???