Viaggiando capita sempre più spesso di capitare in hotel con connessione internet inclusa nel prezzo. Ma non sempre significa WiFi. A volte, non molte per la verità, capita di trovarsi in situazioni in cui la rete è disponibile solo tramite cavo ethernet. Non è necessariamente un problema se si usa un portatile. Ma questo preclude comunque la possibilità di connettersi con smartphone, tablet e kindle.
E, a dire il vero, anche con qualche modello di notebook recente, quelli che non hanno porta ethernet ma solo WiFi. Cosa fare, quindi? Beh, un paio di soluzioni per trasformare la connessione su cavo in wifi ci sono. Vediamo quindi come passare da ethernet a Wifi, possibilmente senza spendere.
Usare un vecchio router WiFi
Il modo classico per passare da una connessione via cavo a una wireless è tramite un router wifi. E’ la soluzione più comune, quella che usiamo quotidianamente a casa e in ufficio. Talmente comune che non ci facciamo nemmeno più caso. Ed è anche la cosa più semplice da fare: si porta con sé un vecchio router wifi, oppure se ne compra uno economico, e all’occorrenza lo si attacca alla presa ethernet. In questo modo si ottiene la propria rete wireless personale, con password e SSID uniche e personalizzate. E adatte in ogni luogo tra l’altro. Personalmente la ritengo la soluzione migliore, e anche quella più facile da applicare.
Creare un Hotspot Wi-Fi
Un router WiFi per le emergenze è ottimo sia per i dispositivi portatili (smartphone e tablet) che per i notebook. E’ vero, però, che spesso i notebook hanno una porta ethernet e, di conseguenza, è possibile utilizzarli semplicemente collegando un cavo. In mancanza di una porta per la connessione via cavo è possibile anche utilizzare una porta USB a patto di avere un convertitore ethernet to usb.
Questo risolve il problema della connessione per notebook senza porta ethernet ma non quello degli altri dispositivi. E’ però possibile creare un hotspot WiFi da qualsiasi PC connesso a una rete. In questo modo smartphone e tablet potranno connettersi via wifi alla connessione via cavo. Impostare un hotspot wifi è semplice.
Su Windows 7 è sufficiente andare nel pannello di controllo e nella sezione dedicata alle gestione delle reti wireless scegliere la voce “crea una rete wifi”. Su Windows 8 e Windows 8.1 occorre lavorare da riga di comando. Per prima cosa si inserisce il comando
netsh wlan set hostednetwork mode=allow ssid=”Nome-della-rete” key=”Passw0rd”
per creare una rete wifi personalizzata. Successivamente
netsh wlan start hostednetwork
per attivare effettivamente la rete.
Su Mac OS X è sufficiente andare nelle impostazioni di sistema e scegliere la voce Condivisione Internet. Sulla destra si potrò poi decidere quale metodo usare, tra i quali c’è ovviamente il WiFi.
E’ vero, in definitiva solo il primo dei due metodi permette di trasformare la connessione via cavo in wireless mentre il secondo di fatto trasforma una connessione ethernet in wifi solo tramite un hotspot. Ma il risultato, in fin dei conti, è equivalente. Ed è questo l’importante, che funzioni e che permetta di usare internet su smartphone, iphone, tablet e ipad anche quando c’è solo internet via cavo.