E’ vero, la scelta di non usare un televisore non mi causa nessun genere di problema. E’ stata una scelta nata quasi per caso, dopo che il mio vecchio TV ha definitivamente smesso di funzionare. Allora ho realizzato che non mi serviva, che un ottimo schermo del PC in qualità HD, che una connessione alla rete e una corposa collezione di DVD (sì, lo so, sono un nostalgico: mi piacciono i libri cartacei e possedere i DVD delle serie TV che vedo) possono sostituire benissimo il vecchio catodo. In quasi tutto, perché comunque, ogni tanto, un occhio al TG glielo devo dare anch’io. O perché vengono trasmesse alcune trasmissioni che mi interessano. Oppure, semplicemente, per passare il tempo mentre sono in viaggio. Sì, in viaggio: perché con il mio smartphone Android riesco comunque a vedere la TV. Anche i canali della RAI e di Mediaset. Come? Con queste due applicazioni.
1. TvItaliane
La prima applicazione è frutto della maestria di Giuseppe Iuculano. Anche se lui stesso sembra sminuirsi dichiarando di aver semplicemente riunito vari link disponibili in rete. Questo non è n’è il luogo n’è il momento di discutere la questione: a me l’applicazione piace, e sono contento sia disponibile.
Di fatto possiamo vedere in streaming molti dei canali digitali italiani, non solamente quelli di Rai e Mediaset ma anche quelli così detti minori. Anche se, a volte, qualche problemino di ricezione questi ultimi lo presentano. Problemi che capitano anche se utilizziamo la navigazione tramite 3G. Onestamente penso sia solo una questione di banda, nel senso di problemi legati ai vari operatori telefonici italiani più che all’applicazione in sé. Ho notato che in alcune zone di Milano non ci sono problemi mentre in altre riesco a vedere i vari canali solamente appoggiandomi ad un’altra rete WiFi. E con la scarsa diffusione del WiFi che ci ritroviamo in Italia potrebbero esserci dei problemi in alcune zone.
C’è un altro aspetto da tener presente: questa applicazione ci permette di vedere la TV italiana in streaming solamente se navighiamo con un connessione italiana, e senza l’utilizzo di proxy. Non so se si tratti di una scelta dello sviluppatore oppure di limiti presenti nelle trasmissioni digitali delle stesse televisioni. Personalmente la trovo una condizione fastidiosa, e per molti aspetti anche inutile: perché limitare la visione della tv italiana ai soli italiani?
Al contrario la pubblicità presente nell’applicazione non mi dà troppe noie. Anche perché comprendo come l’esistenza di alcune applicazioni può essere legata solamente a due cose: o la si fa pagare o la si offre gratis ma con pubblicità. In questo caso la soluzione migliore è senza dubbio la seconda. Forse sono troppo avaro ma non spenderei dei soldi per le trasmissioni televisive italiane.
Un’ultima cosa, prima di passare alla seconda applicazione di cui voglio parlare: per poter funzionare correttamente questa applicazione prevede l’installazione di un plugin particolare, Vitamio. Ma non dovrete preoccuparvi troppo, verrà scaricato e installato automaticamente dall’applicazione stessa. Solamente non spaventatevi se vi ritrovate con questo plugin installato sul vostro smartphone: non è un virus, tranquilli.
2. FilmOn
Dopo l’applicazione italiana passiamo a quella straniera. FilmOn non permette lo streaming di tutte le televisioni italiane, e questo può essere un limite non da poco. Ma per chi capisce l’inglese, e ama le serie tv americane, può essere una soluzione interessante. Anche perché riesce a farci vedere alcuni canali con una qualità video veramente interessante. A patto di avere un buon cellulare e non un modello troppo vecchio. Anche se, penso, basti uno smartphone recente di fascia media.
Ci sono altri due aspetti che possono dare fastidio. Il primo è legato alla necessità di registrarsi nell’applicazione e quindi di creare un proprio account personale. Di per sé non è una gran cosa, e nemmeno un impiccio troppo grande. Non capisco però la necessità di farlo. Dite pure che sono paranoico, ma perché devo far sapere a qualcuno quali trasmissione guardo? Onestamente preferisco ricevere pubblicità che venire monitorato in modo così esplicito. Che poi, a ben pensare, è un problema più generale, e di fatto riguarda tutta la rete e tutta l’attività che svolgiamo quotidianamente sul web.
La seconda cosa è legata al formato: possiamo vedere un video solamente tenendo il telefono in maniera orizzontale. Per carità, ha una sua logica: di fatto l’applicazione riproduce, o imita, il formato tradizionale delle TV classiche. E in molti casi non è un problema, davvero. Ma, (sapete come sono, no?) a volte può non interessare granché la qualità il conservare il formato originario: se ascolto una trasmissione, un dibattito o un concerto non resto a guardare le immagini. Lo so, forse è un utilizzo più da radio che da TV ma un’applicazione di questo genere ha senso se la si può utilizzare anche in quella maniera.
Al di là di questi due aspetti FilmOn è fatta molto bene. Tra gli altri aspetti positivi c’è l’efficiente utilizzo della banda telefonica. O, detta in altre parole, è possibile vedere la tv in streaming su Android anche appoggiandosi alle trasmissioni 3G. Anche se sarebbe meglio utilizzare la rete HDSPA, ma questo è praticamente ovvio.
Infine una nota sulla quantità di stazioni, pardon, canali raggiungibili: circa 120, da un po’ tutto il mondo. Alcuni saranno spaventati dalla quantità di trasmissioni a cui è possibile accedere, altri confusi e altri troveranno il tutto assolutamente inutile. Io vi consiglio di perdere un po’ di tempo a curiosare, ad esplorare, a provare. Alla fine è probabile riuscire a trovare qualche canale in grado di colpire i nostri gusti, e di piacerci. La lingua può essere un problema, lo so bene. Ma c’è un vantaggio: se guardiamo alla TV qualcosa che ci piace è molto facile riuscire a comprendere il senso generale del discorso. E, un po’ alla volta, migliorare la propria conoscenza. Ora, non vi sto dicendo di rispondere al capo che vi rimprovera di guardare la TV in ufficio con un sto seguendo il corso d’inglese come mi ha detto di fare lei, ma può anche essere che tra gli effetti collaterali del guardare la TV in streaming su Android ci sia anche un miglioramento del proprio inglese.
3 commenti
scusate ma x gli sfigati come me che hanno un simbian?
non esiste niente di simile?
grz.
Ma scusate… ma avete mai visto Mega One?