Apple regala 5 GB di spazio gratis su iCloud, per tutti. Pare tanto, sulla carta, ma in realtà non occorre poi molto per esaurire lo spazio disponibile: foto, backup, musica, documenti ci mettono poco a saturare la memoria disponibile su iCloud. Per ovviare a questo si può comprare dello spazio aggiuntivo, a un prezzo tutto sommato caro: 16 euro per 10 GB, all’anno, non è, in proporzione, poco. Per questo prima di mettere mano al portafoglio conviene valutare se è possibile liberare spazio su iCloud, magari eliminando alcune cose inutili, i doppioni, e quello che non serve.
Come liberare lo spazio da file inutili
Gestire i backup automatici
La prima cosa da fare, ovviamente, è controllare lo spazio occupato su iCloud. Per farlo è sufficiente andare nelle impostazioni di iPhone o di iPad e scegliere la voce corrispondente a iCloud. Da lì è possibile vedere lo spazio disponibile, quello occupato ed eventualmente comprarne dell’altro aggiuntivo.
Tra le varie opzioni presenti c’è quella dedicata al backup dei dati contenuti nel dispositivo. Per impostazione predefinita iCloud salva una copia di tutti i dati contenuti nel telefono, delle impostazioni e di tutto quello che potrebbe servire in caso l’iPhone si rompesse, andasse perso o venisse rubato. In questo modo è facile ripristinare applicazioni e impostazioni su un nuovo dispositivo.
iCloud conserva solo l’ultimo backup eseguito, quelli precedenti li elimina e questo permette di occupare meno spazio. Ma iCloud salva tutti i dati di tutte le applicazioni, anche di quelle cui non ci interessa avere un backup. Per farlo è sufficiente andare nelle impostazioni del Backup ed eliminarle dalla lista. Si può anche evitare il salvataggio automatico delle foto, dei video e della musica, cosa utile se si intende utilizzare un altro spazio online, o un’applicazione di sincronizzazione diversa.
Salvare le foto su Flickr, oppure su Google Plus o DropBox
Il che è un’idea consigliabile, sincronizzare foto e musica su altri spazi online. Perché? Perché sono proprio le fotografie quelle che occupano più spazio, di solito, e che tendono a saturare tutta la memoria disponibile. Ed esistono delle alternative ad iCloud molto convenienti se non addirittura completamente gratuite. Per dire, Google Plus e l’universo Google in generale permettono di caricare, sincronizzare e conservare infinite foto, a patto che siano più piccole di 2048 x 2048 pixel. Mentre in totale offre 15 GB di spazio gratis. Anche DropBox è una buona soluzione, ma probabilmente la migliore in assoluto è Flickr, permette di archiviare mezzo miliardo di foto, 1000 GB, senza dover spendere nulla.
Eliminare documenti
Fin qui si tratta di operazioni tutto sommato indolori. Però se abbiamo comunque esaurito lo spazio a disposizione allora l’unica alternativa per non pagare è cominciare a eliminare dati e documenti per liberare un po’ di spazio su iCloud. Probabilmente avremo copie inutili, o dati di applicazioni vecchi, magari di anni. Vale la pena provare a controllare e valutare, seriamente, se è possibile eliminarli senza problemi.
C’è anche la possibilità di eliminare la posta conservata in iCloud Mail, sopratutto se ricca di allegati pesanti. Infatti anche la posta viene conteggiata nei 5 GB di memoria disponibile su iCloud, e spesso occupa molta memoria, inutilmente. O, meglio, una mail singola da sola non pesa nulla, il problema sono gli allegati, quelli possono facilmente saturare lo spazio disponibile. Questo discorso vale però solo per iCloud Mail, la posta di altri servizi, come GMail e Yahoo, non occupano memoria su iCloud quindi, in questo caso, non occorre eliminare la posta.
Ultimo aspetto è la possibilità di usare icloud anche con sistemi operativi Windows, quindi tutti coloro che utilizzano sistemi Microsoft non sono esenti da questo aspetto.