Dopo un tentativo di rilancio targato 2015, Microsoft ha deciso di chiudere Groove Music, ovvero la sua piattaforma di acquisto di musica in streaming. Il servizio chiuderà ufficialmente il 31 dicembre di quest’anno, e chi ha comprato un abbonamento otterrà il dovuto rimborso dalla Microsoft.
Purtroppo Groove Music è uno di quei casi in cui ci si trova di fronte ad un qualcosa di qualità, ma che non è riuscito ad avere la meglio sulla concorrenza, alzando bandiera bianca. Ma tu non devi comunque deprimerti, perché oggi vedremo le migliori 5 alternative a Groove Music.
Si comincia ovviamente da
Spotify, che in realtà dimostra di essere ben più di un’alternativa a Groove Music. Parliamo infatti della
piattaforma streaming di musica più popolare in assoluto, con oltre 140 milioni di utenti sparsi per il mondo (dei quali 60 milioni paganti). Va da sé che se cerchi qualsiasi tipologia di pezzo musicale, qui lo troverai senza alcuna difficoltà.
Il servizio, poi, è di qualità eccezionale e anche da un punto di vista grafico, l’app è una meraviglia per gli occhi. E poi c’è l’algoritmo di identificazione delle canzoni che rende Spotify un obbligo assoluto.
Apple Music è probabilmente il concorrente principale di Spotify, dunque merita un posto al sole nella nostra classifica delle migliori 5 alternative a Groove Music.
Nonostante si tratti di una piattaforma piuttosto recente (nata nel 2015), Apple Music ha dimostrato di sapere come conquistare gli utenti: anche grazie alla scelta di realizzare una app per Android. Ad oggi questa piattaforma vanta circa 30 milioni di pezzi musicali: non è un’offerta paragonabile a quella di Spotify, ma comunque è auspicabile che a breve lo sarà, visto il successo riscontrato in soli due anni.
Google Play Music è il servizio di streaming offerto dal gigante di Cupertino: pur non essendo popolare come Apple Music o Spotify, questa piattaforma dimostra di essere una buona alternativa alle due precedenti, e anche un servizio piuttosto affidabile. Questo perché non solo ti permette di ascoltare musica e di caricare la tua libreria locale in cloud, ma anche perché la suddetta memoria cloud è totalmente gratuita.
Il bello, però, deve ancora venire: la parte migliore di Google Play Music è il fatto che, se scegli di iscriverti alla versione a pagamento, otterrai in regalo un abbonamento anche a YouTube Red.
Sembra che per Amazon tiri aria di cambiamenti, soprattutto per via dei suoi diversi investimenti nel settore ludico. Ed ecco che il lancio di
Amazon Music Unlimited fa esattamente parte di questo nuovo pacchetto di strategie: inaugurato nel 2016, questo servizio è stato immediatamente in grado di conquistare tutti gli appassionati di musica nel mondo. Si tratta nello specifico di un servizio di streaming musicale con un assortimento di circa 40 milioni di canzoni, e con una app specifica per ogni sistema operativo mobile e desktop.
L’ultima delle migliori 5 alternative a Groove Music che vedremo oggi, è
SoundCloud: forse l’unica vera
alternativa di grande valore ai big del settore visti poco sopra. Questo perché SoundCloud è una piattaforma speciale soprattutto per chi ama generi di nicchia come l’Indie. Inoltre, grazie a questo servizio è possibile scoprire tantissime canzoni con licenza Creative Commons, dunque liberamente utilizzabili anche per scopi commerciali. Purtroppo, essendo spesso utilizzata da utenti non paganti, non sono poche le perplessità sulla futura tenuta finanziaria di SoundCloud: in sintesi, non è detto che possa sostenersi per molti anni, se le cose continuano così.