Ed ecco, infine, il 2011: l’anno della rivoluzione digitale nel mondo variegato della letteratura, l’anno dell’avvento degli ebook, l’anno in cui tutti ricominceranno a leggere e si daranno agli “studi matti e disperatissimi“. Voi ci credete? Io, non troppo. Non solo perché non penso che basti un oggetto fashion e cool come un iPad per convincere una persona a leggere, ma anche perché c’è una confusione incredibile nei vari formati. Una confusione tale che ci obbliga a spiegare come creare un file ePub che sia possibile leggere con un iPad: già, oramai qualche mese addietro, abbiamo illustrato come convertire un pdf in un ePub, oggi facciamo un passo in avanti.
Cos’è un file ePub
Ma per fare un passo avanti facciamo prima un passetto indietro e chiariamo cos’è un file ePub. In sintesi, possiamo riassumere l’ePub come un formato aperto che mira a divenire lo standard per la distribuzione e diffusione dei libri digitali, quotidiani e riviste. A differenza del PDF, l’ePub è un file di tipo dinamico. Che significa? Significa che la visualizzazione del testo varia in funzione del dispositivo: orientamento della pagina, dimensione dei font, dimensioni della pagina stessa vengono ottimizzate di volta in volta per agevolare la lettura. Perché sarà sempre più importante imparare come creare un file ePub? Perché sono molti i dispositivi che stanno adottando questo formato come standard:
- iPad, iPhone, iPod Touch;
- smartphone e tablet con sistema operativo Android;
- Nook
- Sony Readers
- Kobo
- desktop e portatili con sistema operativo Windows, Mac o Linux attraverso programmi appositi
Risulta chiaro, quindi, che se vogliamo leggere un ebook (o diffonderlo) su più dispositivi elettronici possibili dobbiamo essere in grado di creare dei file ePub.
Come creare file ePub
Passiamo quindi alla parte pratica di tutto il nostro articolo: come si fa? Cosa bisogna scaricare? Ecco, la cosa più bella è che, con l’affermarsi dell’ePub come standard editoriale, alcuni programmi che abbiamo sul nostro computer permettono già di creare ebook. O, tutt’al più esistono degli add-on o estensioni che permettono di farlo agevolmente.
E’ il caso, ad esempio di InDesign: distribuito dalla Adobe (quella del formato PDF, per intenderci) è dedicato all’editoria professionale e permette di creare facilmente un eBook scegliendo tra vari formati. Ovviamente nella scelta è previsto anche di salvare i file con formato ePub. Bel programma con un piccolo problemino: il prezzo di vendita si aggira attorno ai 1000 (mille!) euro.
Andiamo avanti: anche Page, inserito nella suite iLige’09 permette di salvare i file in vari formati. Non solo ePub ma anche le estensioni di Microsoft Office e altre; le funzionalità sono buone e l’uso è semplice ma resta lo stesso problema di InDesign: un prezzo alto, forse troppo.
Ci dobbiamo quindi rassegnare a dover pagare per creare il nostro eBook? No, perché esiste, in realtà, un’ alternativa completamente gratuita: OpenOffice. La nota suite per ufficio, completamente gratuita e multi-piattaforma ha reso disponibile, da un po’ di tempo un plug-in, dal nome chiarissimo: ePubGenerator. Come funziona? E’ sufficiente scaricarlo per avere accesso ad una funzionalità interessante e utilizzabile in tutti i computer: salvare i nostri documenti in formato ePub.
A volte si sente dire che la qualità costa, ed in questo caso è tristemente vero: ePubGenerator per OpenOffice non è perfetto e ha dei problemi con l’indicizzazione dei capitoli dell’eBook. Ma, e questo è molto positivo, è ancora in fase di sviluppo e credibilmente risolverà, in un po’ di tempo, i sui attuali bug. E, non dimentichiamolo, il tutto a costo zero, gratis.