Allora, nella prima parte di questo articolo ho elencato alcuni videogiochi gratuiti. Ma non giochi qualsiasi, erano dei giochi ripresi pari pari dai videogiochi da bar degli anni ’80, ’70 e – in alcuni casi – dell’ultimo decennio del ventesimo secolo. Mi sono concentrato sui giochi gratis per ovvi motivi (chi ama spendere?), e in giochi da usare con iPhone e iPad per poter parlare di cose che conosco, e di giochi che ho provato. In questa seconda parte resto comunque all’interno del mondo Apple ma elencherò giochi a pagamento. A parte un caso, il primo della lista, sono videogiochi economici, e quindi alla portata di tutti. E che sono riuscito a provare, per recensirli, senza spendere un capitale. Ma lasciamo da parte le chiacchiere e ricominciamo a parlare di videogiochi.
10. Chrono Trigger
Il primo gioco costa 10 euro, più o meno, ed è un RPG. Ma non un gioco di ruolo qualsiasi, uno sviluppato dagli stessi creatori della saga di Final Fantasy. In Chrono Trigger dobbiamo guidare il nostro party in una serie di avventure su e giù per il tempo nel tentativo di salvare il pianeta. Possiamo navigare nella mappa usando una serie di comandi virtuali, e combatter sfruttando il tradizionale sistema a turni.
A dire il vero i controlli di gioco sono troppo simili a quelli classici, magari poter toccare direttamente il nemico da attaccare invece di dover usare un joystick virtuale sarebbe stato meglio. Ma se siete amanti della tradizione, e se avete passato ore con questo gioco, non potete far altro che apprezzare la continuità.
11. Ultimate Mortal Kombat 3
La serie Mortal Kombat è stata molto popolare. A un certo punto ne è stato ricavato anche un film. Un pessimo film, a mio parere, ma comunque indicativo di come un gioco possa entrare nell’immaginario comune.
Come molti dei giochi di combattimento per iPhone anche in questo caso abbiamo un joystick e i pulsanti virtualizzati. Imparare a usare bene questi comandi richiede un po’ di tempo ma poi si riuscirà a eseguire tutte le mosse speciali dei vari personaggi. E nonostante gli anni siano trascorsi Mortal Kombat riesce ancora a impressionare con i suoi combattimenti mozzafiato.
Il prezzo? Un euro, circa.
12. Mega Man X
Molto simile al gioco originale, Mega Man X ci catapulta nel mezzo di un picchiaduro futuristico dove utilizzeremo armi diverse e incontreremo nemici anche di buon livello. Per non parlare dei boss di fine livello: dei mega robot da far invidia agli appassionati dei mecha giapponesi. Tutto questo per un prezzo non proprio basso ma tutto sommato accettabile: 5 euro, circa.
Simile a quello originale, Mega Man X è dotato di comandi direzionali e due pulsanti di azione, uno per sparare, un altro per saltare. È possibile tenere premuto il pulsante di sparo per caricare il tiro, rilasciando munizioni potente con una carica completa. Ci sono molti diversi tipi di armi e una serie di livelli con diversi nemici e boss robot ad ogni fine. [4,99 $]
13. Doom Classic
E a proposito di picchiaduro e di sparatutto non possiamo dimenticare Doom. Anzi, la versione classica di Doom, uno dei primi a usare una grafica 3D. Ok, era un 3D abbastanza acerbo ma come possiamo dimenticare le prime battaglie in multiplayer? Il torneo di Doom durante le ore di lezione è stato formidabile, uno dei ricordi più belli del liceo. Finché il professore non ci ha scoperto, e spediti tutti dal preside. Ma questa è un’altra storia, forse.
Comunque, con iPhone possiamo rivivere i fasti del gioco originale anche se il puntamento della pistola non è di quelli più semplici. E anche muovere il personaggio all’interno del labirinto necessita di una certa maestria. Ma si può fare, come si possono spendere tranquillamente questi 5 euro per rivivere quell’avventura.
14. Super Tank Battle
Torniamo sui giochi da un euro, quelli più economici. In Super Tank Battle dobbiamo controllare un carro armato in movimento all’interno di un labirinto. Qualche parete la possiamo distruggere, altre no. Lo scopo del gioco è distruggere tutti gli obiettivi di un livello e nel frattempo raccogliere più power-up speciali per diventare più forti.
La grafica è quella dell’epoca, e il gioco ricorda in qualche modo l’evergreen Pac Man. Di certo è un classico, e sarà familiare a molti.
15. 8 Bit Rally
Come correre sfruttando solo 8 bit. Che poi all’epoca mica erano pochi e permettevano di ricreare paesaggi tutto sommato realistici. O che comunque erano spettacolari rispetto ai precedenti.
8 Bit Rally riprende la grafica dei vecchi giochi di corse ma muta, in parte, i controlli: invece di un volante possiamo inclinare il nostro telefono per svoltare. L’accelerazione e la frenata, invece, avviene tramite due pedali virtuali da schiacciare con il pollice. La musica è quella originale, e lo scopo del gioco è quello canonico. Ovvero dobbiamo vincere le gare per guadagnare soldi e poter così aggiornare e migliorare la nostra auto. Perché? Per poter sperare di vincere anche contro gli avversari più potenti e veloci.
E il prezzo? Anche in questo caso siamo nella fascia dell’euro.
16. Bomberman Touch – The Legend Of Mystic Bomb
Un round di Bomberman richiede circa un minuto di tempo, due per i livelli più difficili. Ma questo non significa che far scoppiare le bombe e sconfiggere i nemici sia cosa veloce. Alla fine molti giochi semplici riescono a tenerci incollati allo schermo per delle ore.
L’unico neo è il prezzo, 5 euro, a mio parere troppo alto: esistono alcuni giochi simili – magari meno fedeli all’originale – che costano meno, o sono gratuiti. Magari ve ne parlerò, una volta o l’altra.
17. Metal Slug 3
Un classico sparatutto a scorrimento orizzontale. Non molto diffuso, non dalle mie parti per lo meno, è comunque divertente e in grado di appassionare e divertire chiunque ami il genere. Lo scopo di Metal Slug 3 è sopravvivere alle varie ondate di mostri uccidendoli con la nostra pistola. A ogni passaggio di livello possiamo ottenere dei power-up, delle armi più potenti e alcuni strumenti utili. E se salviamo un po’ di gente potremo anche ottenere più punti, o un po’ di vita in aggiunta.
Il prezzo è tutto sommato onesto, meno di 5 euro.
18. Prince Of Persia Classic
Ne ho già accennato, alcuni giochi sono difficili da usare proprio per la mancanza di tasti fisici. E’ per questo che nel mondo Android stanno apparendo tablet studiati appositamente per chi ama giocare, con joystick e pulsanti incorporati. Anche per iPhone e iPad esistono soluzioni simili, alcune anche abbastanza economiche.
Comunque, dopo aver speso 2 euro per comprare Prince Of Persia Classic avrei veramente voluto avere uno di questi gadget. Il gioco è quello classico ma controllare il personaggio con i comandi a schermo si è rivelato più difficile del previsto. Sì, dopo un po’ ci ho preso la mano e mi sono anche goduto il gioco ma la prima impressione non è stata niente affatto positiva.
Ed è un peccato perché Prince Of Persia è comunque ben realizzato e ci permette di immergerci in quel magico mondo e di divertirci per non poco tempo.
19. Space Invaders
Space Invader è uno dei classici, non potete definirvi amanti dei videogiochi se non avete passato almeno qualche ora a combattere gli invasori alieni. E a schivare i loro proiettili, e a nascondervi dietro quelle fragili e tutto sommato inutili barriere. E poi l’inesorabile discesa riga per riga degli alieni, accompagnati dai suoni ad otto bit, è quanto di più inquietante possa esistere. Non penso che possa esistere un’invasione aliena peggiore: semplice, implacabile e destinata comunque a sconfiggerci per quanto noi possiamo metterci d’impegno.
Dite che per 5 euro mi sono fatto prendere troppo facilmente dallo sconforto e dalla malinconia?
20. Asteroids – Classic Arcade Game
Magari non giocateci su iPhone, meglio un iPad. Ma di quelli tradizionali, con lo schermo grande altrimenti le vostre dita nasconderanno gli asteroidi. E non è una cosa bella, come ben sapete.
Il gioco è semplice, penso lo conosciate tutti: si tratta di distruggere gli asteroidi prima che questi colpiscano la nostra astronave (che poi io sono convinto non sia altro che una lettera A).
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