Anche se era in parte stato preannunciato, l’annuncio di Apple di rilasciare due varianti del nuovo iPhone ha parzialmente sorpreso molti. Un po’ perché la volta scorsa i due modelli presentati, il 5 e il 5C, erano sostanzialmente l’accoppiata tra un iPhone “normale” e uno meno performante. E un po’ perché la presentazione dei due modelli è stata rapida, veloce e tutto sommato in secondo piano rispetto all’iWatch (o Apple Watch, o qualsiasia sia il nome di questo dispositivo).
Il che è un peccato, perché i due nuovi iPhone 6 e iPhone 6 Plus non sono semplicemente una copia ingrandita l’uno dell’altro, sono proprio due telefoni diversi. E se anche non strabilianti dal punto di vista tecnico, restano ottimi dispositivi, dei magnifici smartphone. E vale la pena fare un confronto tra iPhone 6 e iPhone 6 Plus per scoprire le reciproche differenze e similitudini.
Design e materiali
Entrambi i nuovi smartphone Apple, l’iPhone 6 e l’iPhone 6 Plus, hanno un design caratterizzato dall’utilizzo di alluminio anodizzato, alluminio che avvolge completamente il corpo del telefono. E’ una soluzione già vista nel nuovo HTC One (M8), ma in questo caso la scelta di Apple di utilizzare un vetro leggermente incurvato sullo schermo contribuisce a rendere più elegante e dinamico il telefono. Ammetto che è stata una buona idea.
La forma e i colori (oro, argento, space grey) disponibili sono identici per i due telefoni. Messi uno a canto all’altro si vede chiaramente come l’unica differenza tra i due è legata alle dimensioni. L’iPhone 6 è alto 6,9 millimetro, il 6 Plus 7,1. Nel complesso l’iPhone 6 è grande 138,1 x 67 x 6,9 millimetri, il 6 Plus arriva a 158,1 x 77,8 x 7,1 millimetri.
Lo schermo
Le dimensioni diverse si traducono in uno schermo diverso. L’iphone 6 ha un display da 4,7 pollici con risoluzione di 1334 x 750 a 326ppi. Apple, che ama rinominare ogni cosa, ha battezzato questo schermo come “Retina HD”.
L’iPhone 6 Plus è però un 5,5 pollici full HD, con risoluzione di 1920 x 1080 pixel a 401ppi. E’ quindi chiaro come l’iPhone 6 Plus non è solamente più grande ma ha anche uno schermo migliore, più nitido e più adatto a vedere video in 1080p. E a giocare a 1080p, perché è praticamente certo che ci saranno giochi per iPhone a questa risoluzione. Inoltre, come già capita per gli smartphone Android, anche l’iPhone 6 Plus potrà ruotare la visualizzazione della home e delle applicazioni in modalità orizzontale. Questo è uno dei motivi per cui alcuni commentatori hanno definito l’iPhone 6 come un piccolo iPad mini.
Il processore
Entrambi gli iPhone, sia il 6 che il 6 Plus, utilizzano il nuovo processore A8 abbinato al processore M8. Questa è una novità interessante perché si tratta di un processore dedicato interamente alla rilevazione del movimento e delle condizioni esterne e si interfaccia con un barometro, un accelerometro, un giroscopio e una bussola. In questo modo l’iPhone riesce a riconoscere ogni movimento in tutte le direzioni.
Dai test fino ad ora effettuati le prestazioni di iPhone 6 e iPhone 6 Plus risultano equivalenti. Il nuovo chip A8 permette di avere un’elaborazione grafica più veloce del 50 per cento, e un consumo energetico del 50 per cento inferiore. Il 25 per cento di potenza di calcolo disponibile in più viene utilizzato anche per migliorare l’elaborazione delle immagini e lo scatto delle fotografie con la fotocamera dello smartphone Apple.
La batteria
Una differenza sensibile, tra iPhone 6 e iPhone 6 Plus, è la durata della batteria. L’iPhone 6 Plus ha uno schermo maggiore, e quindi consumi più alti, ma la batteria è più grande rispetto all’iPhone 6. Alla prova dei fatti iPhone 6 Plus arriva abbastanza tranquillamente a fine giornata, e riesce anche ad arrivare al giorno successivo senza bisogno di ricarica. Il 6, invece, arriva a fatica fino a sera, e comunque durante la notte va ricaricato.
La fotocamera
Meno marcata è la differenza tra le fotocamere dei due modelli di iPhone 6, anche se quella dell’iPhone 6 Plus è comunque leggermente migliore grazie allo stabilizzatore ottico integrato. iPhone 6, invece, si deve accontentare di uno stabilizzatore digitale dell’immagine. Comunque la nuova fotocamera è in entrambi i casi un iSight da 8 megapixel con apertura focale f/2.2. La fotocamera anteriore è da 1.2 megapixel, sempre con apertura focale da f/2.2.
In ogni caso entrambe le fotocamere sono ottime e permettono di scattare fotografie con risultati eccellenti. Oltre che di girare video in 1080p a 60fps, e di avere un ottimo software integrato per migliorare automaticamente gli scatti.
Il software
Entrambi i telefoni verranno venduti con il nuovo iOS 8, ovvero l’ultima versione del nuovo sistema operativo utilizzato da Apple sui propri dispositivi mobili. Ci sono molti aggiornamenti, e miglioramenti, in iOS 8: si parte da una gestione migliore delle notifiche passando per le app dediate alla salute per arrivare, infine, ad Apple Pay. Si tratta di una funzionalità che permetterà di pagare tramite iPhone in molti negozi e supermercati, senza necessità di strisciare la carta di credito o di passare il telefono in mano a sconosciuti.
Il prezzo
L’ultima differenza riguarda il prezzo dei due telefoni. L’iPhone 6 viene venduto a partire da 729 euro (modello con memoria interna di 16 GB) arrivando a 839 euro per il modello da 64 GB e a 949 euro per quello da 128 GB. L’iPhone 6 Plus parte invece da 839 euro (con 16 GB di memoria) passando per 949 euro (64 GB) e arrivando a 1059 euro (128 GB). E’ interessante notare come Apple abbia deciso di superare la soglia psicologica dei 1000 euro per un telefono, e nel contempo abbia deciso di eliminare gli iPhone con 32 GB di memoria.
In definitiva, data anche la differenza di prezzo, e le dimensioni decisamente ingombranti di iPhone 6 Plus, e aggiungendo anche il fatto che è più pesante, non penso sia conveniente scegliere l’iPhone 6 Plus. Il processore è lo stesso nei due modelli, la fotocamera del 6 Plus è migliore come la durata della batteria, ma tutto questo a fronte di un ingombro maggiore e di 110 euro di differenza tra le due versioni base. Molto meglio spendere quei 100 euro in più per comprare un modello con più memoria, perché 16 GB rischiano di essere pochi per un uso abbastanza normale della macchina fotografica, e con un minimo di applicazioni installate.