Si sente spesso dire che su Mac OS X tutto è più semplice: difficile negarlo ma se siamo abituati da utilizzare Windows semplici azioni come installare applicazioni o programmi posso risultare poco chiare o difficili almeno all’inizio; dopo aver visto come scaricare torrent col Mac e come utilizzare il parental control oggi vediamo come installare applicazioni sul Mac, affrontandone tutti i modi possibili che come vedremo sono pochi e una volta appresi risulteranno comodi e molto veloci.
Mac App Store
Partiamo dal metodo più semplice e consigliato: tutte le più recenti versioni di Mac OS X includono il Mac App Store, un vero e proprio store digitale dove acquistare o scaricare applicazioni di ogni genere; come metodo è il più consigliato per installare applicazioni poiché ci basterà aprire il Mac App Store (lo troviamo come applicazione nel Mac), cercare il software che vogliamo e se presente potremo installarlo con pochi click, allo stesso modo di come avviene l’installazione su un dispositivo iOS. In breve quindi, una volta creato un account Apple valido con pochi click potremo ricercare un’app e scaricarla: terminato il download l’installazione è automatica e ritroveremo la nostra applicazione nel Launchpad.
Se non abbiamo un account Apple nessun problema: quando proveremo a scaricare la nostra prima applicazione un messaggio ci avviserà e guiderà nella creazione di account gratuito. Tuttavia nel Mac App Store non troveremo tutte le applicazioni disponibili per Mac poiché alcune non rientrano nel regolamento imposto da Apple; vediamo quindi come installare applicazioni al di fuori del Mac App Store.
File DMG
Un altro classico scenario che capita quando vogliamo installare una applicazione su Mac è dover recarsi sul sito ufficiale del software e scaricare un file DMG; questi file non sono altro che immagini disco, del tutto simili ai ben più noti file ISO. Per poter installare un software da file DMG dovremo quindi aprire il file con un doppio click per accedere al contenuto dell’immagine disco: a questo punto solitamente all’interno troveremo un singolo file che è nient’altro che l’intera applicazione che dovremo trascinare nella nostra cartella di applicazioni, spesso linkata direttamente dentro il file immagine montato.
Se non troviamo la nostra cartella di applicazioni è possibile sempre accedervi dal menù del Finder in alto, sotto la voce “vai”. Attenzione solamente a file DMG che contengono invece della singola applicazione un installer, ma solitamente recitano una sigla del tipo “installa applicazione” o “install app”: in questi casi dovremo eseguire un doppio click sul file installante che ci guiderà come su Windows attraverso l’installazione del software tramite diverse finestre di dialogo. Infine, una volta installata o copiata l’app conviene sempre smontare l’immagine disco e cestinare il file DMG; attenzione inoltre a smontare prima l’immagine disco e poi cestinare e svuotare il cestino, altrimenti non riusciremo a svuotare il cestino.
Archivi
Un altro metodo per distribuire applicazioni abbastanza usato è tramite archivi compressi come file zip, tar.gz o ancora tbz; in breve se scarichiamo un’applicazione da un sito web e ci ritroviamo con un archivio dovremo comportarci allo stesso modo che con file DMG in sostanza. Con un doppio click possiamo aprire o scompattare l’archivio che solitamente contiene l’applicazione da spostare nella nostra cartella applicazioni; una volta copiata l’app potremo anche cestinare l’archivio senza problemi. Se non troviamo la nostra cartella applicazioni possiamo accedervi o da una finestra del Finder, dove sul lato sinistro troveremo la scorciatoia, o ancora dal menù del Finder in alto sotto la voce “vai”.
Gatekeeper
Dopo aver visto tutti i metodi per installare software su Mac merita una voce a parte la funzionalità nota come Gatekeeper: in sostanza il Gatekeeper nasce con la funzione di proteggere il nostro Mac da app sconosciute o non firmate; tuttavia se scarichiamo un’app da un sito web può capitare di avere problemi nell’installazione o nell’avvio dell’app poiché non firmata o riconosciuta sicura.
Quindi, se riscontriamo problemi nell’installare applicazioni al di fuori del Mac App Store è possibile disabilitare il Gatekeeper da “Preferenze di sistema –> Sicurezza e privacy –> Consenti applicazioni scaricate da: Dovunque”; se invece vogliamo tenere il Mac protetto e aggirare momentaneamente il blocco possiamo aprire l’app in questione con un click destro e selezionare la voce “Apri”.