Ci sono alcune cose sorprendenti in Mac OS X, sia in senso positivo che in quello negativo. Da un lato ci sono caratteristiche ottime, e applicazioni davvero ben realizzate. Basta pensare ad iMovie, giusto come esempio: è uno dei migliori, e dei più semplici, editor video per mac, ed anche gratuiti.
Però se con Mac OS X abbiamo iMovie manca completamente un buon editor audio. Operazioni tutto sommato semplici, come creare una suoneria da un file MP3, unire diverse traccie audio WAV o sistemare i bassi di un brano, tutte cose che oramai è possibile fare anche con un’applicazione per iPhone, tutto questo non è previsto da Mac OS X. L’unico modo per riuscirci è utilizzare un audio editor per mac prodotto e distribuito da qualcun altro. Per fortuna alcuni tra i migliori non costano un’occhio della testa, ed è possibile averli gratis.
1. Audacity
Penso sia il miglior editor audio disponibile per Mac OS X, ed è completamente gratuito e open source. Audacity riesce a gestire file audio, anche non compressi, di tipo WAV, AIFF, FLAC, MP2/3 e OGG. Oltre alle operazioni basilari di un editor può essere utilizzato per analizzare ogni file anche nel dettaglio grazie a un’interfaccia semplice ma completa. Audacity può anche essere utilizzato per registrare audio da varie sorgenti, sia da un microfono esterno che dall’audio del Mac. L’unica cosa che potrebbe essere un po’ complessa è appunto la configurazione delle sorgenti audio, però esistono dei plugin, scaricabili dal sito, che semplificano molto le operazioni da compiere.
2. WavePad
WavePad è un programma gratis, se si intende utilizzarlo per elaborare, unire, dividere e migliorare i propri file. Se invece si intende farne un utilizzo commerciale allora viene richiesta una licenza d’uso di circa 50 euro. Che è un prezzo conveniente perché permette di lavorare su molti file contemporaneamente, e grazia al supporto ai file batch può anche modificare centinaia o migliaia di brani automaticamente. L’interfaccia è comunque semplice e adatta anche a chi ha poche esigenze e si accontenta di operazioni essenziali. Però appena si va un po’ più a fondo si scoprono molte potenzialità adatte forse di più a un uso semi professionale che a uno amatoriale.
3.OcenAudio
OceanAudio è un progetto brasiliano, ed è sia gratis che multipiattaforma. E’ molto potente, versatile e con alcune caratteristiche piuttosto uniche. Ovviamente dà la possibilità di applicare filtri, effetti sonori e tagliare, ma sono due gli aspetti da sottolineare. Il primo è che grazie a un’ottima gestione della memoria può essere usato per editare file audio anche di dimensioni molto grandi senza correre il rischio di rallentare il computer, o di intasare la memoria. Effettivamente è uno degli editor più veloci quando si tratta di lavorare su file giganti, o su molti file contemporaneamente. Ma c’è anche un’altra cosa da sottolineare: OceanAudio permette di selezionare più spezzoni audio contemporaneamente all’interno dello stesso brano, e di lavorare su tutti assieme. Questa è davvero una buona cosa, sopratutto quando si devono ripetere le stesse operazioni più volte sullo stesso brano.
4. Fission
Infine c’è Fission come editor audio per Mac, un programma molto semplice e veloce, che offre non tantissime possibilità se confrontato con i precedenti, ma che è indicato per chi vuole un programma agile. La qualità dell’audio finale è discreta nella versione gratuita, ma c’è anche una versione a pagamento (costa circa 30 euro) che permette di avere file modificati di ottima qualità. Gli strumenti disponibili sono gli stessi sia nella versione gratis che in quella a pagamento, l’unico distinguo è la qualità del risultato che si può ottenere.