Oramai diamo per scontato che utilizzare prodotti Apple sia semplice. Talmente semplice che quando qualcosa non lo è ci ritroviamo stupiti e spaesati. Capita, per esempio, quando vogliamo nascondere file e cartelle su Mac. Attenzione, non intendo nascondere per evitare che qualcuno entri nei nostri documenti; intendo semplicemente far sì che non siano visibili alcune cartelle utilizzati da programmi e applicazioni e che sono solo un ingombro, un fastidio, un intralcio.
Capita, per esempio, con tutti quei giochi e programmi che creano una cartella dentro la cartella documenti, o con i servizi di cloud. Ci sono vari metodi per nascondere file e cartelle su Mac, è vero, ma non tutti funzionano e non tutti sono efficienti. In questa guida vedremo qual’è il modo migliore.
Usare il terminale
Il modo migliore per nascondere file e cartelle su Mac è utilizzare il terminale e una riga di codice. Poi, dopo aver scritto il comando, si trascinano dentro il terminale tutti i file e tutte le cartelle da nascondere. Il comando da digitare è:
chflags hidden
Attenzione, però, ci deve essere uno spazio dopo la parola “hidden”. Trascinare le cartelle e il file nel terminale è come scrivere la loro posizione all’interno del computer. Il risultato è simile a questo:
Anche l’operazione contraria, cioè rendere visibili le cartelle nascoste su Mac, conviene farla tramite terminale. Però in questo caso il comando da utilizzare è
chflags nohidden
seguito dal nome del file o dal nome della cartella da rendere nuovamente visibile. Se non ci si ricorda quali sono i file e le cartelle nascoste è sufficiente digitare il comando
ls
all’interno di una directory. Parimenti, il codice per cambiare directory è
cd
seguito da uno spazio e dal nome della cartella cui si intende accedere.
Va notata una cosa, però. Usare il terminale per compiere un’operazione è più difficile rispetto a mettere, o togliere, una spunta su una finestra. Che poi è il metodo utilizzato da Windows per marcare come nascosto, o come visibile, un file e una cartella. Ma è anche vero che dopo aver imparato il codice da usare si può modificare in un solo colpo una grande quantità di file, senza avere tempi di attesa e senza correre il rischio di avere cartelle con solo una parte dei file nascosti e un’altra visibile. Però è pur sempre vero che non è il metodo più elegante possibile, però è quello più efficiente, veloce e sicuro.