Controllare il proprio computer a distanza non è più una novità. Esistono, da tempo, applicazioni che permettono di controllare PC e Mac usando smartphone, tablet, iPhone e iPad. Ma solo nell’ultimo queste applicazioni hanno raggiunto la maturità permettendo di usare a distanza, e senza problemi, un computer desktop o notebook.
O, meglio, su Windows e Ubunto ci sono ancora un po’ di problemi ma oramai è possibile controllare ogni cosa sul Mac usando solamente l’iPhone. La prima volta che si prova si resta impressionati dalla comodità di questa soluzione. Poi ci si abitua e si scopre quanto è semplice cambiare musica a distanza, regolare il volume dei video senza alzarsi e anche compiere azioni complesse mentre si è distanti dal Mac. Quindi, vediamo come farlo in pratica.
Alfred
Alfred è un’applicazione molto potente da installare sul Mac. Se lo si configura correttamente permette di automatizzare ogni operazione e di risparmiare molto tempo. Si possono impostare combinazioni di tasti per avviare altri programmi, cercare file, oppure compiere ricerche direttamente online, inviare mail in modo rapido e così via. Si possono anche impostare condizioni e flussi di operazioni da svolgere rendendo l’uso del Mac assolutamente semplice e trasparente.
Questo di Mac. Ma esiste anche una versione per iPhone, chiamata Alfred Remote, che permette il controllo completo del computer da remoto. In questo modo i comandi dati attraverso iPhone vengono eseguiti dal Mac in maniera istantanea. Molto se non tutto sta nella creazione dei comandi personalizzati e dei flussi di lavoro che servano a noi. Però dopo averlo configurato diventa ben presto irrinunciabile.
Actions
Actions funziona meglio su iPad ma vale la pena provarlo. Perché? Perché è uno strumento potente in grado di trasformare lo schermo in una console touch screen su cui impostare una miriade di comandi e scorciatoie. E’ consigliato a chi lavora con programmi compressi, per esempio Photoshop, per ottenere un pannello di controllo personalizzato in grado di velocizzare qualsiasi operazione. Ma si può anche lavorare con delle macro generiche, create da noi stessi, che permettono la copia del testo selezionato su un documento specifico, oppure la creazione di eventi sul calendario, e mille altre cose legate solo alla nostra fantiasia e alle nostre necessità.
TodayRemote
Se invece si ha bisogno di qualcosa di molto più semplice allora si può provare TodayRemote. Questa applicazione, in soldoni, trasforma l’iPhone in un telecomando in grado di controllare la maggior parte delle applicazioni multimediali: Spotify, Rdio, Voc, VLC e, ovviamente, iTunes. Pare una cosa banale e non indispensabile ma alla prova dei fatti è molto comodo poter controllare la musica da qualsiasi angolo della propria casa. O, anche, se si usa il Mac per vedere film e TV, avere un telecomando simile a quello classico per il televisore, ma su iPhone, è davvero comodo.
BTT Remote
Altro strumento utile è BTT Remote. Oltre a utilizzarlo come scotola delle scorciatoie dei comandi, può essere utile per trasformare l’iPhone in un trackpad, oppure renderlo un tastierino numerico o avere uno schermo aggiuntivo su cui sfogliare file o avere accesso ai bari menù. Esteticamente non è un granché ma le sue funzioni garantiscono un gran risparmio di tempo, e si può anche far finta di nulla sull’aspetto estetico.