Navigare sul web può essere un’esperienza interessante. E senza dubbio una continua scoperta di cose nuove, curiose, inaspettate.
Forse è per questo che molti di noi, io per primo, trascorrono non poco tempo esplorando questi lidi. Certo, sicuramente il mondo la fuori, quello definito reale, ha molte più attrattive. Ma quello virtuale non è da meno. E se la varietà della natura ci lascia, mi lascia, sempre a bocca aperta, la varietà dei programmi esistenti non è meno incredibile.
Pensiamo, giusto per fare un esempio, a quanti software esistono per unire file di diverso tipo, e per convertire un formato in un’altro.
Come questo, gratis, per fare queste operazioni con file audio, da quelli MP3 ai WMA passando per i WAV e gli OGG.
Come unire e convertire file audio gratis
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Scarica Audio Converter Merge Free
Il problema principale in tassonomia è riuscire ad individuare i caratteri in grado di distinguere una specie dall’altra, e poi le varie razze. Vale per la biologia, e vale anche per l’informatica.
Alla fine ogni volta che testo un software e ne scrivo la recensione mi pongo la stessa questione: cosa rende diverso questo programma dagli altri? C’è qualcosa che lo rende unico, tanto da consigliarlo? E per quali necessità è più adatto?
Lo so, non sono domande semplici, e non sempre riesco a rispondere. Come nel caso di Audio Converter Merge Free. Capiamoci: il programma funziona, e fa esattamente quello che promette.
Ma non spicca, non risalta in mezzo a tanti software simili. Ha, è vero, alcuni punti di forza. E’ semplice da usare, è bello, ed è tutto sommato veloce nelle conversioni. Ma gli manca quel non so che in grado di renderlo unico.
A chi è adatto? A tutti, e a nessuno. Nessuno, perché per un utilizzo professionale mi rivolgerei ad altri software, magari più precisi e con qualche funzione in più. A tutti, perché è comunque uno strumento agile per convertire WAV in MP3 o in OGG, pronti per essere usati con i nostri cellulari e iPod. Anche unire più file è operazione abbastanza agevole, sia per quanto è facile ordinare i vari pezzi sia per le impostazioni. Impostazioni già definite, sia per la conversione che per l’unione, che velocizzano il tutto. E che possono anche essere modificate per adattarle alle nostre esigenze.
Quindi, riassumendo, a chi consiglio l’utilizzo di Audio Converter Merge Free? A tutti quelli che necessitano di un programma agile e facile da usare. Da usare quotidianamente, o quasi, per creare le proprie compilation da tenere con sé, o da condividere con i propri amici.
Passiamo al mio giudizio sul programma. Come si è ben capito, o almeno lo spero, è un senza infamia e senza lode. Funziona, fa quello che deve ma non riesce a risaltare in mezzo al gruppo.
Questo, per lo meno, è la mia impressione, quello che ho capitato durante i miei test. A cui bisogna aggiungere il limite, spesso comune in molti programmi, di poter essere utilizzato esclusivamente con sistemi operativi Microsoft. Di conseguenza va bene per chi ha Windows ma non per gli utenti Mac OS o Linux.