Il metodo migliore per scaricare file audio, video, testuali, immagini e programmi in genere è rappresentato dalle reti peer to peer conosciute anche con l’abbreviazione p2p.
Si tratta di una rete paritaria, in cui il computer o una rete di computer, comunicano tra di loro in nodi equivalenti e non gerarchici, significa che tutti possono fungere sia da client che da server.
Il software più famoso che si basa su questo sistema è eMule. Tempo fa ci eravamo occupati della versione per Mac e Linux, chiamata aMule, adesso invece parliamo dell’unico originale è più imitato mulo, come viene simpaticamente chiamato nel nostro paese.
Il 6 giugno 2011 al WWDC venne presentato iCloud, il nuovo servizio di sincronizzazione automatica di dati, contatti, immagini e brani musicali tra i vari dispositivi Apple (iPhone, iPod Touch e iPad). Il nuovo servizio che ha sostituito Mobile Me, ha rappresentato una delle 
Tempo fa ci siamo occupati di 
A grande richiesta, torniamo a parlare di uno degli argomenti più ricercati su internet, il download. In particolar modo, il download tramite siti di file sharing, in altre parole la condivisione dei file all’interno di una rete, da parte degli utenti. Spesso vi abbiamo presentato dei forum, come i migliori forum per scaricare da Megaupload e simili. In questa guida ci occupiamo, invece, di un servizio che permette di scaricare direttamente i file, senza doverli ricercare all’interno di queste piattaforme di condivisione. Il sito preso come riferimento è italiano, si chiama DDLHits, una sigla dal significato al quanto eloquente: Direct Download Hits, cioè il meglio del download da scaricare direttamente sul vostro computer e poi magari tramite una pen drive o altra periferica da riprodurre su qualsiasi dispositivo che è in grado di leggere gli MP3, il JPEG e il DivX, i tre principali formati multimediali universalmente compatibile con tutte le tecnologie di ultima generazione.
Già in passato ci eravamo occupati di come collegare un dispositivo esterno ad un televisore, tramite la 
Stavo ripensando alla mia vita. No, non tutta la mia esistenza, semplicemente quella che si svolge nel mondo dei bit, dell’informatica. E riflettevo sul perché conosco, più o meno bene, Windows e Linux mentre ho sempre ignorato i sistemi operativi Apple. Al di là di alcune considerazioni economiche, che non è il caso di affrontare in questo luogo, penso sia dipeso da una caratteristica comune sia al sistema operativo delle finestre che a quello del pinguino. In pratica, a saperci mettere le mani almeno un po’, è possibile utilizzare sullo stesso computer sia Windows che Linux. E’ il così detto Dual-Boot, due sistemi operativi in un unico computer. Abbiamo già visto 
Oramai è un decennio che Windows XP gira per i nostri computer. Fa niente che nel frattempo sia stato commercializzato Windows Windows Vista e Windows 7: il vecchio glorioso XP è praticamente il più longevo sistema operativo della Microsoft, e sotto molti aspetti probabilmente anche il migliore. Questo non implica, però, che sia un sistema senza problemi, o senza errori. Ma nel tempo si è posto mano a molte questioni, risolvendole, e creato applicazioni adatte a migliorare le prestazioni di un PC. Oggi voglio presentare 3 programmi, non recentissimi, utili per velocizzare Windows XP e ottenere il massimo anche dai computer più vecchi.
In realtà ne ho già parlato qualche tempo fa, quando ho colto l’occasione di una formattazione azzardata del mio PC per spiegare 
Ogni volta che mettiamo mano al nostro sistema operativo sono dolori. Più o meno grandi, in base alla nostra esperienza e a quanto abbiamo personalizzato il nostro PC. E se dobbiamo reinstallare da capo tutti i file di sistema, bé, probabilmente perderemo tutto quanto, e dovremo installare nuovamente ogni programma, e risistemare tutte le impostazioni che abbiamo calibrato in mesi o anni di utilizzo. Su questo tutti i sistemi operativi sono uguali, da Windows a Mac OS passando per Linux. Ma nell’ultima versione di Windows, il così detto Windows 7, è stata introdotta un’opzione che può venirci in aiuto. Microsoft la chiama non destructive reinstall ability, installazione non distruttiva. In altre parole è un metodo per sostituire e aggiornare i file di sistema senza toccare gli altri. E’ una soluzione meno pulita della formattazione e reinstallazione da zero, ma è comunque da provare. Per lo meno per il tempo che ci permette di risparmiare.