Ci sono due modi per affrontare ogni questione: quello facile e quello difficile. Spesso, però, quello facile è anche il modo sbagliato. Lo impariamo tutti, prima o poi. Il risultato di questa esperienze è la ricerca, comune a tutti noi, di modi complessi per risolvere le nostre questioni, personali e professionali. Ma così facendo ci dimentichiamo che, a volte, non sempre, alcuni modi semplici risultano ugualmente corretti. Vale nella vita, e vale anche nel mondo dell’informatica. Prendiamo, come esempio, la conversione di un video da un formato all’altro. Possiamo impazzire con programmi complicati, possiamo cercare software particolari. Oppure possiamo usare VLC. Sì il migliore tra i media player gratis è anche un’ottima, e semplice, soluzione alla questione: come posso convertire video?
Usare VLC per convertire video
Scarica VLC
Perché dico che usare VLC per convertire video è la soluzione più semplice? Perché basta letteralmente un click. O qualcuno in più, se partiamo con il computer spento. Ovviamente dobbiamo aprire VLC e quindi scegliere un video da riprodurre, come se volessimo vederlo normalmente. Solo che, dopo aver aperto il video, andiamo sul menù Media e quindi su Converti / Salva. Tutto qui? Sì, praticamente. Dalla maschera che ci si apre davanti possiamo scegliere dove salvare il video che stiamo guardando e, sopratutto, in che formato. E’ come quando salviamo un file con qualsiasi altro programma: dobbiamo indicare la destinazione e il tipo di documento che intendiamo memorizzare sul nostro PC. Solo che si tratta di video, in questo caso.
Qualcuno potrebbe trovare qualche difficoltà nella conversione: come si scelgono le varie opzioni? E come si impostano i vari campi? Fortunatamente per noi VLC ha alcuni profili preimpostati. Fortuna mia, che scrivo questo articolo e mi risparmio un’esposizione tanto dettagliata quanto noiosa di mille aspetti tecnici. Fortuna vostra, o di chiunque voglia convertire un video da un formato all’altro senza troppi pensieri. Come si può ben intuire, per la maggioranza dei casi quotidiani basta scegliere uno dei profili già impostati. E questo vale sia se intendiamo convertire un video in un altro video sia se vogliamo semplicemente estrarre l’audio, magari come file MP3.
Tutto bene, quindi? Quasi, perché VLC ha sì un vantaggio rispetto a molti programmi di conversione video. Ma ha anche un grosso limite, per certi versi insormontabile. Il vantaggio è chiaro, direi: semplice da usare, e nessuna necessità di installare altri programmi sul nostro PC. Lo svantaggio, invece, è un po’ meno evidente. Ma si può riassumere in una sola parola: lentezza.
Lentezza? Sì, perché VLC è assolutamente, e quasi esageratamente, lento nella conversione di un video da un formato all’altro. E questo risalta sopratutto con file di grandi dimensioni. Oppure, detto con altre parole, fin quando convertiamo video brevi non cambia molto utilizzare VLC rispetto ad un altro programma di conversione. Ma se invece abbiamo intenzione di convertire un DVD, magari con tanto di sottotitoli, allora il tempo da attendere si allunga a dismisura, sopratutto se il nostro PC ha già qualche anno di vita. Infine, un’altro problema è l’impossibilità di eseguire altre operazioni con il PC mentre VLC sta convertendo un file: pare una sanguisuga che succhia tutta la RAM disponibile nel PC.
Riassumendo, è consigliabile l’utilizzo di VLC per convertire video? Sì, a patto di lavorare con filmati brevi o di avere un computer molto potente.
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