Probabilmente tra qualche anno nessuno si ricorderà dei file Torrent. Bé, forse questa affermazione è esagerata ma, come tutte le cose, anche i torrent sono destinatati a scomparire. Nonostante questo, per il momento, io continuo indefesso a elencare siti e programmi per scaricare file torrent sicuri. Ma dati alla mano questo filone tra un po’ finirà. Non tanto per la mancanza di software, o di file da scaricare: quelli ancora ci sono. Ma la diffusione di internet, l’aumentare della velocità di download, il migliorare della tecnologia sta già facendo presagire quello che sarà il futuro prossimo venturo. Per il momento, però guardiamo al presente.
1. Tixati
Perché dico che i file Torrent hanno le ore contate? Per la loro stessa natura, e la loro utilità che viene sempre meno. Per esempio chi scarica film tramite BitTorrent troverà più rapido appoggiarsi a servizi di streaming legali (NetFlix) o sul filo della pirateria (MegaVideo). La qualità di questi video cresce, e la banda larga ci permette di risparmiare tempo. Per giochi e software, magari, ci sarà ancora spazio nel mondo dei torrent, ma anche lì la diffusione degli store online inciderà. Ma questo è il futuro, per il momento concentriamoci su questi 5 programmi per scaricare file torrent. Al futuro dedicheremo altri articoli.
Il primo programma di oggi è Tixati. E’ abbastanza nuovo, e in Italia non è proprio famoso. Anzi, se proprio devo essere sincero ho trovato notizie di questo software solo bazzicando in forum d’oltre oceano. Ma, credetemi, vale la pena provarlo. Se non altro perché è uno dei programmi per scaricare file torrent più semplici da utilizzare. E più completi.
Lo so, pare una contraddizione di termini ma Tixati è adatto sia ai principianti che ai “professionisti” del download. I principianti troveranno utile l’interfaccia pulita, semplice e con tasti grandi e chiari (non sottovalutare l’importanza dei tasti grandi, ve ne prego; se dubitate di me provate a leggere un libro di qualche anno fa, la caffettiera del masochista, e capirete perché insisto spesso su questi aspetti estetici). Chi invece utilizza già da un po’ programmi di gestione di Torrent avrà la possibilità di mettere le mani su molti aspetti tecnici, e più specialistici, permettendo una velocità di download maggiore.
Infine c’è una terza caratteristica che mi fa apprezzare particolarmente Tixati. Quale? La presenza dei consigli. Sì, proprio delle finestrelle con alcuni consigli su come migliorar l’utilizzo del programma stesso. Sono utili? Sì, se vogliamo capire quello che stiamo facendo, e migliorare le nostre competenze.
2. Deluge
Restando sempre sul filone minimalista c’è anche Deluge. Ma non ci sono i consigli di Tixati, e se ne sente la mancanza. Non che sia particolarmente difficile scaricare un file torrent utilizzando questo programma, assolutamente no. Ma la questione si riduce ad una mera azione meccanica: si sceglie il torrent da scaricare e si avvia la procedura. Tutt’al più, se proprio ne abbiamo la necessità, possiamo consultare qualche statistica.
Sì, mi rendo conto che non si tratta di una recensione entusiasmante. La colpa è delle funzioni di Tixati che rendono più opache quelle di Deluge. Eppure Deluge è un’ottimo programma, sopratutto se vogliamo semplicemente scaricare un file torrent senza impazzire dietro mille impostazioni. Anche se, a dire il vero, in rete si possono trovare alcune estensioni e plug in interessanti in grado di aumentare le potenzialità di questa applicazioni.
3. Vuze
Cambiamo completamente genere, passando dal minimalismo alla complessità. Vuze è tutto fuorché un semplice programma per scaricare file torrent. Sì, fa anche questo, e lo fa bene. Ma la sua struttura permette di utilizzarlo anche per altre cosette interessanti: cercare giochi, vedere filmati HD e gestire feed RSS. Un programma a 360 gradi, direi.
E’ una cosa positiva? Onestamente non lo so. Di certo permette un controllo maggiore rispetto ai primi due programmi, e senza nemmeno un’aumento esagerato della difficoltà nel suo utilizzo. Ma, alla fin della fiera, se dobbiamo semplicemente scaricare l’ultimo episodio di Fringe o un software non ce ne facciamo nulla di tutte quelle altre opzioni.
4. uTorrent
Penso sia impossibile parlare di file torrent senza citare uTorrent. Che poi quella “u” in realtà sarebbe la lettera greca “mu“, simbolo per “micro“. A me fa ridere, il nome corretto sarebbe microTorrent. Ma sono oramai degli anni che uTorrent non è più micro. Oggi abbiamo a disposizione un programma completo, a tratti complesso, in grado di gestire tutti gli aspetti del download e della condivisione dei file torrent.
Personalmente lo preferivo prima, qualche anno fa. Ma le mie preferenze personali non possono inficiare la bontà di questo programma. Anche se io consiglio di prestare molta attenzione alle estensioni che ci verranno proposte. La maggior parte di queste sono inutili, e alcune io le reputo anche dannose (opinione mia) sopratutto per chi è alle prime armi.
Quindi, usare o non usare uTorrent? Se già lo conoscete, e vi trovate bene, continuate pure: la tradizione pesa anche in informatica. Ma se invece vi state avvicinando per la prima volta al mondo dei torrent, bé, lasciate stare e provate uno dei primi due programmi di questa lista.
5. BitTorrent
Oppure, se non utilizzate un sistema Linux, potete provare BitTorrent. Cosa lo differenzia da uTorrent? Bé, il colore della finestra. E un po’ di funzioni in meno, meno caratteristiche da tenere sotto controllo e meno estensioni da installare. E qui ci sarebbe da aprire un dibattito: perché utilizzare una versione ridotta di un programma più completo? Come la penso io già lo sapete: non impazzisco per uTorrent e di conseguenza preferisco BitTorrent. Se non fosse che non posso utilizzarlo con Ubuntu. Cosa di cui mi dispiaccio molto.
Riassumendo, se me lo permettete, io vi consiglierei di puntare su Tixati o su Deluge. E’ vero che si tratta di programmi meno conosciuti e diffusi, in Italia, ma rispetto ai “mostri sacri” di uTorrent e BitTorrent hanno dalla loro una semplicità maggiore ed estensioni meno ingombranti. E, sopratutto Tixati, permette di imparare facilmente come maneggiare i file torrent senza combinare casini. Vuze, invece, lo consiglio a chi vuole sperimentare una soluzione integrata, e non ha paura di complicarsi un po’ la vita.
1 commento
A mio modo di vedere il migliore e’ utorrent.Non ho capito quali siano le impostazioni out of the box che ne renderebbero difficoltoso l’uso.
Parliamoci chiaro:si installa,in un micro secondo 😉 per rimanere in tema, si fa andare il comodissimo autotest che configura in modo ottimale il programma a seconda delle risorse di linea e si e’ gia operativi.
Il problema per un principiante e’ semmai trovare siti dove ci sono torrent sicuri.
Per quanto riguarda gli add-ons,si puo’ anche non installarli.
Su linux c’e’ l’ottimo transmission e deluge (un po piu’ vicino a utorrent).
Quest’ultimo su linux va solo attraverso interfaccia web:non capisco cosa aspettino a far uscire una versione anche per il pinguino.
Sull’aspetto della desuetudine dei torrent ci credo poco.Certo ci sono modi piu’ veloci di scaricare,vedi jdownloader e siti di websharing,ma il problema e’ che se non si ha un account premium(da acquistare con euro sonanti),c’e’ la seccatura di dover inserire il chapcka.
Allora preferisco i torrent gratuiti al websharing ultraveloci a pagamento o limitati.