Tutti, prima o poi, abbiamo usato torrent per scaricare musica, film, libri, giochi o software. A volte lo facciamo perché i prezzi sono troppo alti, altre volte perché quel libro o quel film non è più in commercio da anni e non c’è altro da fare per poterlo leggere o vedere. Ma in questo articolo non mi interessa parlare dei problemi etici e legali collegati alla condivisione dei file. Vale piuttosto la pena capire come configurare uTorrent per velocizzare il download dei file.
Impostare la velocità ottimale
La prima cosa da fare è impostare la velocità migliore per scaricare i nostri file. Spesso non ci si fa caso ma la configurazione di default di uTorrent non imposta de limiti alla velocità di download e upload dei file. Ed è proprio l’upload, cioè la quantità di rete destinata a portare dal nostro PC a quello degli altri i file, il punto debole da risolvere. I più furbetti penseranno bene di impostare il valore più basso per l’upload ma non si tratta di una mossa particolarmente intelligente. Perché? Perché questo porta il programma a identificarci come utenti “cattivi”, delle “sanguisughe” che pensano solo a scaricare materiale alle spalle degli altri. Per evitare di essere bloccati dal programma stesso conviene impostare un valore medio che permetta di scaricare velocemente sia a noi che agli altri.
Modificare il numero massimo di collegamenti
La seconda cosa da fare è modificare il numero massimo di connessioni possibili contemporaneamente. Perché? Perché è meglio raccogliere i pezzetti dei file solo da chi ha una velocità di upload maggiore che frammentare la nostra capacità di download in mille rivoli minuscoli. Molti, io compreso, consigliano di impostare il numero massimo di connessioni a 450 e il numero di peers collegati a 200.
Abilitare la crittografia
Un altro trucco rapido per velocizzare il download dei torrent è permettere l’utilizzo della crittografia. Non tutti i programmi che gestiscono i torrent permettono questa opzione, ma se la nostra applicazione ha una voce simile a “Protocol Encryption” conviene abilitarla.
Altre modifiche
Finora abbiamo parlato di modifiche al programma tutto sommato semplici, ottenibili modificando dei valori predefiniti. Ma vale la pena andare a toccare anche alcune delle voci “avanzate” di uTorrent. E, più precisamente, vale la pena impostare questi parametri sul valore *80:
- bt.auto_dl_sample_average
- bt.auto_dl_sample_window
- bt.ban_threshold
- bt.connect_speed
- net.max_halfopen
- rss.update_interval
Aggiungere eccezioni al firewall
Una cosa da fare assolutamente è aggiungere un’eccezione al firewall. Perché? Beh, perché in automatico il firewall tende a bloccare tutti i programmi che richiedono accesso a internet proteggendoci da virus e attacchi hacker. Ma uTorrent deve poter accedere a internet. Di solito possiamo abilitare un’eccezione al momento dell’installazione del programma. Se così non fosse nelle impostazioni cerchiamo la scheda connessione e selezioniamo la casella Add Windows Firewall exception.
Forzare l’avvio del download
Infine l’ultima cosa da fare è forzare l’avvio del download. Come? Facile, basta cliccare con il tasto destro del mouse sul file che intendiamo scaricare, scegliere force start e impostare la priorità in Alta. Ma non va fatto con tutti i file, solo con quelli che hanno il maggior numero di seeds (cioè di fonti) e meno leechers (ovvero più utenti collegati per scaricare). Questo perché più semi (seed) ci sono più velocemente possiamo scaricare, mentre più persone richiedono quel file meno ne arriva a noi. Di solito ci sono problemi di velocità con file molto recenti: pochi hanno il file completo ma tutti lo vogliono. Quindi, come consiglio generale, cercate sempre il file con più seeders per poter ottenere una velocità di download maggiore quando scaricate con i torrent.