Scommetto che sarà capitato o a qualcuno di voi, o a qualcuno che conoscete. Cosa? Un cellulare caduto in una pozzanghera, un tuffo in piscina non previsto o una bottiglia d’acqua rovesciata sul nostro smartphone. Dopo il panico iniziale il tentativo di salvare il nostro dispositivo è d’obbligo. Ma come? Disperatamente possiamo provare ad asciugare con un phone, o un asciugamano. Oppure possiamo decidere di riflettere un’attimo e fare un tentativo ragionato. Giusto per provare a salvare il nostro cellulare, ma con qualche possibilità di riuscirci davvero. Magari provando uno tra questi 5 modi.
1. Riso
Che non vuol dire scoppiare a ridere seguendo il detto ridi che ti passa. Semplicemente prendiamo una ciotola di riso e dentro vi immergiamo il nostro cellulare. Riso crudo, ovviamente, perché se cotto è cosa assolutamente dannosa. Ma perché far così? Perché il riso assorbe l’umidità, sia quella atmosferica che quella degli oggetti con cui entra in contatto. E no, non guardatemi come se stessi dicendo un’eresia: non è un caso che nel sale si mettano dei grani di riso, o no?
2. Silice
Ma il riso ha un problema. Quale? Che può lasciare della polvere di riso – appunto – all’interno del nostro cellulare. Personalmente non me ne preoccuperei troppo, ma magari chi possiede uno smartphone di fascia alta può avere qualcosa da ridire. Un’alternativa è utilizzare il silice. E dove possiamo trovare del silice? Bé, nei vestiti. O, meglio, nelle bustine che spesso troviamo nelle tasche di giacche e pantaloni appena comprati. Usiamone il più possibile, per poter immergere completamente il nostro cellulare.
E se non abbiamo del silice sotto mano? Niente panico, usate il riso. Perché più che le polveri dovete temere un’unica cosa: il tempo. Se vogliamo salvare un cellulare caduto in acqua dobbiamo agire rapidamente.
3. Aspirapolvere
Ma meglio ancora del riso o del silice c’è una cosa che abbiamo tutti in casa: un’aspirapolvere. Come si deve usare? Semplicemente puntandolo sul nostro cellulare con l’0biettivo di aspirare tutta l’acqua. Penso sia la cosa più rapida che possiamo fare, a patto di avere la pazienza di tenere il cellulare sotto l’aspirapolvere per 20 minuti. Non di meno, e in caso facciamo a turno con qualche amico.
4. Acqua
C’è un caso particolare, però di cui dobbiamo tenere conto. Se il nostro telefono è caduto in acqua salata (cioè nel mare, o nella pentola della pasta) per prima cosa dobbiamo assolutamente lavare via il sale. Se il sale si deposita molto probabilmente i circuiti si rovineranno in maniera irreparabile. Quindi, immergiamo il nostro cellulare in acqua dolce. Sì, avete letto bene: per asciugare un telefono cellulare dobbiamo prima bagnarlo per evitare che il sale si depositi.
Anzi, se proprio volete saperlo, io vi consiglierei di lavare il cellulare con dell’acqua dolce, come quella per stirare, in tutti i casi. Giusto per precauzione, per evitare accumulo della sporcizia contenuta nell’acqua in cui è caduto.
5. Frigorifero
Infine ecco un’ultimo paradosso da applicare: mettiamo il cellulare in frigorifero. No, non in freezer, altrimenti rischiamo di rovinare il display LCD. Ma in frigo lo possiamo mettere senza timore: il freddo farà asciugare l’umidità, un po’ alla volta. Ma stiamo attenti a non tenere il cellulare al freddo per troppo tempo. Io consiglierei di tenerlo in frigorifero per 20 minuti e poi lasciarlo a temperatura per 10. Ripetendo il tutto finché il telefono non ricomincia a funzionare.
Ultima cosa, prima di chiudere l’articolo: è sempre cosa buona togliere immediatamente SIM e batteria prima di provare ad asciugare i telefono. Giusto per evitare di danneggiare la prima, o di distruggere la seconda.
3 commenti
lavarlo in acqua dolce ok
usare una corrente d’aria non calda come l’aspirapolvere ok
il silcagel ok
ma il freddo del frigo non asciuga !!!
io non avevo avuto risultati con il riso, allora l’ho avvolto in un asciugamani piccolo e l’ho messo sul termosifone…e ha funzionato!!!!
Ciao il telefono di mia figlia un Samsung j5 2016 é caduto nel bagno xró lei dice nn x intero e ke subito l’ha tirato fuori. Io l’ho asciugato prima con il fono poi mio marito gli ha dato una soffiata con il compressore. Poi ho letto il metodo del riso e l’ho usato. Speriamo bene…
In alternativa cosa mi consigliate? Grazie!