Il 6 giugno 2011 al WWDC venne presentato iCloud, il nuovo servizio di sincronizzazione automatica di dati, contatti, immagini e brani musicali tra i vari dispositivi Apple (iPhone, iPod Touch e iPad). Il nuovo servizio che ha sostituito Mobile Me, ha rappresentato una delle dieci caratteristiche dell’iPhone 4s, l’ultimo smartphone prodotto dall’azienda di Cupertino, che ha per logo una mela morsicata. La differenza tra iCloud e il suo predecessore, MobileMe, è che il primo consente finalmente di compiere una sincronizzazione automatica e praticamente perfetta sia della propria library privata che dei file acquistati su App Store. iCloud è già integrato nell’ultima versione del sistema operativo di casa Mac, iOS 5, ma è possibile utilizzarlo anche su pc su ambiente Windows.
iCloud su Windows
Step by step, spiegheremo in questa guida tutti i passaggi necessari per utilizzare iCloud all’interno di Windows.
L’installazione
Download | Versione per Windows: iCloud
Il primo passaggio, ovviamente consiste nel scaricare il file d’installazione. Lo trovate nel link qui sopra. L’applicazione è compatibile con le ultime due versioni del sistema operativo di Microsoft: Windows Vista con Service Pack 2 e Windows 7. Il file “pesa” poco meno di 40 mb. Completato il download, fate un doppio clic per avviare la fase d’installazione. Al tentativo di apertura del file eseguibile, il sistema visualizza un avviso di protezione (per eseguire il file dovete aver accesso come amministratore del sistema), non c’è motivo di preoccuparsi e quindi fate clic su Esegui.
Dopo qualche istante, ha inizio la procedura d’installazione, fate clic su Avanti per proseguire; adesso viene visualizzato il contratto di licenza del software, è obbligatorio accettarlo per usare il programma e quindi spuntare la casella Accetto i termini di accordo della licenza e poi fate clic su Installa.
A questo punto, compare un altro avviso del sistema, per continuare bisogna autorizzare l’applicazione, facendo clic su Continua. L’operazione che installerà il pannello di controllo di iCloud potrebbe durare alcuni minuti.
Al termine compare un messaggio che vi avvisa che l’installazione è stata completata correttamente, fate clic su Fine e il programma viene automaticamente aperto (dopo, potrete avviare il programma manualmente dal pannello di controllo->Rete e internet).
Uso di iCloud
iCloud si occupa di archiviare i vostri dati e di inviarli in modalità wireless, quindi senza bisogno di collegare altri cavi, ai dispositivi Apple di cui siete in possesso, chiedendovi di eseguire l’accesso con il vostro Apple ID, formato dall’ID e dalla password.
Se è la prima volta in assoluto che utilizzate questo programma è necessario configurarlo, creando un account su iCloud. Dovrete collegare il vostro dispositivo al pc, ma prima verificate di aver installato l’ultima versione di iTunes, la 5, dopo di che proseguite con il vostro smartphone o iPod o tablet, configurando il nuovo account iCloud.
L’attivazione di un nuovo account Apple ID è gratuita come d’altronde è gratuito l’utilizzo di iCloud fino a 5 GB di spazio (tale spazio può essere implementato acquistando pacchetti aggiuntivi). La creazione del nuovo account, richiede alcuni vostri dati personali, l’Apple ID e la password che serviranno per entrare su iCloud. Dal vostro dispositivo portatile potete decidere le principali personalizzazioni del servizio, quali sincronizzazioni debba avviare automaticamente e quali non sincronizzare.
Nella circostanza che abbiate dimenticato la password potete recuperarla tramite il relativo link visualizzato sotto il login. Inoltre, ricordiamo che l’Apple ID da utilizzare su iCloud non è da confondere con quello usato per fare acquisti su iTunes, la piattaforma online che consente di acquistare prodotti digitali. In questa finestra di avviso, si trova anche il pulsante Ulteriori Informazioni, che aprirà una pagina del vostro browser con la guida ufficiale realizzata da Apple su iCloud.
Solo dopo aver inserito correttamente l’Apple ID e la password del vostro account iCloud potete utilizzare il servizio.
L’applicazione ha pressoché le stesse caratteristiche della versione nativa realizzata per Mac, con alcune piccole differenze a livello d’interfaccia grafica.
Le operazioni di iCloud sono le seguenti: sincronizzare le mail, i contatti, il calendario, i segnalibri e le foto, sia di provenienza sia verso altri dispositivi.
Queste operazioni possono essere parzialmente attivate o disattivate secondo le proprie preferenze, dalle impostazioni. Non è necessario modificare la lingua, poiché viene riconosciuta automaticamente nel momento in cui si scarica il file d’installazione.
Dalla sezione Gestisci è possibile visualizzare ulteriori dettagli sulle informazioni dello spazio messo a disposizione da iCloud per la gestione del backup e della posta elettronica, mentre se fate clic su Account, dopo che vi siete autentificati sarà possibile visualizzare i dati dell’account ed eventualmente modificarli.
Safari o Internet Explore e Microsoft Outlook (versione 2007 o 2010) sono rispettivamente i browser e il client email, consigliati dalla Apple per la sincronizzazione dei vostri contenuti: messaggi di posta elettronica, contatti, calendari, attività e preferiti. Se non utilizzate questi programmi potete eventualmente sostituirli con Thunederbird, il noto programma per gestire la posta elettronica di Mozilla e Google Chrome, il browser del popolare motore di ricerca. Entrambi i programmi sono distribuiti gratuitamente su internet.
Un’altra interessante specifica di iCloud è la possibilità di attivare lo streaming foto, la funzione che consente di copiare la foto scattata con la fotocamera del dispositivo o una qualsiasi altra immagine dal proprio device a tutti gli altri dispositivi in possesso. In questo caso potrete scegliere il percorso sia della cartella di download che quella di upload.
Sulla barra di stato iCloud vi informa, tramite un contatore, dello spazio utilizzato (su quello messo a disposizione online) dei 5 GB da usufruire gratuitamente, ma è possibile implementare questa quota, acquistando ulteriore spazio, basterà fare clic su Acquista più spazio e una nuova finestra mostrerà i vari piani messi a disposizione con il relativo prezzo.
Conclusioni
L’azienda californiana ha fatto la cosa giusta decidendo di creare una versione specifica per il sistema operativo concorrente. Questa scelta di compatibilità potrebbe risultare decisiva nella diffusione di iCloud, come già è successo in passato con il predecessore MobileMe ma con la differenza che con iCloud sarà finalmente possibile trasferire senza fili, a un dispositivo Apple in possesso, tutti i contenuti della library in modo automatico.
2 commenti
Qualcuno mi può dire come sincronizzare outlook 2011 con ical di icloud?
Grazie
Non bisogna limitarsi a fare un semplice copia/incolla dalle istruzioni del sito apple! Non sapete che buona parte dei pc con windows 7 e vista non sincronizzano le foto caricate dai pc su ipad e iphone? Ho aperto una richiesta di assistenza su apple dal 9/2012 data di caricamento da IO5 a IO6 per risolvere il problema e ad oggi (2/2013) non sanno come fare? Hanno il mio account aperto si Cupertino per fate test e prove ma dopo 6 mesi nulla!!! Sono profondamente deluso da Apple!! Probabilmente vogliono rimanere un mondo a parte (come hanno sempre dichiarato) e non vogliono mischiarsi con altri ambienti!!
Ultima informazione con IO5 tutto funzionava perfettamente!!!
saluti