Ma, domanda, dopo aver capito tutto – più o meno – sulle cose da sapere prima di comprare una nuova TV puoi andare su un sito online e comprare senza problemi? Sì, e no. Perché oltre alla questione teorica di quale sia o non sia il modello migliore in assoluto resta da capire quale sia quello più adatto alle proprie esigenze. Giusto per dire, a me del 3D non interessa assolutamente nulla (ma questo lo si era capito anche nell’altra guida, vero?) ma magari per qualcuno è un sine qua non. Quindi i miei bisogni sono diversi dai tuoi, e il mio TV ideale non sarà lo stesso modello del tuo. Resta solo da capire quale sia la TV giusta per ognuno.
Andare per negozi
Ci sono due problemi, due grandi problemi quando si decide ci comprare una nuova TV. Il primo è legato al prezzo, il secondo alle recensioni. Prendo come confronto il mercato dei cellulari, mercato abbastanza conosciuto e dall’alto contenuto tecnologico. E dalle dimensioni potenziali, in Italia, assimilabili a quello dei televisori: tutti hanno un cellulare (o uno smartphone) e ogni famiglia ha più di un televisore.
Ma per quanto sia caro un telefono è sempre una spesa minore rispetto a un televisore. E si tratta di un investimento, passami il termine, dalla durata limitata nel tempo: dopo un paio d’anni o poco più il telefono lo si cambia, in media. I televisori no, costano di più e hanno un ciclo di ricambio per lo meno decennale. Ed è questo aspetto che giustifica la spesa di molti soldi per un modello nuovo, all’avanguardia, perché poi nel lungo tempo il costo verrà ammortizzato. Quindi la scelta è più delicata, sopratutto in caso di grosse cifre da sborsare.
Il secondo aspetto è legato alle recensioni e ai consigli. Per smartphone e PC, ma anche per mille altre cose quotidiane esistono siti di riferimento ben fatti, con recensioni curate e critiche, con consigli seri e forum in grado di aiutare a risolvere problemi. Per i televisori non è così, vuoi per l’alto costo monetario necessario per provare e recensire i vari modelli, vuoi per una difficoltà maggiore nello scovare pregi e difetti. Questo è un limite, e un problema, perché si rischia di avere a che fare solo con recensioni positive pagate dai venditori, o con commenti dettati dalla rabbia di chi ha fatto un acquisto incauto. Che non vuol dire, spesso, che quel modello sia fatto male ma semplicemente che non è adatto alle esigenze di chi l’ha comprato. Sarebbe come lamentarsi dell’iPhone perché non usa Android come sistema operativo, per capirci.
Quindi, dopo tutto questo discorso posso dirti il mio consiglio: prima di comprare un televisore nuovo fai un giro per i vari negozi di elettronica e guarda con i tuoi occhi i diversi modelli di TV a cui sei interessato. Poi magari compra pure su internet, che costa meno, ma non spendere soldi senza aver prima toccato con mano quello che stai per acquistare.
Ma cosa devi valutare prima di decidere?
Il bianco e il nero
Faccio una cosa, non ripeto tutte le considerazioni già fatte nella guida sui tipi di schermi delle TV e quella sulle cose fondamentali da sapere prima di comprare una nuova TV. Sì, lo so, sono pigro, ma almeno se hai già letto quelle due guide non ti annoi. E se non l’hai fatto? Beh, se vuoi approfondire quelli sono i link e qui puoi concentrarti solo sue due cose: il nero e i telecomandi.
Allora, con “nero” intendo il contrasto di colori. Un buon televisore è tale se riesce a mostrare sia neri profondi che colori luminosi. Non c’è modo di capirlo dalle specifiche tecniche, e le recensioni che trovi in rete non sono sempre attendibili. Per di più le TV usate come esempio nei negozi sono settate in modo da nasconderne gli eventuali difetti. Tutto questo senza dir nulla della luce ambientale, dell’illuminazione e di riflessi studiati ad arte.
E quindi? Quindi bisogna fare la faccia di bronzo e chiedere a un commesso del negozio di provare tutti i modelli di TV che si intendono acquistare. Lo si fa con le auto, lo si può ben fare con un televisore. Ma… come? Portandosi da casa un film in alta definizione, su penna USB o su BlueRay. Meglio se è il proprio film preferito, così ci si accorge subito dei difetti.
Rompi le scatole finché non puoi vedere il tuo film sul televisore. E poi, appena inserito la penna USB o il disco BluRay setta su default tutti i parametri e cerca subito una scena scura, e una chiara. Sì, lo so, i commessi ti odieranno, sopratutto se lo farai per tutti i modelli che ti interessano. Ma è l’unico modo per evitare brutte sorprese a casa, davvero.
Sì, prima che me lo chiedi, hai ragione: non è un metodo scientifico e oggettivo per determinare il livello di contrasto di un modello. Ma è un metodo capace di farti capire immediatamente se quel televisore è da scartare o da prendere in considerazione: se nelle scene scure si distinguono a fatica i particolari allora quel TV è da depennare dalla lista dei desideri.
La telecinesi, ovvero i telecomandi
Un’altra cosa di cui non si parla nelle schede tecniche sono i telecomandi. Sì, penso non ci sia un TV venduto senza un telecomando ma va sempre chiesto, in maniera esplicita. E il telecomando va guardato e provato. Non ci vuole un genio del design a creare un telecomando funzionale, è vero, ma proprio per questo capita di trovarne alcuni inutilizzabili.
Attenzione, non sto dicendo di scegliere il TV solo in base al telecomando, semplicemente prestare attenzione a due cose. La prima, se è possibile usare un telecomando qualsiasi della stessa marca: questo rende più facile sostituire un telecomando rotto. Anche perché i telecomandi hanno una vita molto più corta di quella del televisore cui vengono abbinati. E, come seconda cosa, conviene capire immediatamente se è facile ripararne uno rotto, oppure ottenerne uno nuovo senza spendere cifre esorbitanti.
Infine un piccolo consiglio, non fondamentale ma davvero comodo: se possibile prendi un telecomando retroilluminato. Sì, ci sono, esistono ma chissà perché spesso i venditori se ne dimenticano.
Me lo fai uno sconto?
E a proposito di venditori, prova sempre a chiedere uno sconto. Perché? Perché i margini di guadagno sui TV sono molto alti, molto di più rispetto ad altri prodotti, ed è possibile contrattare sul prezzo. Non tutti i negozi lo fanno, e non tutti i commessi ne sono a conoscenza, ma è davvero possibile strappare un prezzo inferiore, o dei buoni sconto, su acquisti costosi. Questo discorso vale sia nei negozi fisici che in quelli online, per cui prima di prendere una decisione vale la pena di provarci.