Il processore (CPU abbreviato) è uno dei componenti più importanti all’interno del nostro PC. Può capitare di dover affrontare l’operazione di montaggio del processore, sia se vogliamo sostituirne uno poco prestante sia nel caso in cui stiamo assemblando da zero il nostro nuovo PC: in questo articolo vedremo passo passo le varie operazioni per montare un processore sulla scheda madre, sia che procediamo a cambiare il processore attuale sia in fase di assemblaggio di un nuovo PC.
Controllo del BIOS e scelta del processore
La prima cosa da fare prima dell’acquisto del processore è controllare bene la nostra scheda madre, ovvero l’enorme piastra a circuiti elettrici sulla quale viene montato ogni componente del nostro computer. In base alla marca e modello della scheda madre potremo montare solo alcuni processori e solo alcuni modelli, per cui senza dedurre cosa possiamo montare la cosa migliore da fare è recarci sul sito ufficiale della nostra scheda madre e ricercare tutte le CPU compatibili.
Attenzione però che anche se abbiamo scelto un processore pienamente compatibile dobbiamo anche verificare che la versione attuale del software del BIOS supporti la CPU che abbiamo scelto: questo perché all’uscita di nuovi processori i produttori di alcune schede madri rilasciano spesso degli aggiornamenti software del BIOS per supportare queste nuove CPU
In linea generale quindi conviene aggiornare il BIOS all’ultima versione software disponibile e controllare che la CPU che vogliamo montare sia pienamente compatibile con la nostra scheda madre; per entrambe le operazioni basta fare riferimento al sito ufficiale della scheda madre dove troveremo appunto sia indicazioni sulle CPU compatibili sia istruzioni e download per aggiornare il BIOS.
Eventuale rimozione del vecchio processore e della scheda madre
In fase di assemblaggio di un nuovo PC si presuppone che questo passo non sia necessario ma se dobbiamo cambiare processore al nostro attuale PC è bene leggere queste righe. Per togliere l’attuale processore dalla scheda madre dovremo procedere a rimuovere correttamente il blocco dissipatore più ventola e successivamente la CPU, ma attenzione perché per alcune schede madri sarà necessario rimuoverle completamente dal case in cui è fissata: questo accade spesso perché ci sono dei sistemi di blocco posti sul retro In qualsiasi caso è bene fare riferimento sempre al sito ufficiale della scheda madre per visionare come sia agganciata e armarsi di pazienza.
Attenzione anche alla rimozione del dissipatore che può essere ad incastro con viti o altri meccanismi e anche al processore perché spesso sul lato vi è una levetta di acciaio che lo tiene ancorato; queste operazioni sono sempre delicate per cui è bene non avere mai fretta e disporre di un manuale di istruzioni di riferimento, senza procedere a tentativi.
Installazione del processore
Se abbiamo liberato la scheda madre correttamente ora sopra il socket non ci dovrebbe essere più nulla e siamo pronti a installare un nuovo processore. La CPU deve essere montata sopra il socket appunto, un sistema di appoggio riconoscibile perché presenta moltissimi piccoli pin di rame o oro che permettono la comunicazione tra processore e scheda madre.
Attenzione però che il processore ha un solo ed unico senso in cui deve essere montato solitamente, possiamo dedurre come inserirlo correttamente guardando con attenzione le zone prive di pin sul processore stesso.
Non tutti i processori però hanno questa caratteristica per individuare facilmente il senso corretto: se nutriamo dubbi cerchiamo subito informazioni online sul sito del produttore; è bene far notare che la CPU dovrà quasi scivolare sul socket agganciandosi senza nessuna difficoltà, non dobbiamo assolutamente spingere con forza perché se mai non fosse il senso corretto rischiamo di piegare o spezzare i pin del processore, rendendolo inutilizzabile. Infine prima di inserire il processore è probabile che dobbiamo sbloccare un qualche sistema di aggancio, spesso è una levetta di acciaio sul lato che se tenuta in basso tiene saldo il processore; anche qui se nutriamo dubbi facciamo riferimento al manuale online.
Applicare la pasta termica e agganciare il blocco dissipatore
Montato correttamente il processore servirà quasi sicuramente la classica pasta termica da applicare sopra la CPU, in modo che andrà completamente a contatto con il dissipatore aumentando appunto la giusta dissipazione del calore prodotto. Attenzione che non sempre acquistando un nuovo processore troveremo un piccolo stick di pasta termica, anzi solitamente dovremo comprarla a parte; per l’applicazione basta un piccolo strato uniforme di qualche millimetro sopra la parte centrale della superficie del processore, il calore e l’applicazione poi del dissipatore dovrebbero espandere la superficie coperta.
Appena stesa la pasta termica possiamo quindi rimontare il blocco del dissipatore, facendo sempre attenzione all’aggancio e procedendo sempre con cautela e molta pazienza. Ultimo passo sarà di agganciare l’alimentazione della ventola del blocco dissipatore, quasi sempre presente salvo particolari dissipatori completamente passivi; solitamente l’alimentazione è fornita con un aggancio a 3 pin situato nei dintorni del socket.
Conclusioni e ulteriori consigli
Questi sono i passi generali per cambiare o montare un nuovo processore sulla scheda madre; come abbiamo visto non è una operazione semplice e ci vuole davvero molta pazienza se non vogliamo rovinare qualche pezzo. E’ sempre sconsigliato procedere a tentativi per sganciare o agganciare pezzi hardware, bisogna anche qui armarsi di pazienza e ricercare le informazioni corrette online; sul sito ufficiale della scheda madre che stiamo trattando solitamente vi sono lunghi manuali in PDF, spesso possono essere reperibili solo in inglese ma torneranno sempre utili perché spesso propongono disegni esplicativi e schemi vari.
Se proprio non ci fidiamo delle nostre mani ovviamente un qualsiasi negozio di informatica può procedere a sostituire o installare un nuovo processore ma questo ci potrebbe costare parecchio; l’ideale sarebbe procedere insieme ad un amico o una persona più esperta che abbia un minimo di esperienza con l’assemblaggio hardware.
Inoltre è bene ricordarsi come Intel e AMD, le principali case produttrici di processori si differenziano sia come socket sia come CPU e come molti dissipatori non montino da Intel a AMD o viceversa: insomma uno dei problemi più grossi in queste operazioni è sempre la totale compatibilità, per cui bisogna assicurarsi sempre della compatibilità di ogni singolo pezzo hardware in particolar modo nel nostro caso di scheda madre, processore ed eventualmente dissipatore.