Differenze tra Tutti i Tipi di Cavi del PC (2/2)

Differenze tra tutti i cavi del PCOggi voglio concludere l’elenco dei diversi cavi per PC, e delle relative differenze. Vi ricordate? Qualche giorno fa abbiamo analizzato le diverse soluzioni per collegare un PC a un monitor o a un televisore, oltre alle diverse varianti di porta USB. Oggi intendo finire l’elenco descrivendo dei tipi di cavo altrettanto importanti ma, per tutta una serie di ragioni, misconosciuti o sottovalutati dalla maggior parte della gente. O per lo meno i miei amici “non-nerd” strabuzzano gli occhi quando sentono queste sigle. Ma bando alle ciance e cominciamo con il primo della lista.

IDE (Integrated Drive Electronics)

Immagine del cavo IDE

I cavi IDE sono quelli che collegano un disco alla scheda madre del PC. Se avete aperto un vecchio computer sicuramente avrete visto questi cavi larghi e piatti che sembrano del nastro: sono i cavi IDE, con almeno 40 pin. Anche se esistono cavi IDE più piccoli per collegare dischi fissi di dimensioni modeste.

SATA (Serial Advanced Technology Attachment)

Immagine del cavo SATA

Ma gli hard disk attuali utilizzano quasi tutti porte SATA. Cosa sono? Sono l’evoluzione delle IDE, più veloci e più sicure. Ma, come potete immaginare da soli, un disco SATA deve essere collegato alla scheda madre tramite un cavo SATA. Sfortunatamente se avete un PC vecchio con potete ricorrere a un qualche trasformatore per convertire le due porte: prima di acquistare un hard disk fate bene attenzione alla porta presente. Anche perché attualmente ci sono ancora in commercio dischi con entrambe le uscite ma, penso io, nel giro di qualche tempo troverete solo dischi SATA.

eSATA (External Serial Advanced Technology Attachment)

Immagine del cavo eSATA

C’è un secondo utilizzo che possiamo fare con dischi SATA: usarli come hard disk esterni. Per collegarli al PC vi consiglio un cavo particolare, l’eSATA, dove la lettera “e” significa per l’appunto “esterno“. Rispetto ai cavi USB tradizionali questi sono più ingombranti ma garantiscono una prestazione migliore a tutto il sistema. Giusto per darvi un’idea, potete installare Windows o Linux su un disco fisso esterno e farlo girare sul PC come se niente fosse, se collegate la periferica al computer tramite eSATA. Sì, lo potete fare anche con una periferica USB “normale” ma se provate noterete da soli il differenziale delle prestazioni.

FireWire

Immagine del cavo FireWire

Per qualche asburgico motivo i cavi FireWire non sono diffusi come potrebbero. Per un po’ ho pensato potessero sostituire le porte USB e in parte è stato così per stampanti e scanner. Ma evidentemente la loro velocità non è così necessaria nelle chiavette di uso quotidiano. Velocità nel trasferimento di dati che invece è utilissima quando si stampano pagine ad alta definizione, o si eseguono scansioni di immagini di buona qualità.

Ethernet

Immagine del cavo Ethernet

Infine l’ultimo cavo di cui dobbiamo assolutamente parlare: il cavo Ethernet, quello che usate per collegare il PC al modem o al router. Sempre che non siate passati completamente al WiFi, ovviamente. Oltre alla navigazione internet i cavi ethernet sono utilizzati, moltissimo, per creare delle reti di computer. Sì, li trovate per lo più negli uffici, magari per condividere le stampanti o le periferiche, ma anche a casa possono venir comodi. Magari, la butto lì, potete tenere i vostri film e la vostra musica in unico PC a cui accedere da ogni altro tramite una piccola rete domestica.

Esistono 3 categorie di cavi Ethernet:

  • Cat 5, il tipo più semplice, in grado di fornire una velocità di tra 10 Mbps e 100 Mbps;
  • Cat 5e, ovvero Cat 5 avanzata. Perché “avanzata”? Bé, perché permette di trasferire dati a una velocità 10 volte maggiore arrivando a 1.000 Mbps;
  • Cat 6, l’ultima versione, ovviamente quella con le migliori prestazioni. Anche in questo caso la velocità aumenta di circa 10 volte arrivando a 10 Gbps.

Io chiuderei qui questo articolo. Non ho parlato, per scelta, di alcuni cavi abbastanza specifici. Tipo? Bé, quelli per collegare iPhone o tablet Samsung al PC. Perché? Perché sono, in definitiva, dei cavi per convertire una porta USB in una porta proprietaria; ed è così per tutta una schiera di cavi non diffusissimi. Penso, invece, di essere riuscito a illustrare il 90 e rotti per cento dei cavi che utilizzate e utilizzerete nei prossimi anni. E se così non fosse, bé, i commenti qui sotto sono aperti a tutti: utilizzateli per chiedere.

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