Chiunque sia appassionato di sport saprà bene di cosa sto parlando; e anche chi è digiuno di questi temi sicuramente non cascherà dalle nuvole. Tecnicamente, la moviola è una particolare macchina cinematografica utilizzata per il taglio e il montaggio delle scene. Comunemente intesa come la tecnica che ci permette di rallentare la velocità di esecuzione di un video. A cosa ci serve poterlo fare? A studiare tutti quei particolari che con una visione a velocità normale ci possono sfuggire. È stata quindi naturale la sinergia tra la moviola e quegli sport che hanno come parte importante la velocità. Ma come si può rallentare un video per poterlo vedere alla moviola? Non servono grandi strumenti, e nemmeno grandi capitali: basta un computer e un software adatto.
Come fare la moviola e rallentare il video
Scarica Kinovea
Partiamo con una premessa: per rallentare un video è sufficiente un media player; va benissimo, ad esempio, VLC. Ma le cose più interessanti della moviola non sono il rivedere i movimenti lentamente e basta. No, a partire dalla moviola si possono trarre importanti considerazioni nella preparazione atletica di ognuno di noi, a patto di avere l’onestà intellettuale di riconoscere i propri errori e di saperli affrontare. Ed è proprio per gli atleti, quelli veri, e i loro allenatori, che consiglio Kinovea, un software che permette di sfruttare al massimo grado i vantaggi della moviola. È inutile dirlo, tanto chi fa sport lo sa bene: i risultati arrivano solo attraverso un duro lavoro, fatto di impegno e di dedizione.
Quindi, che vantaggi ci offre un programma specifico per rallentare i video e mostrarli come fossero una moviola? Per ragioni di sintesi mi limito ad elencarvi solo i 4 motivi principali.
1. Confrontare
È la più classica delle attività umane: chi tra noi fa meglio una cosa? Indubbiamente il principio di competizione e di imitazione ci permette di confrontare le nostre azioni e di migliorare i nostri limiti, continuamente. Nello sport è la stessa cosa; tramite Kinovea possiamo confrontare i nostri movimenti, le nostre mosse, i nostri tocchi d’abilità con quelli dei più grandi campioni, o con i nostri avversari. Possiamo così ottenere un duplice scopo, in base al nostro obbiettivo: migliorare le nostre abilità e capacità oppure conoscere i punti deboli dei nostri concorrenti.
2. Sincronizzare video
Non sempre un video ci permette di avere una visione d’insieme corretta; anzi, a volte ci può indurre in errori anche grossolani. Si tratta quindi di ampliare la nostra prospettiva utilizzando video registrati da angolature diverse per poter cogliere tutti i nostri margini di miglioramento. Questo è possibile a patto di avere un software che ci permette di sincronizzare più video e di farli vedere in contemporanea. Ecco un’altro dei vantaggi di questo software.
3. Commentare
Ovviamente l’analisi del proprio lavoro è complessa, difficile, quasi impossibile in alcuni casi. Ne consegue che l’utilizzo di Kinovea sarà in gran parte sfruttato da allenatori e preparatori atletici. O da insegnanti di educazione fisica. Penso che per queste categorie professionali sia utile poter inserire commenti, note e segni sui video, in modo da poter facilitare la spiegazione e l”illustrazione di errori e mosse corrette. Trovo molto azzeccata questa funzione, veramente.
4. Proiezione in 3D e studio delle traiettorie
Infine un piccolo preziosismo, anch’esso utile nello studio del proprio lavoro e nella correzione degli errori: possiamo studiare le traiettorie e la prospettiva dei movimenti. Perché ci serve? Per capire, meglio, la dinamica del movimento nel suo insieme e non fossilizzarci su particolari statici. Anche perché dobbiamo sempre ricordarci che la base dello sport è l’azione e il movimento, non il singolo fotogramma di una moviola. E, quindi, è l’azione nel suo insieme e nel suo divenire che va valutata; e la miglior valutazione è il risultato conseguito.
1 commento
un grande programa senza dubbio unica cosa che non si sente e non si po sentire la voce.. ,,,,