Durante quest’estate, e in particolar modo durante le mie ferie, mi sono ritrovato ad affrontare un problema interessante. A differenza dalla mia casa milanese (piccola, e senza giardino) quella dei miei genitori è molto grande, con una corte e un giardino. Leggere, studiare e scrivere in giardino, all’ombra di alcuni alberi (kiwi, se siete curiosi) è molto bello. Il problema è la connessione: dal router al giardino il segnale WiFi non arriva. Cosa fare, quindi? Rassegnarmi e scrivere solamente dentro casa o trovare una soluzione per godermi il fresco e l’aria aperta? Ovviamente ho scelto la seconda, e mi sono ingegnato per capire come aumentare la potenza del segnale WiFi. E la risposta è venuta da sé: con un ripetitore.
Installare il ripetitore e configurare il router
Sfortunatamente non basta comprare un ripetitore Wi-Fi e accenderlo. Magari, sarebbe troppo facile: un po’ dobbiamo smanettare nelle impostazioni del Router in quelle del ripetitore per riuscire a ottenere quello che vogliamo. Vediamo, il più semplicemente possibile, cosa fare.
Innanzitutto cominciamo con la scelta del ripetitore. E’ vero, grosso modo non ci sono grandi differenze da un modello all’altro. Ma io consiglierei di scegliere un ripetitore della stessa marca del router. Perché? Per ridurre al minimo il rischio di conflitti tra i due dispositivi, e problemi di compatibilità reciproca. Non è una cosa fondamentale, ma io ci presterei comunque attenzione.
Dopo aver comprato il nostro bel ripetitore nuovo la prima cosa da fare è controllare le impostazioni del router, ed eventualmente configurarlo nella maniera corretta. Entriamo quindi nel software del router e cerchiamo le impostazioni WiFi. Su un foglio di carta segniamoci l’SSID o il nome della Rete Wireless: potrebbero venirci richieste quando configureremo il ripetitore. Controlliamo anche le opzioni di sicurezza e attiviamo la protezione WAP. Inseriamo una password nuova, possibilmente cambiando quella di default. Ovviamente copiamo sul nostro foglio di carta anche la password.
Il problema di questo genere di guide è dato dalla diversità dei programmi che permettono la gestione dei router e dei ripetitori. Quindi i nomi delle opzioni e delle schermate possono anche essere leggermente diverse da marca a marca. Comunque, cerchiamo la sezione che si chiama Ripetizione Wireless (o qualcosa del genere) e impostiamo il router come Stazione Base. Può essere che ci sia la possibilità di inserire l’indirizzo MAC di uno o più ripetitori. Bene, inseriamo quello del nostro, di ripetitore (è la stinga di 12 caratteri riportata su un adesivo sul fondo del ripetitore).
Configurare il ripetitore
Siamo a metà dell’opera: ora non ci resta che configurare il nostro ripetitore e collegarlo al router. Come si fa? In un modo molto simile a quello che abbiamo appena visto. La prima cosa da fare, però, è collegare il ripetitore tramite cavo ethernet al PC. Perché? Per poter accedere alle impostazioni del ripetitore, ovviamente. Consiglio, vivamente, di recuperare il manuale d’istruzioni del nostro dispositivo e di seguire i passi che vi sono indicati. Dovrebbe esserci tutto il necessario per capire come entrare rapidamente nel nostro ripetitore.
Le cose da modificare sono le stesse che abbiamo copiato sul nostro foglio di carta. Cerchiamo il nome SSID e il nome della Rete e sostituiamoli con quello che abbiamo scritto nelle stesse voci del router. Idem per la sicurezza. Impostiamo la protezione WAP e come password inseriamo quella di prima. Finito? No, quasi, manca ancora un pezzetto.
Cerchiamo la sezione Ripetizione Wireless e impostiamo il ripetitore come ripetitore wireless. Ok, scusate le ripetizioni, spero sia chiaro il concetto. Probabilmente dovremo inserire il MAC del router: facciamolo (ora l’adesivo da controllare è quello sotto il router, ovviamente). La scelta dell’IP solitamente è automatica, ma se dovessimo impostarlo manualmente scriviamo 10.0.0.360. Di solito non è necessario.
E con questo abbiamo finito. Salviamo il tutto (tasto salva o applica), stacchiamo il ripetitore dal PC e lo posizioniamo nella sua posizione definitiva. Ovviamente se vogliamo estendere il WiFi verso il giardino lo metteremo in quella zona, o comunque vicino a dove ci serve potenziare il segnale.
3 commenti
Avendo due ripetitori (oltre al router ovviamente) il settaggio deve essere diverso per ciascuno di essi? Grazie