Fino a due anni fa – o al massimo tre – il termine cloud non ci diceva niente, se non il corrispettivo inglese del termine nuvola. Adesso, invece, i servizi cloud sono usati dalla stragrande maggioranza degli utenti. Questo tipo di servizio consente di poter accedere ai propri file salvati usando qualsiasi dispositivo: PC, tablet o smartphone.
Grazie a questa possibilità, possiamo recuperare un file importante anche mentre siamo in viaggio verso casa o lavoro, senza dover per forza aspettare di essere di fronte al PC. Inoltre, in caso vi capiti disgraziatamente di cancellare, se lo avete caricato anche nel cloud potrete andare a ripescarlo in ogni momento. Certo, alcuni di voi potrebbero tentennare a causa della sicurezza non proprio garantita al 100% ma, ad essere sinceri, niente su Intenet è totalmente sicuro. Fatta questa premessa, andiamo adesso a esaminare i migliori servizi cloud sul mercato, mettendoli a confronto.
Cloud Dropbox
Cominciamo con Dropbox. Senz’altro il servizio più conosciuto e longevo, Dropbox ha come miglior pregio quello di essere l’alternativa che mette d’accordo tutti quanti: Windows, Apple, Android e Linux.
Il suo difetto peggiore, ahinoi non trascurabile, è la dimensione dello storage per gli account free, ovvero 2 GB. Uno spazio quasi inesistente, considerando che si fa molto in fretta a riempirlo. L’account pro garantisce 1 Tera di memoria al costo di circa 99 euro l’anno. Una maggior generosità per l’account free, diciamolo, non sarebbe affatto male.
Google Drive cloud
Google Drive è la soluzione migliore per chi ha uno o più dispositivi Android. Cosa bisogna fare per avere Google Drive? semplicemente nulla. basta avere un account google (per intenderci, una casella e-mail con Gmail).
Lo spazio per gli account free è di ben 15 GB, più che sufficiente per soddisfare le esigenze di un utente standard. In caso non vi bastasse, potete fare l’upgrade per avere 100 GB di storage a 1,99 euro al mese o 1 Tera, a 9.99 euro al mese. Essendo collegato a google, potete usare Google Drive non solo su Android ma anche su un PC Windows.
OneDrive cloud
Se usate dispositivi Windows, allora la scelta giusta da fare è OneDrive e non lo diciamo solo perché, con 6,99 euro al mese, potete avere un TB di spazio e Office 365.
Il servizio offerto è pressoché lo stesso di Google Drive, con un account free da 15 GB e la sua app desktop è facile da usare. Tra la lista dei contro, il maggiore è non poter utilizzare OneDrive se avete una versione precedente a Windows 8.1.
Apple iCloud
Se siete degli aficionados di iPad, iPhone, Mac e tutto ciò che è firmato Apple, allora Apple iCloud è la scelta migliore e più plausibile da fare. Con Apple iCloud si possono condividere foto, video e documenti e ci sono servizi quali Trova il mio iPhone, Keynote e Apple Music.
Ci sono, inoltre, varie opzioni per gli account: quello free garantisce 5 GB di memoria, mentre gli account da 0,99, 2,99 e 9,99 euro al mese offrono rispettivamente 50 GB, 200 GB e 1 TB di spazio libero. L’unica, grande, pecca di iCloud è la non disponibilità del suo client per altre piattaforme quali Android, Windows e Linux.