PayPal rappresenta oggi il servizio di transazione economica ed elettronica più utilizzato al mondo, ma questo non significa che non abbia dei difetti: ad esempio, non è disponibile in alcuni paesi e le sue tasse sono abbastanza pesanti, soprattutto per le transazioni internazionali.
Se non si vuole o non si può utilizzare il servizio PayPal, esistono comunque diverse vie secondarie molto affidabili e di egual valore, che potrai utilizzare per condurre in porto le tue transazioni online. Ed ecco quali sono le migliori 5 alternative a PayPal.
TransferWise
TransferWise è la nostra prima scelta nel computo delle migliori alternative a PayPal. Il motivo è dovuto al fatto che con questo portafoglio elettronico puoi sfruttare una tassazione incredibilmente bassa e dei tassi di cambio molto convenienti: l’addebito di questa piattaforma, infatti, è sempre pari all’1% dell’importo ed è dunque un terzo circa rispetto a quanto trattenuto da PayPal.
Inoltre, utilizzando il cambio medio per la conversione delle valute, sei sempre sicuro di ottenere le migliori tariffe sul mercato. Un’altra grande caratteristica di TransferWise è la seguente: l’importo trasferito viene immediatamente depositato sul conto bancario del ricevente. Infine, questa alternativa a PayPal di consente sia le transazioni personali che le soluzioni improntate per un business.
Skrill
Parlando delle migliori alternative a PayPal, non potremmo non citare Skrill: si tratta infatti di un sistema molto simile al primo, che ti consente di collegare un conto bancario o una carta di credito al tuo account, per poter inviare e ricevere denaro. Anche in questo caso la tassa è abbastanza contenuta (circa l’1,9% dell’importo), e la cosa interessante è che non presenta sovra-tasse per quanto concerne le transazioni internazionali.
Tuttavia, Skrill dimostra di avere diversi limiti quando si parla di transazioni con valute diverse, dato che presenta una tassa di conversione pari al 3.99%, che può spingere fino al 6% le trattenute in questi casi.
Transfast
Transfast somiglia davvero tanto a TransferWise, in quanto ti consente di effettuare il deposito diretto sul conto corrente bancario del ricevente. Tuttavia, solo i residenti statunitensi possono utilizzare il servizio di pagamento internazionale, dunque in Italia è piuttosto limitato. Inoltre, va anche detto che non supporta tanti paesi (meno di PayPal) e che addebita un prezzo fisso di 4,99 euro per ogni transazione: di contro, in alcuni paesi Transfast non applica alcuna tassazione.
Va anche detto che il tasso di cambio è abbastanza competitivo e che non sono pochi i professionisti che, piano piano, stanno passando a questa piattaforma di pagamento.
Payoneer
Payoneer è molto diverso da PayPal, ma purtroppo non è ancora al suo livello, né al livello delle precedenti piattaforme. Questo perché Payoneer lavora tramite MasterCard con un sistema di tassazione annuale ad una quota di 25 dollari di addebito sulla carta: diciamo che si tratta di un sistema pensato per facilitarti se devi pagare su sistemi collegati alla rete MasterCard, il che significa che non ci sono tassazioni ma che dovrai vederti applicato un 2% di trattenuta quando prelevi al bancomat e nella tua valuta locale. Se hai un’azienda, però, Payoneer potrebbe avere più di un vantaggio rispetto a PayPal.
Xpress Money
L’ultima alternativa a PayPal che vedremo oggi è Xpress Money: una buona opzione per il trasferimento di piccole somme di denaro, anche a livello internazionale. La trattenuta sugli importi oscilla fra l’1% ed il 2%, ma se l’importo supera una certa quota, non viene prevista alcuna tassazione. Anche in questo caso il tasso di cambio è discretamente competitivo, addirittura migliore di quello di Transfast. Tuttavia, sono pochissimi i paesi che possono utilizzarlo.
1 commento
Sbaglio oppure da qualche giorno su Payoneer la percentuale di tassazione del cambio della valuta è aumentata dal 2% a più del 5%?