“Vuolsi così colà dove si puote ciò che si vuole, e più non dimandare“. Ve lo ricordate? Certo, se siete immersi negli studi del vecchio Dante, pace all’anima sua, non potete non incappare in questi famosissimi versi. Anche se, a dire il vero, una delle mie preferite è “Amor che a nulla amato amar perdona porco cane“. Come dite? E’ Jovanotti e non Dante? Poco male, un errore ci può stare, basta che non capiti anche all’esame durante una verifica. E, comunque, tutto questo panegirico serve solo a introdurre il secondo articolo dedicato agli studenti: dopo aver spiegato dove trovare le traduzioni delle versioni di latino abbiamo in serbo per voi un’ottima collezione di parafrasi e riassunti della Divina Commedia.
Dove reperire la divina commedia
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Ebbene sì, lo ammetto: mi sto divertendo un mondo a giocare con le citazioni dell’opera più importante della lingua italiana. Forse sarò strano io ma, anche se laureato in matematica, ho sempre amato e apprezzato l’opera dantesca. E questo ben prima che Benigni la portasse a furor di popolo in giro per le piazze e i teatri italiani. E, anche se molti mi odieranno mi tocca ammetterlo, la mia professoressa di letteratura delle scuole superiori ci spiegò la Divina Commedia in maniera superba, facendo innamorare noi tutti di quest’opera dell’ingegno umano.
In seguito l’amore divenne dedizione totale quando scoprii che, all’epoca, scrivere alla maniera di Dante era considerato umiliante, quasi un tradire il latino aulico e la tradizione letteraria: un po’ come amare i fumetti al giorno d’oggi. E, da grande appassionato del Marvel Universe ho provato una solidarietà profonda per il nostro bardo mediterraneo. Certo, che mi piacessero i fumetti s’era già capito quando abbiamo parlato di come creare fumetti Marvel online. E, nonostante i vari luoghi comuni, adoro anche la nostra lingua, spesso bistrattata.
Ma tralasciamo, almeno per oggi, le mie preferenze letterarie e i problemi linguistici; torniamo invece a occuparci della Divina Commedia, pensando a tutti e tre le sua parti: Inferno, Purgatorio e Paradiso. E, sopratutto quello che interessa alla maggioranza dei lettori di questo articolo: come riuscire a superare indenni le verifiche e gli approfondimenti che la scuola richiede. D’altronde non tutti possono avere un bravo professore come la ventura mi concesse (che dite, la smetto con l’italiano aulico?).
Il sito di cui trovate il link all’inizio dell’articolo ha un nome evocativo e semplicissimo da ricordare: Divina-Commedia.it. Direi che è abbastanza scontato, no? Ma non è assolutamente scontato quello che ci possiamo trovare dentro: ordinato per libro abbiamo a disposizione tutti i canti della Commedia, in formato digitale. Ma se fosse tutto qui non avrei speso del tempo, mio e vostro, per parlarne: c’è una piccola sorpresa.
Quando clicchiamo sul canto che ci interessa si aprirà un’altra pagina contenente il canto corrispondente, ma non solo. Prima del testo troveremo quattro collegamenti rispettivamente al testo integrale, al riassunto del canto, ad una introduzione critica (ben fatta, veramente) degli argomenti trattati e, infine, la parafrasi. Bello, no? Ovviamente il mio consiglio è non di copiare beceramente ma di approfittare delle risorse del sito per approfondire e controllare l’interpretazione che noi stessi, personalmente, abbiamo dato al testo dantesco.
E, a proposito di interpretazioni, se vi capita tra le mani, leggete la bellissima, buffa e divertente, versione a fumetti della Divina Commedia realizzata da Toninelli Marcello: ne vale assolutamente la pena, sopratutto quando dovrete ripassare il tutto.
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