Mentre scrivevo, oramai un mese fa, l’articolo sul confronto tra l’iPhone 4S e il Samsung Galaxy S3 mi è venuta in mente una seconda guida. L’idea, presto bocciata, era di pubblicare un confronto tra l’iPad e il Samsung Galaxy Pad. Ma, a ben pensarci, sarebbe stato difficile valutare oggettivamente un tablet con… cosa? Cos’è il Samsung Galaxy Note? Onestamente penso non lo sappia bene nessuno, nemmeno la stessa Samsung: non è in catalogo né come Smartphone né come Tablet. Ed effettivamente si tratta di una via di mezzo, in grado di combinare le caratteristiche migliori di entrambi i dispositivi. Non ho ancora deciso se questa sua poliedricità sia adatta a me, o a chi possa effettivamente servire. Ma è difficile non rimanere affascinati dalle caratteristiche del Samsung Galaxy Note. E a proposito di caratteristiche vediamo un po’ quali sono.
Una panoramica generale
Se non avete tempo di leggere tutto l’articolo (anche se basterebbe scorrerlo e osservare le figure) vi riassumo qui le caratteristiche principali del Samsung Galaxy Note. Si tratta di un device pensato per un utilizzo misto tra i cellulari e i tablet. Lo schermo è grande, 5,3 pollici, e permette di prendere appunti e di navigare agevolmente. Ma nel contempo non è troppo ingombrante e può essere portato in giro facilmente.
A proposito di appunti, Samsung inserisce nella confezione una particolare penna chiamata S-Pen. Tramite questo gadget possiamo scrivere sullo schermo del Note come se stessimo utilizzando un blocco per gli appunti. Non solo, possiamo modificare agevolmente tutte le foto, tutti i documenti e anche alcuni software. Ma andiamo più nel dettaglio, per capire meglio alcuni punti.
1. Schermo grande e design sottile
Innanzi tutto lo schermo. I 5,3 pollici sono comodi, davvero, quando si tratta di navigare e di scrivere. Forse lo sono un po’ meno se la funzione principale che ci serve è la possibilità di chiamare. Alla fine è ingombrante, molto di più rispetto un cellulare semplice. Anche rispetto ai classici smartphone può dare fastidio. Ma se cerchiamo uno strumento in grado di aiutarci con il lavoro alla fine si rivela essere un ingombro più che sopportabile.
2. HD Super Amoled Display
Uno schermo ampio, è vero, ma anche con una definizione da fare invidia a tutti gli altri smartphone. SuperAmoled significa colori coinvolgenti, e possibilità di ammirare video in alta definizione. Non penso sia azzardato paragonare questo schermo a quello dell’iPhone 4S.
3. Schermo a scorrimento minimo
Restiamo sempre sullo schermo. E parliamo di una interessante implementazione della gestione delle schermate. A rigor di logica non si tratta nemmeno di una caratteristica legata al Samsung Galaxy Note quanto di una scelta software: lavorare per permettere di cambiare la schermata il meno possibile. In parole povere significa navigare in internet senza continuare a muoverci a destra e sinistra, e utilizzare i menù come se fossimo su un PC.
4. S Planner
Sempre restando in ambito software vale la pena far notare alcuni programmi interessanti. O, meglio, applicazioni Android, come va di moda chiamarli adesso. S Planner è una versione di Google Calendar pensata per essere utilizzata con il grande schermo del Galaxy Note. Io utilizzo molto il calendario incorporato in Google, e trovo utile avere un’applicazione simile. Applicazione che, a dire il vero, è già presente nei cellulari Samsung. Ma pare essere un po’ meno ottimizzata di questa.
5. La miglior esperienza in movimento
Ma per utilizzare bene il calendario, come per ogni altro strumento presente nel Galaxy Note, serve un metodo di input all’altezza. In questo caso ne abbiamo ben due: uno schermo touch screen tra i migliori, e una penna digitale da fare invidia a quelle dei disegnatori. Sopratutto la penna è fondamentale per prendere appunti al volo, buttare giù uno schizzo o per spedire indicazioni stradali.
6. S Memo
Andando a vedere meglio come sia possibile utilizzare la S-Pen del Samsung Galaxy Note la prima cosa da provare è S Memo. Avete presente le Moleskine, o i quaderni per appunti che si utilizzano durante le lezioni (o le riunioni di lavoro)? Bene, la prima impressione è di poterne fare a meno: S Memo riesce a integrare la scrittura a mano non immagini, disegni, appunti vocali. Onestamente questa sarebbe, per me, una ragione più che sufficiente per comprare questo device.
7. Copia istantanea e annotazioni rapide
Anche perché possiamo utilizzare nei nostri appunti qualsiasi cosa vediamo nello schermo. Da una pagina web, a una foto passando per una fotografia: perché limitarci a utilizzare i segnalibri del browser quando possiamo personalizzare ogni cosa?
8. Personalizzazione di foto e video
E per personalizzare intendo sì modificare con degli strumenti “seri” come filtri, testi e cose così, ma anche scrivere a mano sulle nostre foto, o sui nostri video. E disegnare, aggiungere dettagli, frasi. Insomma, almeno stando alle caratteristiche tecniche potremmo avere tra le mani uno strumentino adatto sia per il lavoro ma anche per i momenti lieti passati in famiglia, o con gli amici.
9. Comunicare idee ed emozioni
E a proposito di amici, non mi dite che non avete mai problemi ad andare in un posto nuovo. Tipo, uno di voi conosce una trattoria, o un pub ma gli altri non sanno dove sia. Bene, per telefono vi spiegate ma poi non è che sia tutto proprio chiaro. Un’ottima cosa sarebbe disegnare uno schizzo con le indicazioni della strada, no?, e condividerlo con tutti. Facile, con il Galaxy Note: si usa il pennino e si spedisce il tutto.
E se non vi perdete mai? Bé, perché non sfruttare le caratteristiche di questo oggettino per rendere più personali i propri messaggi?
10. Fotocamera da 8 Megapixel
Infine la fotocamera. Lascio perdere le caratteristiche del processore (velocissimo, stando ai video e alle recensioni che si trovano in rete) e alla durata della batteria (mi pare sia una delle più lunghe in giro: di questi tempi è una cosa importante). Invece voglio ricordare che la fotocamera del Samsung Galaxy Note è da 8 Megapixel: direi più che sufficiente per un utilizzo semi professionale di questo gadget. Volendo, poi, è possibile migliorare la fotografia con i programmi già installati. Oppure approfittare della ricchezza del Market Android per scaricare qualche applicazione specializzata. Ma questo punto vale anche per ogni altro aspetto software visto in questo articolo.
1 commento
Ciao, premetto che in fatto di tecnologia ne mangio davvero poco. Volevo chiedere una dritta su una scelta che dovrei fare. Possiedo un nuovo iPad con il quale mi collego a internet tramite 3G , non disponendo di una rete telefonica fissa. Dovendo sostituire il mio cellulare ormai datato, pensavo di acquistare uno smartphone,e qui inizia il mio dilemma. Innanzitutto quale, e soprattutto trovare una soluzione per navigare con entrambi i Dispositivi senza avere due SIM separate da ricaricare ogni mese. Mi hanno proposto il modem wifi con operatore telefonico al quale è possibile collegare fino a 5 dispositivi contemporaneamente (ma tanto a me al max saranno due.). E poi mi chiedevo se nella scelta dello smartphone ero vincolata col marchio Apple, avendo già l’ipad, per il fatto della condivisione della rete. Sicuramente sto ponendo dei quesiti banali, ma credetemi, sono davvero ignorante…..ma non sono l’unica però……avevo chiesto anche a saturn di dissipare i miei dubbi ma neanche loro erano preparati 🙁
Grazie per la pazienza e la chiarezza con cui vorrete aiutarmi.
Stefania