Come Proteggere una Cartella con una Password su Mac

Proteggere una cartella con una password su MacNon molto tempo fà abbiamo visto insieme come sia semplice cambiare l’icona di una cartella su Mac; altrettanto semplice è proteggere una cartella su Mac applicando una password per accedere al contenuto e vedremo come poterlo fare in pochi passi. Questo metodo è valido in generale per tutte le più recenti versioni di Mac OS X poiché sfrutta una delle tante potenzialità di Utility Disco, un software integrato in ogni Mac che gestisce partizioni, immagini disco e altro ancora.

La procedura

Come prima cosa apriamo Utility Disco che si trova in Applicazioni –> Utility; se non la troviamo possiamo sempre ricorrere in alto a destra a Spotlight, digitarne il nome e la vedremo subito apparire. Dopo aver avviato Utility Disco spostiamoci in alto sul menù e andiamo a selezionare Archivio –> Nuova –> Immagine disco da cartella o se vogliamo fare ancora più veloce premiamo SHIFT + CMD + N.

Utilizzo dell'Utility Disco sul Mac

Ora dovremo semplicemente selezionare la cartella che vogliamo proteggere. Una volta selezionata la cartella da proteggere Utility Disco ci chiederà qualche informazione in più sull’immagine disco che stiamo andando a creare, tra cui nome, dove salvarla, formato immagine e codificazione; tutte queste informazioni sono ovviamente molto importanti, in particolar modo le ultime due.

Il formato immagine determina come potremo utilizzare l’immagine disco protetta che andremo a creare, mentre la codificazione determinerà il livello di sicurezza che andremo ad applicare; per il nostro scopo dovremo selezionare da formato immagine “lettura/scrittura” e da codificazione “criptatura 128-bit”. In questo modo riusciremo ad ottenere una immagine disco che una volta aperta e inserita la nostra password si comporterà proprio come una cartella all’interno della quale potremo anche aggiungere nuovi file; inserite quindi tutte le informazioni non dovremo far altro che cliccare su “Salva” e scegliere una password.

Alcune note extra

Nella procedura appena vista se dobbiamo proteggere dati molto importanti o semplicemente desideriamo una maggiore sicurezza potremo scegliere come codificazione la criptatura a 256-bit, molto più sicura ma attenzione ben più lenta; se invece vogliamo proteggere una cartella con solo dati di lettura, in cui in sostanza siamo sicuri di non dover mai aggiungere o modificarne il contenuto durante la creazione della nostra immagine disco protetta potremo scegliere nel formato immagine “sola lettura”.

Infine un piccolo accorgimento che è bene ricordare sempre: se apriamo la nostra immagine disco e inseriamo la password scelta, il sistema operativo monta in automatico una immagine che noi useremo come fosse una cartella; dobbiamo sempre ricordarci di smontare questa immagine una volta che abbiamo terminato le nostre operazioni, poiché l’immagine montata è accessibile senza password: lasciarla montata sulla scrivania permetterebbe a chiunque di accedere al suo contenuto.

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