In questi giorni molti si stanno chiedendo come mai TrueCrypt sia stato repentinamente abbandonato. Il più noto, e probabilmente anche il migliore, programma open source per criptare file, partizioni e dischi ha annunciato di non essere sicuro. Nonostante nessuno abbia ancora capito il perché, e c’è chi teorizza l’intervento dell’NSA. Oppure semplicemente gli sviluppatori, anonimi, si sono stancati di lavorare gratis. Qualunque sia la ragione il risultato è comunque lo stesso: serve un’alternativa valida e sicura per criptare file su windows. Facendo un po’ di prove ho trovato un programma interessante che permette di criptare e decriptare file su Windows molto velocemente. Si chiama Quick Crypt, viene sviluppato da Valkova ed è anche facile da usare.
Come criptare file in Windows
Link: Quick Crypt
Facile da usare, vero, ma a differenza di TrueCrypt richiede un sistema operativo Windows recente : Win 7, Win 8 oppure Win 8.1. Non funziona con Windows Vista e nemmeno con Windows XP, e richiede il framework Microsoft .Net 4.5, quest’ultimo scaricabile gratis dal sito della Microsoft (qui c’è l’ultima versione). Il programma in sé è leggerissimo, ed è veloce appunto perché sfrutta intensamente le risorse di Windows.
Il funzionamento dell’applicazione è davvero semplice e intuitivo. Appena aperta è sufficiente scegliere il file da criptare, inserire la password da utilizzare nella cifratura e, se dovesse servire, un suggerimento per ricordare la password. Si può notare come siano presenti due opzioni, una per crittografare, l’altra per decriptare. Come si può immaginare utilizzando la seconda opzione si può decrittare un file. A patto di avere la password, ovviamente. Dopo avere selezionato il file da criptare, e inserito la password, si può far partire la cifratura.
Un’opzione interessante è la possibilità di generare automaticamente una password casuale di 20 caratteri. In questo modo si evita il rischio di inserire password semplici, banali o comunque ricostruibili da chi ci conosce un pochetto. La password generata automaticamente viene copiata ma non salvata su nessun file: quindi deve essere premura di chi utilizza il programma incollarla sul blocco note, o in un altro programma per poterla vedere e riutilizzare per la decrifratura.
Nelle opzioni avanzate è possibile decidere che chiave di cifratura utilizzare, anche se personalmente consiglio di utilizzare quella preimpostata, la AES a 256-bit. Interessante, e a mio avviso molto utile, l’opzione che permette di impostare una data di scadenza ai file protetti. Per esempio, se si imposta una “data di scadenza” di 7 giorni, una volta che i 7 giorni sono trascorsi non ci sarà più modo di aprire il file nemmeno inserendo la password corretta. Infine è possibile eliminare automaticamente tutti i file criptati in windows presenti nel proprio computer semplicemente utilizzando il comando Erase del menù.
Quick Crypt funziona bene, è veloce e facile da utilizzare. Peccato funzioni solo su Windows, quindi il suo utilizzo è per forza limitato a questo ambito. Si tratta di un’alternativa valida a TrueCrypt, è vero, ma rispetto a quest’ultimo è molto più limitato e non permette di cifrare partizioni e dischi. Ma è anche vero che Windows 8 integra la stessa funzione nel sistema operativo, e quindi potenzialmente non dovrebbero esserci problemi da questo punto di vista.