Se si è alla ricerca di un smartphone economico ma anche bello, con uno grande schermo, un processore potente, buona ram e buona fotocamera, allora bisogna guardare verso i marchi cinesi. Alcuni sono più che buoni, Huawei e Xiaomi e Lenovo, ma non tutti vendono direttamente in Italia. Lasciamo perdere gli ultimi due, sono da comprare quasi esclusivamente sul mercato cinese tramite internet, e concentriamoci su Huawei. Oltre ad alcuni discreti smartphone di fascia bassa, Huawei l’anno scorso ha stupito con un l’Ascend P6. Quest’anno ci ha riprovato con Huawei Ascend P7. Ma oltre all’aumentare il numero del modello il nuovo smartphone è davvero un passo avanti significativo? Per capirlo occorre confrontare l’Ascend P7 con Ascend P6 e scoprire le differenze e le somiglianze.
Le dimensioni
Cominciamo con il primo sguardo e subito ci si accorge che stiamo parlando della stessa famiglia di modelli. Un po’ come capita con la serie
Samsung Galaxy S anche in questo caso la forma e il design si trasmette da un anno all’altro in maniera quasi identica. Cambiano però le dimensioni, e anche il materiale utilizzato.
Sicuramente la cosa più interessante è la quantità di vetro Gorilla Glass 3 utilizzata in P7: il telefono ne è praticamente ricoperto, sia davanti che sul retro. Il P6 , invece, ha la scocca posteriore di metallo.
L’Ascend P7 è più grande: 139,8 mm x 86,8 mm x 6,5 mm contro i 132,65 x 65,5 x 6,18 millimetri. Si allunga e in parte si allarga per poter utilizzare un schermo da 5 pollici contro quello da 4,7 pollici del modello precedente.
Il peso, invece, resta pressoché identico: 124 grammi per Huawei Ascend P7, 120 grammi per Huawei Ascend P6. Che dato l’aumento delle dimensioni ti viene da chiederti come ci sono riusciti gli ingegneri cinesi a farlo pesare così poco.
Lo schermo
Tornando sul dispaly, oltre all’aumento da 4,7 a 5 pollici c’è un miglioramento complessivo nello schermo dell’Ascendo P7 rispetto a quello del P6. La risoluzione del vecchio modello è di 1280 x 720 pixel, con una densità di 312ppi; il nuovo telefono arriva a una risoluzione di 1920 x 1080 pixel con 441ppi. Lasciando perdere i numeri questo significa immagini molto più dettagliate, più spazio e un’esperienza d’uso decisamente migliore, assolutamente paragonabile con quella dei modelli di punta di Samsung e di Sony.
I colori sono resi in maniera nitida e brillante, e si possono comunque regolare. Questo vale per entrambi i modelli, quello nuovo e quello vecchio. Il confronto tra i due ha poco senso, sono equivalenti. Vale la pena però di notare come sia il P7 che il P6 anche in questo caso sono allo stesso livello di modelli più blasonati, come per esempio il Sony Xperia Z2.
Processore, memoria e batteria
Il confronto tra la potenza dell’Huawei Ascend P7 e l’Huawei Ascend P6 è impietoso verso quest’ultimo. Il P7 utilizza un processore quad-core HiSilicon Kirin 910T a 1.8GHz e 2 GB di RAM. Il P6 ha un quad-core HiSilicon K2V2E a 1.5GHz, sempre con 2GB di RAM. Entrambi permettono di utilizzare schede microSD per espandere la memoria interna. Ma se per Ascend P6 ci si ferma a 8 GB di memoria interna, con Ascend P7 si arriva fino a 16 GB.
Aumenta la potenza, aumenta la memoria e aumenta anche la batteria passando da 2000mAh del P6 a 2500mAh di Ascend P7. Questo dovrebbe garantire una buona autonomia, ma se non fosse sufficiente si può sempre ricorrere alla modalità a basso consumo, modalità che riduce sensibilmente le prestazioni del telefono ma ne aumenta in maniera considerevole l’autonomia complessiva.
La fotocamera
Huawei ha puntato molto sulla fotocamera dell’Ascend P6 e continua sulla stessa strada con il nuovo modello. Non stravolge però la tecnologia utilizzata, aumenta di molto la quantità di pixel della fotocamera frontale.
Andando in ordine, la fotocamera posteriore utilizza un sensore BSI da 13 megapixel, sensore prodotto da Sony e di buona fattura. L’apertura dell’obiettivo è di f/2.0, e in tutto vengono utilizzate 5 diverse lenti per migliorare la qualità della fotografia.
La fotocamera anteriore di Ascend P6 è da 5 megapixel, ottima per i selfie. Ma quella di Ascend P7 arriva a 8 megapixel: onestamente esagerata e sprecata per essere utilizzata solo per fare autoscatti. Anche perché la stessa fotocamera posteriore di molti smartphone offre foto di qualità inferiore alla fotocamera anteriore dell’Ascend P7. Belli, però, i selfi scattati con la funzione Panorama: molto scenografici.
LTE ed Emotion UI
Onestamente non so ancora come valutare le reti 4G LTE in Italia. Io non le utilizzo, nonostante viva a Milano, e praticamente nessuno dei miei amici le sfrutta per un uso normale. Ma al di là di questo Ascend P7 permette di utilizzare il 4G LTE al contrario del P6. Magari in prospettiva può essere un grosso vantaggio per il nuovo modello.
Quello che invece è già adesso un vantaggio è l’utilizzo di Android 4.4 KitKat integrato con l’interfaccia Emotion 2.3 di Huawei. Il risultato complessivo è un telefono più colorato, meglio organizzato e più facile da utilizzare rispetto ad Ascend P6. Tra l’altro va tenuto presente che Ascend P6 utilizza ancora Android 4.2 Jelly Bean. Che è sì un’ottima versione di Android ma in futuro gli aggiornamenti delle applicazioni di Google potrebbero offrire meno funzioni rispetto alle stesse utilizzate su Android 4.4 KitKat.
Conclusioni
Quindi Hauwei Ascend P7 è davvero uno smartphone posto un gradino sopra al predecessore, e in grado di competere con i modelli di punta di Samsung e Sony. Rispetto al P6 offre uno schermo più grande, una batteria e un’autonomia maggiore, un processore più potente, la versione più recente di Android e anche un miglioramento delle fotocamere.
Per quanto riguarda il prezzo, Huawei Ascend P6 si può trovare scontato attorno ai 250 euro (ad esempio su Amazon), oppure a prezzo intero sui 330 euro (come su ePrice). Ovviamente Haawi Ascend P7 costa di più, si è attorno ai 400 euro, sia su Amazon e su ePrice che nei negozi fisici. Il prezzo è comunque inferiore di almeno 200 euro rispetto a modelli equivalenti di altri produttori, e tutto sommato economico considerate le sue caratteristiche.