Abbiamo spiegato in tutte le salse i vantaggi nell’utilizzo di WhatsApp: in primis la possibilità di spedire un infinito numero di messaggi al giorno, a tutti i numeri che volete, praticamente gratis – andiamo, 89 centesimi all’anno per messaggi illimitati senza vincoli di appartenenza a specifiche compagnie telefoniche è praticamente un regalo.
In secondo luogo, poter mandare messaggi non solo di testo ma anche immagini e, perché no, piccole registrazioni vocali. Infine, la spunta azzurra di lettura avvenuta – introdotta esattamente un anno fa – ideata per farci sapere esattamente quando il nostro contatto ha visualizzato il messaggio. L’unico neo è il backup, possibile solo nella memoria interna del nostro smartphone e, quindi, facilmente a portata di mano. E’ notizia di qualche giorno fa, però, l’introduzione della nuova funzionalità del backup dei messaggi su Google Drive. Pensateci, non è meglio conservare le proprie chat su un cloud affidabile e protetto da privacy? In questa mini guida vi spieghiamo come fare per eseguire il backup di messaggi WhatsApp su Google Drive.
Come dicevamo già prima, l’avvento di questa funzionalità è una gran fortuna, soprattutto per i dati personali ma non solo. Probabilmente non ci farete molto caso ma tutte le conversazioni salvate portano via un bel po’ di memoria, rallentando il telefono. Attenzione, però: non è detto che questa opzione sia già valida per tutti, essendo questo un aggiornamento scaglionato in più fasi.
In ogni modo, andate su Impostazioni>Chat e Chiamate>Esegui i backup delle chat. Se appare l’opzione Google Drive, vuol dire che siete già abilitati alla procedura. Se così non dovesse essere, ma volete comunque usufruire del backup su Google Drive, c’è un’altra soluzione. Andate sul sito ufficiale di WhatsApp navigando con lo smartphone. Vedrete un avviso in cui sarete invitati a downloadare il file APK con l’ultima versione di WhatsApp, cliccate e scaricate. Prima di farlo, però, assicuratevi di aver disinstallato la versione che avevate precedentemente sul telefono.
Il file APK andrà a posizionarsi nella cartella Download, cercate il file e installatelo seguendo la guida. A questo punto, guardando in Esegui i backup delle chat, dovreste aver finalmente disponibile anche Google Drive e non vi rimarrebbe che collegare l’account Google sul quale eseguire il backup automatico dei messaggi e l’orario.
Un paio di avvertenze:
a) Se il telefono non vi consente di scaricare file APK, andate in Impostazioni > Sicurezza > Origini sconosciute e mettete la spunta. Andate nuovamente sul sito di WhatsApp per poter fare il download del file senza più problemi
b) Alcuni di voi, dopo aver installato l’APK, potrebbero ricevere la notifica di un aggiornamento alla versione più recente di WhatsApp. Non scaricatela perché, in caso contrario, tornereste a una versione precedente perdendo la possibilità di usufruire di questa nuova, preziosissima, opzione.