Onestamente pensavo che non mi sarebbe mai capitato di dovermi far passare un file veramente grande: è un file ISO, un’immagine, che non ci sta nemmeno in un DVD. Per risolvere la cosa sono dovuto ricorrere ad un programma per dividere e unire file, un po’ come faccio di solito quando devo caricare online alcuni programmi e così superare i limiti imposti dai vari servizi di hosting. Per farlo ho utilizzato WinMend File Splitter, un programma gratuito che mi ha permesso di ottenere dei buoni risultati in tempi rapidi. Le uniche sue pecche sono la possibilità di usarlo solo con Windows e la lingua in cui è scritto: Inglese, Vietnamita e Ungherese.
Come dividere un file
Ma al di là di questo, se ci limitiamo a non voler esagerare e utilizziamo la versione inglese, non è difficile dividere un file più parti, e poi riunirle nuovamente. Graficamente il software ben curato, e anche abbastanza elegante. Certo fa un po’ sorridere che su 4 finestre solamente 2 siano dedicate al programma in sé, quello per dividere e unire qualsiasi file, mentre le altre 2 sono sostanzialmente dell’autopromozione. Ma che ci possiamo fare? D’altronde il programma è gratis, e funziona più che bene.
Comunque, proviamo a dividere un file: quali sono le operazioni che dobbiamo compiere? Innanzitutto posizioniamoci sul tab Split File. Poi clicchiamo su Source File e inseriamo il file originale, quello che vogliamo dividere. Per decidere la cartella in cui vogliamo salvare tutti i vari pezzi clicchiamo su Output path.
Ma come vogliamo dividere il file? Possiamo farlo in due maniere:
- Decidendo i numeri di parti che ci interessa avere, selezionando Specify number of blocks e scrivendolo.
- Oppure possiamo specificare la dimensione di ogni parte, selezionando Specify block size.
Poi è sufficiente cliccare su Split e attendere che il programma faccia il suo dovere.
Come unire più file in uno
Ma poi come possiamo riunire le varie parti in modo da ottenere il file originario? Utilizzando la seconda parte del programma: Merge Files.
Anche in questo caso il procedimento è semplice: per prima cosa selezioniamo la cartella in cui sono conservati i vari pezzi, la Source Path. Poi decidiamo la destinazione del file “ricostruito” cliccando su Specify the output; infine clicchiamo su Merge. Quando l’operazione sarà finita, cioè il nostro file completamente ricomposto, un avviso ci informerà che Mergence was successfull (l’unione è riuscita).
Oltre ad essere semplice da utilizzare, e a pesare poco, WinMed File Splitter ha anche altre due caratteristiche interessanti:
- è uno dei programmi più veloci in grado di dividere e di unire file, di qualsiasi tipo e dimensione;
- ha uno speciale algoritmo che riesce a controllare in tempo reale la riuscita o meno dell’operazione di divisione del file, e dell’unione delle varie parti
Ovviamente il tutto è fatto in maniera sicura: né il file originario né le varie parti vengono eliminate automaticamente finché non siamo sicuri di aver ottenuto quello che volevamo. Questo ci permette, eventualmente, di ripetere il tutto senza timore di perdere dati importanti.