Comprimere un file è probabilmente il modo migliore per risparmiare spazio. E’ vero che con l’aumento delle dimensioni dei dischi e delle penne USB, senza contare i DVD, l’esigenza di avere file di piccole dimensioni è sempre meno pressante. Ma se intendiamo, come sarebbe consigliabile, creare delle copie di backup dei nostri dati con una certa regolarità diviene utile avere a disposizione alcuni programmi per comprimere e decomprimere file. Questo discorso vale anche nel caso intendessimo utilizzare dei servizi di storage online, il così detto cloud, dove il nostro spazio è comunque limitato, e dove trasferire file di grandi dimensioni comporta molto tempo. Vediamo, rapidamente, un piccolo elenco dei 5 migliori programmi, gratis, per creare e gestire archivi compressi.
1. 7-Zip
Partito come programma d’élite nel corso degli anni si è imposto come il migliore in assoluto. O per lo meno lo è per chi utilizza Windows e Linux. Gratis, ha una grafica semplice e chiara, e nel tempo il suo utilizzo è diventato più facile. C’è chi dice che dopo averlo provato non si può fare a meno. Onestamente, per quanto semplice e facile da usare sono ancora affezionato a WinRAR, di cui parlo più avanti. Resta indubbio, comunque, che forse il programma per comprimere e decomprimere file più completo attualmente in circolazione su Internet: oltre a gestire i classici ZIP e RAR è compatibile con degli standard meno diffusi.
2. IZArc
Sempre per chi utilizza Windows una buona soluzione, alternativa a 7-Zip, può essere IZArc. Anche in questo caso possiamo lavorare con archivi RAR e ZIP, ma in aggiunta abbiamo una gestione della finestra e dei file compressi che risulta più intuitiva, e più simile a quella che siamo abituati a vedere nel sistema. Un punto a suo favore è l’esistenza di una versione di IZArc portatile, portable: copiando il file in una chiavetta USB possiamo comprimere e decomprimere file da qualsiasi computer, senza nessun problema.
3. WinRAR
Come dicevo prima, WinRAR è il programma che uso, quello a cui sono affezionato. Partito, oramai quasi 20 anni fa, come copia e costola del glorioso WinZIP, ben presto è diventato il più usato, e il più famoso programma per comprimere e decomprimere file. Probabilmente non è il più bello, e nemmeno il più semplice da usare. Ma è una garanzia: se un file compresso si può aprire con WinRAR lo apriremo. Ottima anche la possibilità di correggere gli archivi danneggiati: non sempre funziona, ma spesso sì.
4. PeaZIP
Torniamo a parlare di programmi per comprimere e decomprimere file per Linux. PeaZIP è un buon software, efficiente e dalla grafica accattivante. Ne esiste anche una versione portatile, utile per chi si muove molto, o lavora con molti computer diversi. Penso che la sua scarsa diffusione, rispetto agli altri programmi di questa lista, sia dovuta più che altro alla sua giovane età. E’ probabile che, superata la prova del tempo, possa ritagliarsi una fetta di affezionati utilizzatori.
5. The Unarchiver
Infine, giusto per completare il giro dei sistemi operativi, dopo Linux e Windows è il momento di Mac OS. E per la precisione di Unarchiver, il programma installato automaticamente. Non funziona male, ma è consigliabile aggiungere al programma base alcuni dei plug in disponibili per poter sfruttare tutte le sue caratteristiche appieno.