Penso che una delle operazioni più complesse da fare con un computer è la creazione delle copie di backup (ovvero di sicurezza, da recuperare in caso di guasto al PC o di infezione di virus). O per lo meno io trovo difficile farlo, vuoi perché a volte me ne dimentico, vuoi perché ho usato fino ad ora dei programmi non proprio semplici e intuitivi per gestire le varie versioni dei file. A questo devo aggiungere la mia abitudine di usare Linux, ottimo sistema operativo ma non sempre facile. Nel corso degli ultimi anni ho selezionato, alla fine, 3 programmi che mi piacciono, che funzionano e che non sono nemmeno – troppo – difficili da usare. Bene, questa è il mio parere su questi 3 software per il backup dei file con Linux.
1. CrashPlan
Ho detto non troppo difficile, sottolineando il “troppo” per una ragione: a parte il terzo programma di questa lista, Deja Dup, sono tutti software per il backup dei file che richiedono un minimo di pazienza per imparare ad usare appieno tutte le loro caratteristiche. Prendiamo il caso del primo, CrashPlan. La sua versione base, completamente gratis, si può installare sul nostro computer senza troppi problemi, e la si usa per creare dei dischi di sicurezza con tutti i nostri dati. Ma se solo vogliamo approfondire un po’ scopriremo che CrashPlan permette di gestire anche le diverse versioni di un documento, permettendo il recupero anche delle prime bozze di un lavoro, se così lo impostiamo.
Non è tutto qui: si può integrare con un servizio online per tenere i nostri dati al sicuro su dei server esterni. E’ il concetto del cloud computing, la famosa nuvola di cui tutti stanno parlando in questi giorni. Il vantaggio principale è la certezza di poter recuperare i nostri file da qualsiasi dispositivo, purché connesso ad internet. Certo, possiamo usare il nostro PC con Linux, ma anche un computer con sistema operativo Windows o Mac OS X. E perfino uno smartphone, un’iPad o l’iPhone. Comodo, anche se devo ricordare che le funzioni più avanzate sono a pagamento. Non molto, però: per 10 GB di spazio paghiamo 1,5 dollari al mese, mentre per poter creare backup di più computer (fino a 10) senza limiti di memoria spendiamo 6 dollari al mese. Poi ci sono dei servizi più costosi, ma anche più sicuri e più veloci; sono però indicati più per aziende e professionisti che per un uso domestico.
2. BackupPC
Meno prestante e complesso rispetto a CrashPlane, BackupPC è un progetto completamente gratis, e Open Source. Se qualcuno è bravo, ma bravo veramente, con la programmazione può anche pensare di personalizzare tutto il software, ma anche così è ottimo. Creare una copia di backup dei propri file risulta abbastanza semplice, anche se poi la gestione dell’archivio, o degli archivi, non è così agevole. Penso che ci sia ancora del lavoro da fare per migliorare questo programma, sopratutto dal punto di vista grafico e di facilità.
Interessante, comunque, la possibilità di gestire il backup di file di più utenti diversi: penso possa essere una soluzione utile all’interno di gruppi di lavoro o di ricerca in cui il compito della gestione dei computer può essere centralizzata da una o due persone.
3. Deja Dup
Infine, ultimo ma non ultimo, è il momento del programma per fare dei backup di un PC più semplice in assoluto. E non solamente all’interno del mondo Linux ma anche confrontando software simili per Mac e Windows. Icone grandi, pochi comandi ma chiari e precisi, nessuna possibilità di interpretare male il senso di un pulsate o di una scritta.
Certamente l’estrema semplicità di Deja Dup è un pregio indiscutibile ma è anche la sua principale debolezza. Se Deja Dup è consigliabile a chi ha poca esperienza con Linux, e comunque esigenze base (ovvero come la maggior parte di noi) non è assolutamente da considerare se nei nostri computer ci sono i nostri progetti di lavoro: è sicuro e funziona, ma per i professionisti è meglio impegnarsi un po’ e studiare il funzionamento di BackupPC o di CrashPlan.
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