Forse oggi questa necessità è meno pressante di un tempo, ma controllare il proprio traffico internet è comunque una precauzione da prendere. E’ un’abitudine, questa, che può rivelarsi importante per bloccare attacchi hacker e infezioni di malware sul nascere, rendendo il nostro sistema più sicuro. Oppure può essere un trucco interessante per velocizzare i download di eMule o dei Torrent. Infine, è anche una maniera per ottimizzare le risorse del nostro computer. Vediamo, quindi, come fare tutto questo con un unico programma: NetBalancer.
Come e perché controllare il nostro traffico internet
Scarica NetBalancer
Sintetizzando al massimo, NetBalancer è un’applicazione in grado di controllare tutti quei processi che utilizzano la rete, bloccandoli o decidendo le loro impostazioni. Anche se non semplicissimo da usare, NetBalancer si rivela essere particolarmente potente. Vediamo due casi interessanti.
Il primo esempio è abbastanza comune: vogliamo scaricare un film, un programma o comunque qualcosa di grandi dimensioni. Nel contempo, però, vogliamo giocare online, magari a World Of Warcraft. Quali problemi possiamo avere? Rischiamo di non avere banda sufficiente per entrambe le attività. Possiamo, allora, impostare NetBalancer per assegnare tutta la banda internet necessaria al nostro gioco, e quella rimanente al download del torrent. Ovviamente questo è solamente una esempio, ma immaginate le potenzialità di una gestione base della rete. Possiamo decidere quanto consumo assegnare a ogni programma, velocizzando le operazioni più importanti. Dal punto di vista professionale immaginate i vantaggi del cloud computing se possiamo scegliere di usare, effettivamente, tutta la potenza della nostra linea internet.
Un secondo caso, utile come esempio, è dato dalla ripetizione. Spesso le azioni che compiamo sono ripetitive, regolari. Io, ad esempio, utilizzo il computer per lavoro durante i giorni feriali mentre nel fine settimana scarico qualche film. Ho impostato NetBalancer per ridurre la priorità a uTorrent automaticamente dal lunedì a venerdì, e di alzarla al massimo il sabato e la domenica. Durante la settimana, poi, ho una gestione variabile dalla mia connessione internet: il lunedì, al mattino, utilizzo un software di videoconferenza. E, come potrete immaginare, assegno a quel programma il massimo di accesso alla rete. Il bello di tutto questo è che posso farlo in automatico: decido e pianifico in anticipo, una volta al mese, e poi non ci penso più.
C’è, infine, un terzo motivo per controllare e monitorare regolarmente il proprio traffico internet. NetBalancer ci mostra tutti i programmi in esecuzione che si collegano a internet, dandoci anche qualche indicazione per identificarli. Ma può capitare che ci sia qualcosa di strano nell’elenco che vediamo: un programma di cui non sappiamo nulla. Bene, probabilmente quel software è un virus, un malware o comunque qualcosa di poco raccomandabile. Il mio consiglio è di controllare immediatamente quel programma, con un buon antivirus. E, sopratutto se il controllo ha rivelato una vera minaccia, cambiare immediatamente tutte le proprie password.
Questo è quanto. Penso di aver approfondito sufficientemente i concetti alla base del funzionamento di NetBalancer. E’ vero che non ho parlato in maniera specifica di come compiere tutte queste azioni. Non preoccupatevi, però: questo software è ababstanza semplice e intuitivo, dopo averne capito il senso.