Xbox One vs PS4: Qual’è la Migliore Console da Comprare?

Finita l’attesa per il loro arrivo, comincia il momento delle battaglie tra appassionati, delle recensioni incrociate, dei confronti impietosi, delle difese pietose e degli attacchi più o meno oggettivi. Di cosa sto parlando? Ma delle due nuove console, della Xbox One di Microsoft e della PS4 di Sony. Entrambe le macchine hanno promesso scintille, ed entrambe hanno il non facile compito di risollevare le sorti delle rispettive aziende. Ma oggi, in clima festivo, lascio perdere le posizioni di principio (ma ve lo dico subito: la mia preferita è la console della Microsoft) e provo a confrontare pregi e difetti di entrambe.

Specchio specchio delle mie brame, qual’è la console più bella del reame?

Il colpo più basso che ho sentito è stata la definizione di Xbox One come un “enorme scatolotto”. Beh, enorme non è, questo me lo dovete concedere, misura 335 x 280 x 83 millimetri. Ma “scatolotto”, sì, lo è. Non è una bella console da vedere, non è una di quelle cose da esibire con orgoglio dicendo “ma hai visto quant’è bella”. La PS4 è indubbiamente più bella, con un’alternanza di lucidi e opachi che la rendono più slanciata. E, poi, Xbox può essere tenuta solo orizzontale, PS4 può facilmente infilarsi dritta di fianco al TV.

Quindi, è indubbia la superiorità estetica di PS4 nei confronti di Xbox One. Ma, concedetemelo, la bellezza in una console è una virtù alquanto marginale.

Guarda come sono bravo con il nuovo controller

Lo dico subito, i due controller non sono affatto male. Quello della Xbox è un po’ più grande del solito ma è grosso modo uguale ai precedenti. Ben fatta l’implementazione della vibrazione dei pulsanti in base a quello che succede nello schermo: pare una banalità ma aumenta davvero il coinvolgimento. Peccato per il rumore, una specie di ronzio, fastidioso come quello di una vespa rinchiusa in barattolo. O di quelle zanzare che iniziano a ronzarti attorno la testa, la notte, al buio.

Anche il nuovo controller della PS4 è ben realizzato, con una buona autonomia e, sopratutto, la possibilità di ricaricarlo da qualsiasi presa di corrente e non solo dalla console. Peccato che sia costoso, che costi una cinquantina di euro: se vogliamo invitare un paio di amici a giocare consiglio di dir loro di portarsi il proprio controller. Anche perché spendere altri 100 o 150 euro non ne vale affatto la pena.

E quindi chi vince? Beh, penso sia un pareggio, alla fine. Entrambi i controller sono ben costruiti, con la giusta sensibilità e i loro punti di forza ben sfruttati.

Oh, che bellino il menù!

Appena accendiamo la console il nostro TV si trasforma. E nel caso di Xbox One entriamo in un mondo immaginifico, in pieno stile Windows 8. Ammetto che mi è piaciuto, che la possibilità di sfruttare le app per personalizzare la schermata, che la grande quantità di opzioni, che i diversi programmi a mia disposizione mi hanno fatto un’ottima impressione. E non mi sono perso, cosa che un po’ temevo, tra le mille possibilità.

E non ci si perde nemmeno nel menù di PS4, la sua interfaccia utente è ben fatta. Ma un po’ scarna. Sì, è facile trovare i giochi, le impostazioni e tutto quello che serve. Ma la prima impressione non è così esaltante come con Xbox One. Assegno quindi un punto alla console di casa Microsoft. Anche se sono ben cosciente di come sia una preferenza puramente estetica, e personale. E, di conseguenza, non assoluta e forse nemmeno decisiva. Ma andiamo avanti.

Toh, c’è un altro schermo

Il confronto è imprari: il secondo schermo della PS4 serve, ufficialmente, per continuare a giocare anche quando il televisore viene utilizzato per vedere la TV. Di fatto è come avere una console portatile più che un diverso modo di controllare la console. Al contrario il secondo schermo di Xbox One serve quasi solo come telecomando. Niente di eccezionale, davvero.

Ho più giochi di te! gne! gne! gne!

A volte il confronto tra console si riduce al semplice confronto dei titoli in esclusiva per una macchina piuttosto che per l’altra. Oppure a confrontare la definizione di un singolo gioco, dimenticando un aspetto fondamentale: la possibilità di giocare bene, e di divertirsi. Quindi, a parer mio, Xbox One è molto più matura da questo punto di vista: molti giochi, ben implementati, facili da trovare e, sopratutto, in grado di girare molto bene. PS4, al contrario, non ha un titolo davvero importante nella sua scuderia, o qualcosa da usare in esclusiva. O, per dirla in altre parole, Dead Rising 3 e Forza 5 sono già disponibili per Xbox One mentre per giocare a Infamous su PS4 dovremo attendere la primavera.

Ma fa anche il caffè?

E’ vero che le console servono per giocare ma Microsoft ha alcune idee particolari. Del tipo che ha aggiunto la possibilità di controllare con la voce alcune funzioni. Che pare proprio una stupidaggine, detta così, ma provata è davvero una bella cosa, comoda e sopratutto funzionale. Mi è piaciuta anche la scelta di usare Internet Explorer come browser, anche se nella vita di tutti i giorni, sul PC, uso Chrome. Ma nella Xbox One è una bella aggiunta, mi permette di navigare senza nessun problema su quasi tutto il web. Quasi, perché manca il supporto a Flash.

Ci sono altri due punti davvero ben fatti: la possibilità di usare Skype mentre si gioca. In pratica possiamo usarlo come chat di gioco, o per continuare a giocare anche quando ci arriva una telefonata importante. E il secondo punto? La possibilità di avere una seconda applicazione attiva, su un lato dello schermo, in modalità multi-tasking. Possibilità che finora ho usato solo con Skype ma che in futuro potrebbe rivelarsi utile anche in altre occasioni.

E la PS4 che offre? Beh, un browser pessimo, pensato praticamente solo per… boh, non so… aggiornare twitter? Neanche Facebook, perché già con quel social network ci sono dei problemi. E non dico nulla del testo minuscolo. Che va bene che è colpa della risoluzione strabiliante della console, però se non giochiamo e basta una gestione migliore dei font è auspicabile. E tralascio anche il fatto che per fare una videochiamata con Skype c’è da comprare una telecamera, che costa quasi 50 euro.

No, davvero, con tutta la buona volontà non posso non dire che Xbox One offre di più, per lo meno come funzioni aggiuntive al solo giocare.

E chi è Romeo, er mejo der Colosseo

Quindi, alla fin della fiera, quale delle due è la console migliore? Ora come ora è di certo Xbox One, perché ha più giochi, perché è più facile da personalizzare e offre più usi aggiuntivi. Ma è un giudizio che è legato molto a queste prime settimane. E, cosa importante, al modo con cui è programmata la console. In pratica, tra qualche mese, magari Sony sistema questi problemi, iniziano a uscire dei giochi spettacolari e i gadget si abbassano di prezzo. In quel caso, allora, il confronto andrà rifatto. Ma, per il momento, la console di casa Microsoft primeggia.

Ma… le foto?

Magari qualcuno si chiederà perché non ho inserito nel confronto le immagini delle due console. Beh, a essere sincero la mia Nikon ha avuto un brutto incontro ravvicinato con una pozzanghera. E, sì, lo so, sono un’idiota. Però vi riporto sotto una galleria fotografica presa da pocket-lint.com, giusto per completezza e per far capire cosa intendo nell’articolo.