Ancora una volta il nostro caro utente Gianni ci ha inviato utili informazioni riguardanti i principali temi da noi trattati e come sempre siamo lieti di pubblicare i frutti delle sue ricerche.
Vediamo pertanto in questo articolo le principali differenze e il significato delle sigle dell’alta definizione quali: HDMI, HDTV, HD-DVD, BLU-RAY e altre ancora.
Con l’arrivo dell’alta definizione (HD) e dei nuovi dispositivi che la supportano, infatti, si sta creando molta confusione ed io stesso, devo ammettere, di essermi chiarito le idee grazie al testo inviatomi da Gianni.
Andiamo a vedere di cosa si tratta:
I nuovi formati video in Alta Definizione
Spesso si parla di Alta Definizione, ma c’è molta confusione. Questo articolo non vuole essere una lezione per far capire tutto, ma forse dopo averlo letto, qualcosa in più si saprà.
Abbreviazioni:
- HD = Alta Definizione
- HDMI = Interfaccia Multimediale Alta Definizione
- HDTV = Televisione ad Alta Definizione
- Ris = Risoluzione
- SAT = Satellitare
- DVD = Digital Versatile Disc
- HDDVD = Digital Versatile Disc Alta definizione
- BR = Blu-Ray
L’HD è la televisione con video di qualità superiore a quello dello standard attuale, lo standard attuale è utilizzato da moltissimi anni, ha conosciuto il suo culmine con l’avvento del digitale SAT e del supporto DVD.
L’immagine HD è sempre 16:9 ed è formata da pixel della stessa dimensione, non come il formato standard, che per ottenere il formato 16:9 i pixel orizzontali sono rettangolari. Il formato 16:9 o panoramico standard, in caso di riproduzione su schermo 4:3 crea le bande nere. Precisiamo subito che non è possibile riprodurre l’HD su un TV standard, ma ci vogliono TV appositi HD Ready o Full HD che sono sempre 16:9.
La Ris dell’HD usa comunemente due formati:
- A- 1280x720p o 720i, spiego: la “p” significa progressivo, cioè i pixel che formano l’immagine sono adiacenti, la “i” significa interlacciato, cioè i pixel sono leggermente sovrapposti. Questa sovrapposizione a detta dagli esperti, da una migliore qualità, sinceramente io nelle mie elaborazioni (parlo di tv standard) non ho mai notate differenze.
- B- 1920x1080p, questa risoluzione è sempre progressiva, dato che interlacciare una risoluzione verticale pari a 1080 pixel comporterebbe il trasferimento di una massa enorme di dati, impensabile dai SAT. Però si sa che ciò è possibile con i supporti HDDVD e BR, una risoluzione 1920x1080i compressa riempirebbe un supporto da 50Gb per 2 ore di filmato, tenendo conto che c’è anche l’audio.
Sui TV al Plasma o LCD
si nota spesso il valore 1080i, Ready o Full, ciò significa che tale TV supporta l’interlacciato di quel valore, supportare tale valore per il TV è facile, dato che deve solo costruire l’immagine che gli viene inviata dal player HD, o in caso di HDTV dal decoder SAT, già decodificata e decompressa.
Sui TV detti sopra si nota anche il logo HDMI, questo non è un formato HD, ma un’interfaccia di collegamento, necessita di un cavo apposito:
logicamente è necessario un player che supporti almeno uno dei due formati. Ci sono anche player che supportano tutti e due formati.
Un player per gli HD-DVD
e un player per i BR
Per ricevere l’HDTV è necessario avere un decoder SAT
che supporti tale formato, collegato all’antenna parabolica.
Le nuove schede grafiche per pc, supportano anche l’HD, di solito con la scheda stessa forniscono un adattatore HDMI, ciò con il cavo apposito dà la possibilità di vedere il desktop del pc su TV Plasma o LCD in HD, logicamente impostando la risoluzione della scheda sul valore 1280×960 e il TV su 4:3. Oppure la scheda a 1360×768 e il TV 16:9 per avere il 16:9 a pieno schermo.
Nel secondo caso se il monitor pc non è 16:9 bisognerà reimpostare la risoluzione sul 4:3 diversamente poi l’immagine risulterà deformata (stretta e lunga).
Si tende ad associare HDDVD e BR all’HD, niente di più sbagliato, perché l’HDDVD e BR sono solamente dei supporti di memorizzazione.
adatti al caso, anzi dicono sviluppati proprio per l’HD, ma possono essere usati anche per archiviare dati, video, musica ecc. Tecnicamente non sono in grado di spiegare la differenza tecnologica tra i due supporti.
L’immagine che segue mostra il confronto tra la superficie di un supporto DVD standard da 4.7Gb e quella di un supporto BR da 25Gb:
si vede anche l’ampiezza, la profondità e l’angolazione del raggio laser.
I supporti HDDVD e BR possono contenere fino a 50Gb di materiale (i doppio strato), una quantità enorme se confrontata con i supporti che siamo abituati ad usare, è stato previsto l’impiego di codec più sofisticati come l’MPEG-4 AVC o il Windows Media Video 9 (standardizzato come VC-1) che permettono (in teoria) di raddoppiare il fattore di compressione rispetto all’MPEG-2, dimezzando la richiesta di spazio.
Per concludere aggiungo: chi volesse addentrarsi nei meandri dell’HD fai da te, deve munirsi di una videocam digitale HD, qui un info in più, per avere la massima qualità in caso di editing, la videocam deve avere il supporto di salvataggio su cassetta DV HD, altri supporti tipo hard disk e miniDVD non sono molto indicati per l’editing in alta qualità.
Si parla di una nuova videocam HD che userà come supporto il BR disk, credo mini, se no la videocam avrebbe dimensioni enormi per un uso amatoriale. Poi in attesa di acquistare un master HDDVD o BR e un player da salotto, si potrebbe mandare il filmato in HD al TV HD direttamente dal pc.
Nota: i loghi, i marchi e le immagini sono presi dalla rete e sono di proprietà dei rispettivi autori.
1 commento