Tra i tanti dispositivi connessi ad un comune PC è piuttosto diffusa la stampante: i modelli più recenti possono stampare in wireless e offrire funzionalità avanzate come scanner, fotocopiatrice e anche fax. Un problema però altrettanto comune sono i costi tra carta, energia utilizzata e inchiostro che spesso in poco tempo superano facilmente il costo iniziale di acquisto del dispositivo. In realtà però sono molti gli sprechi che commettiamo con l’uso prolungato di una stampante ma con i giusti accorgimenti possiamo risparmiare molta carta, energia e anche inchiostro, vediamo insieme come.
Risparmiare energia
Per poter risparmiare energia elettrica nell’uso di una stampante l’unica regola da seguire è una: accendere la stampante solo quando necessario. Può sembrare una regola piuttosto banale e ovvia ma sono in molti a tener accesa la stampante e tutto il tempo in cui non viene utilizzata è energia totalmente sprecata; una buona idea sarebbe quindi di posizionare la stampante in un posto agevole in modo da poterla accendere e spegnere a piacimento.
Inoltre le più avanzate stampanti offrono anche software per poter impostare uno spegnimento automatico dopo un tempo di inattività o ancora programmare accensione e spegnimento quotidiani; questo è uno dei pochi casi in cui conviene davvero leggere il libretto di istruzioni per poter scoprire le funzionalità di risparmio energetico.
Risparmiare inchiostro
Il costo più alto in assoluto di mantenimento di una stampante sono sicuramente gli inchiostri, cartucce o toner che siano; spesso il costo totale di cartucce o toner supera facilmente il costo stesso della stampante e stampare inizia a diventare davvero costoso. Per risparmiare inchiostro ci sono vari metodi: innanzitutto quando stampiamo, se non abbiamo bisogno di una qualità eccelsa, possiamo impostare una qualità economica o bozza, che consuma fino alla metà dell’inchiostro; un’alta qualità del nero ad esempio consuma anche la cartuccia o toner dei colori per renderlo così vivo e intenso.
Possiamo stampare in bianco e nero se non necessitiamo per forza di una stampa a colori, ma è possibile anche risparmiare notevolmente l’inchiostro utilizzando un ecofont; ultimo consiglio infine, se dobbiamo stampare notevoli quantità di fogli, ci conviene farci fare un preventivo in un negozio di stampe dove con documenti di numerose pagine potrebbe risultare conveniente una stampa in negozio, dovremo valutare il costo delle nostre cartucce o toner in relazione alla quantità da stampare e al preventivo.
Risparmiare carta
Per risparmiare carta ci sono pochi metodi e piuttosto semplici: il primo è abilitare se possibile la stampa fronte/retro che dimezza il numero dei fogli necessari o ingegnarsi per realizzare una stampa fronte/retro stampando ad esempio prima i fogli dispari e poi quelli pari reinserendo nella maniera corretta le stampe; il secondo è rivedere il documento da stampare, ridimensionando font e bordi è possibile ridurre in maniera considerevole il numero di fogli.
Infine, se le stampe non sono particolarmente importanti, è possibile anche riutilizzare vecchi fogli già usati semplicemente utilizzando l’altro lato se completamente bianco; bisogna quindi un po’ ingegnarsi ma già con questi consigli è facile ridurre notevolmente il normale consumo di fogli.