I Migliori 10 Giochi Sparatutto per iPhone

Tornando a ragionare sui migliori giochi per iPhone del 2011 ho deciso di scrivere un nuovo articolo. Non penso sia una sorpresa: ho già aggiunto un’elenco di giochi imperdibili per iPad, iPhone e iPod quindi era quasi prevedibile un’ulteriore approfondimento. Questa volta, oggi, ho deciso di concentrarmi sugli sparatutto. Non perché siano i miei giochi preferiti – io impazzisco per gli strategici e gli enigmi – ma perché assieme agli arcade sono in grado di rilassarmi. Cosa c’è di meglio di una bella sparatoria – virtuale – per scaricare i nervi dopo una mattinata in ufficio? Quindi, se anche voi avete bisogno di un buon sparatutto buttate un’occhio a questa lista.

1. Call of Duty World at Wor: Zombies

Zombie? Sì, proprio i morti ritornati in vita affamati di carne umana. Il gioco di base è famoso, il celebratissimo Call of Duty. Solamente invece di combattere nazisti ci ritroveremo ad affrontare orde di zombie affamati. La versione per iPhone di questo gioco è tra le altre cose particolarmente interessante: possiamo giocare in multiplayer e così difenderci meglio. E attaccare meglio, perché sappiamo bene come la miglior difesa sia l’attacco.

2. Modern Combat: Sandstorm

Torniamo un po’ nel mondo reale per tuffarci nella lotta al terrorismo. Ok, magari non è proprio questa la realtà delle nostre giornate ma giocare a fare gli eroi può essere divertente. L’ambientazione è squisitamente africana, anzi, mediorientale. Sì, il realismo delle scene è ben reso, un po’ meno la parte storica e geografica. Ma lo scopo di questo gioco non è insegnare geopolitica bensì distendere i nervi. E ci riesce, senza dubbio.

3. 2360: Battle of Cydonia

Quindi, zombie della seconda guerra mondiale, terroristi contemporanei e marziani del 2360. No, non illudetevi, niente omini verdi con le antenne, quelli sono già superati. Ma una guerra combattuta sul pianeta rosso, con dei robot giganteschi, quasi dei mecha giapponesi (che poi siamo solo noi occidentali a chiamare mecha i robottoni, in Giappone usano un altro nome). Guidare un Datalus-5 può essere un’esperienza interessante. O, per lo meno, in grado di farci viaggiare con la fantasia verso un futuro che è meglio non divenga mai realtà.

4. Doom

Servono presentazioni? Penso sia stato il mio primo sparatutto in 3D. Uno di quei giochi dalla grafica spettacolare. Negli anni ’80. Un 3D rudimentale, una storia banale, una dinamica di gioco semplice. Ma un divertimento immenso, con delle giornata passate a sfidare amici nel laboratorio di informatica della scuola. Ok, mi fermo, prima di lasciarmi trascinare dalla nostalgia. Magari chi non ha mai giocato alla versione originale si annoierà con questo sparatutto. Chi, invece, è cresciuto con Doom non può che accogliere con gioia la sua versione per iPhone.

5. Time Crisis

Penso che l’uscita dell’iPhone 4S spingerà sempre più giochi verso il melafonino. Time Crisis non nasce per iPhone ma il cellulare delle meraviglie è in grado di far funzionare giochi sempre più complessi. In questo caso possiamo viaggiare nel tempo come nel gioco originale. Anzi, meglio e più a lungo. Perché? Perché abbiamo a disposizione un livello bonus, giusto per allungare il divertimento.

6. Duke Nukem 3D

Bei tempi quelli della mia gioventù (vicina, eh?) quando bastava un paio di occhiali da sole neri, una gomma da masticare e molta spacconeria per salvare Los Angeles da un’invasione aliena dagli sbirri mutanti. Duke, mitico. Non ci sono parole per esprimere i sentimenti verso uno dei personaggi più amati, e più desiderati, nel mondo degli sparatutto.

La versione per iPhone, come per Doom, era un omaggio dovuto. E ben realizzato. Forse non il massimo per la spettacolarità, ma comunque giocabile e divertente. Quindi scaricatelo, no?

7. Wolfenstein 3D

Sì, lo so, mi sono fatto prendere dal mood nostalgico. Ma che ci volete fare, non posso non consigliarvi un gioco in cui è possibile lottare contro un Hitler Robot o orde di nazisti. Giusto se ci siamo stancati di lottare contro gli zombi di Call of Duty- Zombies possiamo provare questa versione horror della seconda guerra mondiale.

8. N.O.V.A.

Che non è un’esplosione stellare ma uno spin off di HALO. Che vi serve sapere per giocare a questo gioco? Bé, dovete sparare, sparare, sparare e ancora sparare. Giusto se siete curiosi il nome sta per Near Orbit Vanguard Alliance, e basta a giustificare la definizione di sparatutto fantascientifico. Io sono un amante della fantascienza, su questo non c’è dubbio. Anzi, sono un orgoglioso sostenitore di questo genere di letteratura (oltre al fumetto, ma questo è un’altro discorso). Perché vi dico questo? Perché buona parte delle ragioni per cui vi consiglio NOVA è legato alla sua ambientazione. A me piace, magari non è un gioco per tutti: provatelo, al massimo lo potete abbandonare in un secondo momento.

9. Battle Bears

Orsetti pucciosi e carini. Sì, ma anche cattivissimi, in grado di sterminare senza scrupoli i prossimi avversari. Di certo la grafica da cartone animato fa la sua parte, rendendo il gioco divertente e, in alcuni punti, esilarante. Come si può intuire il suo punto di forza non è il realismo, e non ci prova nemmeno. Ma questa scelta ci permette di concentrarci direttamente sul gioco senza doverci impegnare troppo e dover prestare troppa attenzione ai dettagli. Motivo, questo, per cui trovo molto rilassante una partita con questi orsi combattenti che con altri giochi molto più blasonati. E poi, ammettetelo, una carneficina di orsi allietata da pose ed espressioni buffe può essere un’esperienza molto catartica. O lo è per me, almeno.

10. Eliminate Pro

Arrivare in fondo a una lista di questo genere presenta alcune difficoltà: ho ancora un posto a disposizione, che gioco scelgo e quale scarto? Difficile da fare, lo so. Mi butto su Eliminate Pro: storia assente, completamente. Possiamo smettere di interrogarci, in questo gioco si tratta solamente di sparare. O di collaborare, se  proprio non possiamo farne a meno. In questo gioco si tratta solamente di potenziare il proprio robot, e di entrare nell’arena. Cosa può esserci più rilassante di questo?

Bene, l’elenco è concluso. Sono quasi certo di aver dimenticato alcuni giochi fondamentali, e di aver scartato alcuni titoli molto amati da altri appassionati del genere. Ma questi sono i giochi che mi vengono in mente, e che mi sento di consigliare.