Alcune cose non hanno tempo. Sono i classici, gli evergreen, i libri e i film e le canzoni che parlano agli uomini e alle donne di ogni epoca. Questo dal punto di vista culturale è assodato. Ma lo è anche quando si parla dei giochi: gli scacchi, le carte, il calcio stesso hanno origini antiche, secolari se non millenarie.
I videogiochi, invece, sono troppo recenti per essere riconosciuti universalmente in questo modo. Però ci sono già molti giochi “classici”: tetris, penso, è uno di questi. Ma anche alcuni dei giochi più belli degli anni ’90 sono godibilissimi oggi. E, cosa spesso insospettabile, non occorre nemmeno comprarli. Perché sono disponibili gratis su Internet, legalmente. Si possono scaricare, oppure addirittura giocare online attraverso il proprio browser. E magari approfittare dei freddi, e piovosi, weekend invernali per rigiocare – o giocare per la prima volta – con uno di questi 9 giochi per PC da scaricare e giocare gratis.
Quake
Nato come seguito spirituale di Doom, Quake ne copia in parte le atmosfere cupe e l’ambientazione fantascientifica. Ma questo sparatutto in prima persona non è un semplice clone e nel corso degli anni – complici anche alcuni azzeccati sequel – ha influenzato il panorama culturale e videoludico mondiale. Da Quake hanno preso spunto in molti, e la sua influenza si può trovare in molti multiplayer, machimina e altro.
Lemmings
Lemming è l’antisegnano dei giochi per smartphone e tablet. Però è del 1991, e ha tenuto inchiodato per notti intere una moltitudine di giocatori nel tentativo di portare in salvo il maggior numero di essirini umanoidi dai capelli verde. Si gioca con solo il mouse, basta un solo click per fare deviare il percorso agli esseri e costruire il percorso più sicuro verso l’uscita del livello. Livelli che sono sempre più difficili, come prevede la tradizione dei puzzle game, e che richiedono una certa arguzia e predisposizione al pensiero laterale per essere superati senza troppe perdite.
Doom
Magari nessuno ci ha mai fatto caso, ma c’era anche una storia dentro Doom. Il nostro scopo, lo scopo del protagonista, era raggiungere l’hangar da cui rubare un’astronave per abbandonare la luna marziana Deimos (o era Phobos?) per tornare sulla terra. Per poterci riuscire era però necessario aprirsi la strada a colpi d’arma da fuoco, maciullando i mostruosi carcerieri prima di essere uccisi noi stessi.
Ecco, la storia magari non è granché e nessuno se la ricorda. Ma il gioco sì, è un vero e proprio caposaldo della storia del videogioco. Da lì nascono gli sparatutto in prima persona, da lì traggono spunto intere saghe, non ultima Call of Duty. Muoversi attraverso ambienti ostili, e sparare sostanzialmente a qualsiasi cosa. E dopo, solo dopo, controllare a cosa si è sparato ed eventualmente raccogliere potenziamenti, munizioni e armi.
Civilization
Civilization è la mia droga. Lo dimostra il fatto di avere giocato a tutte le sue varianti, compresa quella da poco uscita per Android (Civilization Revolution 2). Ma se la versione per Android costa 14 €, il primo Civilization è disponibile gratis online con il nome di FreeCiv. Ed è ancora in grado di tenere incollati allo schermo del PC fino a che non abbiamo sconfitto l’ultimo popolo nemico, costruita l’ultima meraviglia e spedito la nostra astronave verso Alpha Centauri.
La saga, ma questo è notorio, ha proseguito molto dal 1991. Migliorando in particolar modo la grafica delle varie mappe, costruzioni e unità. Ma il gioco è rimasto sostanzialmente quello, con tutta la sua capacità di costringerci a fare sempre un solo altro turno. Fino all’alba.
Duke Nukem 3D
Duke Nukem è uno dei giochi più smaliziati in circolazione negli anni ’90. Smaliziati perché in grado di combinare le dinamiche degli sparatutto in prima persona con un occhio attento all’attualità e al mondo del 1995.
Il gioco originale era composto da tre archi narratativi per un totale di 30 livelli, ma con il tempo il gioco ha ampliato la sua offerta e i livelli giocabili. A differenza di altri giochi, però, la versione più recente, Duke Nukem Forever, è inferiore la gioco originale. Quindi conviene proprio snobbare l’episodio più recente e scaricare la versione originale, che è anche gratis.
Beneath A Steel Sky
Unire fantascienza distopica e cyberpunk è un classico. Ma non è semplice, in nessun ambito. Beneath A Steel Sky ci riesce, però, e crea un gioco particolare godibilissimo ancora adesso. Anche perché si tratta di un gioco “punta e clicca”, ed è la scusa per raccontare la storia di Robert Foster e della sua esplorazione di un mondo corrotto, futuristico e decadente allo stesso tempo.
Command & Conquer Red Alert
Immaginate un mondo in cui URSS e USA si contendono l’Europa con una lunga guerra. Ecco, nel 1996 il muro di Berlino era già caduto, e questo scenario apocalittico irrealizzabile. Però Command & Conquer Red Alert lo ripropone sotto forma di gioco. E che gioco, uno dei primi e dei migliori strategici in tempo reale. Introduce alcune novità, importanti, come il raggruppamento delle unità e la possibilità di creare delle code di produzione. Sono tutti aspetti poi ripresi e riproposti da diversi altri strategici, in tempo reale e non.
The Elder Scrolls: Arena
Il primo “The Elder Scrolls” è un gioco da provare assolutamente, sopratutto se si è appassionati di giochi di ruolo. Il mondo in cui si gioca è immenso, per la prima volta ci si può muovere con una certa libertà. La grafica è quello che è, tutta pixel, ma la combinazione tra storia, visuale in prima persona, possibilità di usare il mouse come arma – virtuale – e la vastità del mondo, tutto questo crea un effetto immersivo incredibile, per l’epoca.
Se si ha abbastanza tempo, o non si ha paura di perderci delle ore, allora consiglio caldamente di scaricare e giocare gratis a The Elder Scrolls: Arena.
Marathon Trilogy
Infine non può mancare questa trilogia, trilogia da cui nascerà qualche anno dopo HALO. Il gioco comincia all’interno di una nave interstellare, nave da cui dovremo scappare a tutti i costi. All’epoca, nel 1994, il suo punto di forza era il multiplayer. Ma adesso vale la pena scaricare gratis tutti e tre gli episodi e giocare in single player godendosi le missioni sempre più complicate fino alla loro conclusione.