E’ facile prevedere un’accesa rivalità tra i fan di Xbox One e quelli della PS4. Da un punto di vista prettamente psicologico è ovvio, quando spendiamo molti soldi in qualcosa tendiamo ad autoconvicenrci di aver fatto la scelta migliore. E questo a prescindere dalla realtà effettiva, e dai difetti che indubbiamente colpiscono ogni cosa. Così è anche nel mondo dei videogiochi e delle console. Ma avendo un po’ di tempo a disposizione prima di dover prendere una decisione, e di mettere mano al portafogli, possiamo valutare pro e contro di entrambe le console. Quindi, dopo aver spiegato i 5 motivi per cui dobbiamo comprare Xbox One oggi vediamo altrettante ragioni per prendere una PS4.
I giochi
E cominciamo ancora una volta con i giochi. Perché chi compra un gioco per console è un giocatore, fondamentalmente. Ovvio, no? No, perché le console stanno diventando sempre più dei dispositivi multimediali, degli elettrodomestici pensati più per l’intrattenimento generale che per il gioco puro e semplice. Ecco, Microsoft scommette molto su questa mutazione, sulla trasformazione in atto nel mondo delle console. Sony, al contrario, punta più sui giochi è più una macchina dedicata a chi ama il gioco più che un tentativo di accontentare tutti.
Ci riesce? Bhé, è presto per dirlo, prima dobbiamo provare. Ma per il momento ci sono alcuni giochi importanti previsti per PS4 ma nessuna vera e propria novità. Perché allora inserire i giochi come punto di forza? Perché, probabilmente, con il passare dei mesi la PS4 si rivelerà la console migliore per chi ama giocare, per chi vuole provare titoli innovativi e scoprire giochi nuovi. Diciamo che è più una scommessa che una certezza, ma la filosofia alla base della console fa ben sperare.
I giochi usati
C’è una certa idiosincrasia nella testa dei produttori di console. Pensano, alcuni, che più difficile copiare e scambiare giochi meglio è. Se da un lato capisco la lotta alla pirateria – sacrosanta (la lotta, intendo, non la pirateria) – dall’altro proprio non capisco l’astio di alcuni verso i giochi usati. Cioè, se io ho comprato un videogame, pagandolo anche caro il più delle volte, sarò libero di prestarlo a qualche amico quando l’ho finito? O di rivenderlo, giusto per avere dei soldi da investire in un nuovo titolo?
Quello che pare logico ai giocatori evidentemente non lo è per Microsoft che ha deciso di dare un giro di vite al mercato di giochi usati. E’ vero che poi è stata costretta a fare marcia indietro, e a promettere di lasciare la possibilità di usare giochi di seconda mano su Xbox One. Ma non è stato un bel segnale. Davvero, a questo punto, se siamo dei giocatori forti, ci conviene puntare su PS4. Per lo meno Sony è sempre stata onesta e corretta, e non sta tentando di bloccare uno dei modi migliori di giocare senza spendere cifre esagerate: comprare giochi usati.
Il prezzo
Poi vedremo i prezzi reali nei negozi ma per il momento PS4 è stata annunciata a 399 dollari, ovvero 100 in meno rispetto ai 499 chiesti da Microsoft per Xbox One. Microsoft ha giustificato questa differenza spiegando come il prezzo comprenda il Kinect. Sony ha risposto con la periferica PlayStation Eye a 59 dollari, venduta separatamente. Ed è proprio questa vendita separata a essere davvero interessante. L’impressione, mia, è che i giochi basati sul controllo del movimento corporeo siano più adatti ai così detti “giocatori casual”. Ovvero, come già detto sopra, chi vuole giocare “seriamente” ha più interesse a un controller tradizionale, più preciso e con più opzioni.
Online e offline
In Italia non è una sorpresa, non tutti hanno a disposizione una connessione Internet veloce o affidabile. Anzi, secondo Agcom un terzo degli italiani non è nemmeno connesso. E’ facile capire come per molti la scelta di Microsoft di vincolare la console Xbox One a una connessione internet ad alta velocità sia un fattore discriminante: inutile comprare una macchina costosa se poi per giocare dobbiamo adattarci alle bizze del nostro operatore telefonico. E’ anche vero che poi Microsoft ha fatto marcia indietro ma, insomma, come possiamo fidarci di una compagnia che non prende nemmeno seriamante in considerazione la possibilità di giocare offline, sconnessi da internet?
Sony, invece, ha detto chiaramente che la connessione a internet non è una condizione indispensabile. Certo, se siamo collegati con una rete veloce allora potremo godere di tutti i vantaggi del gioco multiplayer, degli aggiornamenti e delle novità. Ma non è un obbligo, è una nostra libera scelta.
Giochi Region-Free
Infine l’ultimo punto a favore della PS4 nel confronto con Xbox One è una cosa abbastanza particolare, e che pare essere sfuggito a molti. La PS4 è una console region-free. Che poi vuol dire che un gioco comprato in qualsiasi parte del mondo può essere usato su una PS4 qualsiasi. In pratica possiamo comprare giochi su Amazon e farceli spedire tranquillamente, sapendo che non avremo nessun problema. Possiamo comprare un gioco in offerta quando siamo in vacanza all’estero e giocarlo tranquillamente a casa nostra quando torneremo dalle ferie. Magari pare una cosa marginale ma appena comincieranno a girare giochi usati e la PS4 si diffonderà allora scopriremo i vantaggi di questa piccola ma importante scelta.
Per concludere
E per finire è bene ricordare che stiamo parlando di console di gioco, di macchine pensate per il divertimento, l’intrattenimento, il passare del tempo in allegria con gli amici, o serenamente da soli. E che il discorso per quanto serio, per quanto possa smuovere miliardi di euro nello sviluppo di giochi e console, per quanto per qualcuno possa essere una questione di principio, bé, alla fine è un discorso triviale. Un discorso su cui possiamo scherzare. E su cui già alcuni stanno cominciando a fare satira, come nel video qui sopra che prende in giro la così detta “guerra delle console”. E’ in inglese, ma con i sottotitoli è comunque comprensibile. Ed è una buona conclusione per questo nostro confronto tra Xbox One e PS4.