Capita spesso di voler proteggere una cartella sul nostro PC e il suo contenuto: abbiamo già visto come poter applicare una password ad esempio ma oggi vi mostriamo un trucchetto molto più semplice che rende inaccessibile e perfettamente camuffata una qualsiasi cartella sul nostro PC Windows. Il procedimento è piuttosto semplice ma richiede un minimo di destrezza con il prompt dei comandi; non è il metodo più veloce in assoluto per proteggere una cartella ma come vedremo potremo comunque automatizzare il processo per accedere o proteggere il contenuto.
Come camuffare una cartella
Come premesso l’intero procedimento sarà reso possibile utilizzando il prompt dei comandi più un particolare codice a 128 bit chiamato CLSID, una sorta di link alfanumerico a particolari risorse del computer utilizzato nei sistemi Windows.
Vediamo ora come procedere: scegliamo la cartella che vogliamo camuffare, in una qualsiasi posizione all’interno del nostro hard disk; ora andiamo ad aprire il prompt dei comandi dal quale agiremo per il camuffamento, digitando semplicemente nella barra di ricerca nel menù Start “cmd” e premendo invio al primo risultato ottenuto. Aperto quindi il prompt dei comandi spostiamoci fino ad arrivare al direttorio contenente la cartella che vogliamo proteggere; per spostarsi tra le cartelle all’interno del prompt basta utilizzare ricordiamo il comando “cd” seguito dal nome della cartella nel quale vogliamo spostarci. Ora sfrutteremo il codice CLSID per effettuare una ridenominazione: digitiamo “ren”, il nome della cartella, un punto e il codice CLSID per le risorse del computer; se la cartella ad esempio si chiamasse ElettroAffari digitiamo “ren ElettroAffari.{20d04fe0-3aea-1069-a2d8-08002b30309d}”. Il lungo codice alfanumerico che vedete è esattamente quello riferito alle risorse del computer: in questo modo ora la vostra cartella ha assunto una nuova icona e con un doppio click su essa accederemo sempre alle risorse del computer.
Abbiamo quindi camuffato la nostra cartella come un semplice link a risorse del computer: non potremo più accedere al suo contenuto in nessun modo, se non effettuando nuovamente una ridenominazione. Per far tornare quindi accessibile la nostra cartella riprendendo l’esempio di prima dovremo digitare “”ren ElettroAffari.{20d04fe0-3aea-1069-a2d8-08002b30309d} ElettroAffari”, riottenendo così la nostra cartella ElettroAffari accessibile come una normale cartella. Digitare ogni volta questi comandi può risultare scomodo per cui vediamo nel prossimo punto come automatizzare queste due operazioni.
Creazione e uso dei batch file
Per automatizzare i processi di camuffamento e ripristino possiamo creare due file batch che contengano le istruzioni che dovremmo digitare noi ogni volta nel prompt dei comandi. A titolo di esempio vi proponiamo due esempi sempre riferiti alla nostra cartella ElettroAffari posizionata in C:\, potremmo poi ovviamente adattare il codice in base alle nostre necessità. Per il camuffamento utilizziamo questo:
mentre per il ripristino questo:
Ci basterà scrivere il codice di ogni procedura anche solamente nel Blocco Note e salvarlo con estensione .bat per ottenere il comando automatizzato: ora con un doppio click su quel file verrà avviata la contenente procedura; utilizzando quindi due file batch sarà molto più comodo e veloce camuffare e ripristinare con dei semplici doppi click la nostra preziosa cartella.