Cancellare per errore un file o una intera cartella è uno sbaglio che può capitare davvero a tutti, magari per stanchezza o distrazione: in passato abbiamo visto come recuperare dati cancellati su iPhone mentre oggi vedremo cosa è possibile fare se dovessimo cancellare per errore dei dati sul nostro PC Windows. In breve vedremo perché è possibile recuperare dei dati che abbiamo cancellato o come agire con diversi software al recupero.
Come funziona la cancellazione di file su Windows
Il recupero di file cancellati anche dopo svariati giorni o settimane da un normale PC Windows non è una magia: tutto è reso possibile dal sistema di cancellazione adottato dai sistemi Windows e più in generale dai più moderni sistemi operativi.
Si potrebbe pensare difatti che la cancellazione di un file sia un comando inviato al sistema operativo che armato di gomma si reca a cancellare tutto il file presente sul nostro disco rigido: una operazione costosa se ci pensiamo, poiché costringiamo il sistema operativo a cancellare tutte le singole celle che compongono il file ad esempio scrivendoci uno zero in ognuna di esse; con gli anni i sistemi operativi più recenti, compreso Windows, hanno adottato un altro sistema molto meno costoso in termini di tempo ed efficiente allo stesso modo per cancellare un file: il sistema tiene una sorta di indice in memoria che contiene le celle utilizzate da ogni singolo file e al momento della cancellazione di un singolo file viene cancellato solamente il suo indice.
Questo sistema in sostanza lascia intero il file sul disco rigido ma il sistema operativo cancellandone l’indice considera in realtà libere quelle celle di memoria: così non ci sarà uno spreco di risorse per cancellare ogni singola cella poiché non è realmente una operazione necessaria, il prossimo file da registrare su disco sovrascriverà quelle celle se necessario; tutto questo rende possibile il recupero di file cancellati: questi sono ancora presenti su disco e se non è passato molto tempo o se il PC più in generale non ha eseguito molte scritture su disco, forse i nostri file cancellati sono ancora lì interi pronti a essere recuperati. Il tempismo gioca un ruolo quindi fondamentale: prima agiremo per il recupero di un file cancellato più avremo possibilità di recuperarlo.
Ripristino di precedenti versioni
Una comoda funzionalità già integrata in Windows forse poco conosciuta e utilizzata è Versioni Precedenti, una linguetta disponibile non solo per i file ma anche per le nostre cartelle presenti sul PC: è sorta di backup automatico di file e cartelle, solitamente eseguito dal sistema operativo senza che noi facciamo o ordiniamo nulla.
Se proviamo a eseguire un click destro su una cartella, selezionare proprietà e infine Versioni Precedenti vedremo che spesso è possibile tornare indietro di qualche giorno o settimana ripristinando degli stati precedenti, recuperando così a volte anche file cancellati da una cartella. Un sistema di backup e ripristino che può tornare sempre utile, anche nel nostro caso in cui volessimo recuperare un file cancellato ad esempio all’interno di una specifica cartella.
Recuva
Se Versioni Precedenti di Windows non ci è di grande aiuto spesso per recuperare dati cancellati erroneamente è possibile utilizzare software, nello specifico tra i tanti Recuva è sicuramente uno dei più semplici e allo stesso tempo efficaci.
Dotato di una interfaccia piuttosto semplice questo software mette a disposizione una sorta di breve guida passo passo che ad ogni avvio ci aiuta a recuperare in maniera efficiente uno o più file cancellati, chiedendoci la tipologia del file e dove era memorizzato; con la scansione veloce è possibile accedere dopo pochi minuti ad una lista di file recuperabili ma è possibile anche eseguire una scansione approfondita nel caso non trovassimo subito i nostri dati cancellati.
Pandora Recovery
Pandora Recovery è un altro valido software gratuito per recuperare file cancellati su Windows, semplice ma piuttosto efficace: similmente a Recuva offre una scansione rapida di una certa cartella o partizione su cui andare a esaminare la presenza di file cancellati recuperabili. E’ possibile aggiungere qualche filtro alla scansione per non perdersi tra i tanti file che risulteranno recuperabili e trovare subito i nostri preziosi dati.
PhotoRec
Ultimo software che vediamo per il recupero di dati cancellati è PhotoRec, un software sicuramente non adatto a tutti poiché non offre alcuna interfaccia grafica ma gira direttamente sul terminale: non è sicuramente il massimo per i meno esperti ma PhotoRec è multipiattaforma (Windows, Mac, Linux), offre una discreta scansione ed è capace di recuperare più di 390 file differenti. Un tool che sicuramente l’utenza più esperta apprezzerà, in grado di recuperare file da qualunque partizione o unità di storage esterno.