Quando si parla di Linux con qualcuno spesso ci si sente rispondere che “è difficile”. Sì, è vero, fino a dieci o quindici anni fa Linux era difficile da usare, ma oggi le cose sono diverse. Ci sono alcune distribuzioni Linux che somigliano molto a Windows e Mac OS X, e che permettono di fare tutto senza dover scrivere una sola riga di codice. L’unica cosa difficile è capire quale Linux utilizzare, o consigliare, in base alle proprie conoscenze.
Oggi proviamo ad affrontare la questione da un altro punto di vista: ovvero, qual è la miglior distribuzione Linux per chi usa Windows XP? E per chi usa Win 7? Oppure Windows 8 e Mac OS X? Scopriamolo.
La migliore distribuzione per passare da Windows XP a Linux
Link: Linux Mint
Cominciamo con il miglior Windows di sempre, ovvero Windows XP. Oramai però è datato, e la fine del supporto di Microsoft potrebbe dare dei problemi di sicurezza e di compatibilità. Inoltre su molti PC moderni usare XP vuol dire rinunciare a sfruttare al massimo l’hardware. E su PC datati, dove Windows XP funzionerebbe bene, c’è il problema delle licenze: non potendo più acquistare Win XP o si ricorre a qualche disco piratato o si cerca un’alternativa legale.
Linux Mint è questa alternativa legale. Si tratta di una distribuzione molto leggera in grado di funzionare sui PC più vecchi e, nel contempo, di spremere al massimo i processori più moderni quando si tratta di giocare o lavorare con programmi di grafica. Ha una grande comunità di appassionati e sviluppatori, e questo garantisce di ricevere regolarmente aggiornamenti quando salta fuori qualche problema.
Infine, ed è forse la cosa più importante, Linux Mint somiglia molto a Windows XP, visivamente: barra delle applicazioni, menù avvio, icone simili e altro fanno sentire a proprio agio chi vuole passare da Windows a Linux ma non vuole fare fatica.
La migliore distribuzione per passare da Windows Vista a Linux
Link: Kubuntu
Vista non ha cambiato radicalmente la struttura di XP, per lo meno non dal punto di vista degli elementi estetici base: barra delle applicazioni, menù avvio, file explorer e così via. Ci sono sì stati aggiornamenti estetici ma sono tutto sommato marginale per l’esperienza d’uso. Volendo passare da Windows Vista a Linux si potrebbe consigliare, nuovamente, Mint. Oppure provare Kubuntu, una delle derivate basate su Ubuntu. L’ambiente desktop KED 5 si avvicina molto allo stile di Vista, sopratutto usando i temi più scuri, questo semplifica il passaggio da Windows Vista a Linux Kubuntu.
La migliore distribuzione per passare da Windows 7 a Linux
Link: ZorinOS
Il passaggio da Windows 7 a Linux è facilissimo: basta utilizzare ZorinOS, una distribuzione pensata appositamente per semplificare questo passaggio ricreando l’aspetto di Win 7 in maniera molto fedele. Tutto riproduce l’aspetto di Windows 7, dalla nuova barra delle applicazioni al pulsante di avvio per l’esplora risorse. Inoltre, ed è una cosa davvero bella, il software precaricato su Zorin OS permette di avere tutto quello che serve immediatamente, senza dover installare manualmente nulla.
La migliore distribuzione per passare da Windows 8 a Linux
Link: Ubuntu
Windows 8 è il più difficile da sostituire perché è pensato sia per i PC tradizionali che per i dispositivi touchscreen. Se si utilizza un PC tradizionale allora non ci sono difficoltà, ma sarebbe un peccato rinunciare al touchscreen solamente perché il sistema operativo non riesce a gestirlo. Per fortuna Ubuntu, grazie anche all’interfaccia Unity, è una soluzione perfetta: icone grandi e ben distanziate, tastiera touchscreen ben fatta, buona gestione del multitocco.
Una piccola parentesi: Windows 10 sarà gratis per chi passa da Windows 8, quindi forse non conviene eliminare immediatamente Windows. Consiglio di installare Ubuntu in dual-boot con Windows e poi, questo autunno, aggiornare Windows alla nuova versione. E poi decidere quale dei due sistemi operativi conservare.
La migliore distribuzione per passare da Mac OS X a Linux
Link: Elementary OS
Infine un accenno a chi intende passare da Mac OS X a Linux, magari approfittando della necessità di cambiare computer. La distribuzione Linux migliore, in questo caso, è Elementary OS, che ricorda molto da vicino lo stile Apple. Non solo nelle icone ma anche nelle varie applicazioni create appositamente, funzionali e molto eleganti. Il calendario è uno dei più belli, e si sincronizza anche con Google Calendar, e lo stesso si può dire del player audio. Personalmente ritengo sia stata un’ottima scelta creare ex novo alcune app fondamentali invece di usare il pacchetto classico inserito in ogni distribuzione Linux: permette di ottenere un sistema operativo personalizzato e nello stesso tempo elegante e funzionale.