Lo confesso, inizialmente ero indecisa e piuttosto titubante a fare il grande salto da Windows 8 a Windows 10. E’ vero che esiste comunque il modo di fare il passaggio inverso e tornare indietro. Ma se avessi scoperto di non trovarmi bene con il nuovo sistema operativo targato Microsoft? Alla fine mi sono convinta e così, il 30 luglio, ho deciso di entrare nella schiera di coloro che stanno sperimentando Windows 10.
Nonostante non sia ancora una settimana che sto maneggiando questo sistema operativo, devo ammettere che è molto più comodo rispetto al suo predecessore. Se appartenete ancora alla fazione degli indecisi, qui di seguito troverete una guida veloce per introdurvi nel mondo di Windows 10 e presentarvi le sue caratteristiche principali.
Il menù Start di windows 10
La prima differenza che noterete riguarda il menù Start. Sebbene non sia mai scomparso del tutto, si presenta in una veste molto più contenuta rispetto al menù start di Windows 8. Non a caso, una delle critiche più feroci avanzate alla precedente versione del sistema operativo era proprio la configurazione del menù Start troppo ammiccante ai tablet.
Se da una parte risultava molto intuitivo per chi utilizza questo tipo di dispositivo, per gli utenti che usano Windows sul PC fisso o portatile, risultava troppo ingombrante e confusionario. Per risolvere il problema, Microsoft ha pensato di fondere il vecchio col nuovo, ripristinando il menù in basso a sinistra come alle origini e, al contempo, mantenendo il design accattivante di Windows 8. Inoltre, il menù si può personalizzare, aggiungendo i programmi che si usano più frequentemente.
Switch tra PC e Touch
Lo switch (passaggio) tra uso PC e touch è la prova lampante dell’intento di Microsoft di incontrare sia le esigenze degli utenti classici sia quelle di chi usa dispositivi touch. Nella fattispecie, la funzione chiamata Modalità Tablet è pensata appositamente per chi ha un tablet e lo utilizza non solo come tablet ma anche in versione PC, collegando mouse e tastiera.
La modalità Tablet si può attivare andando su Impostazioni -> Sistema -> e selezionando Modalità Tablet. Per chi, invece, ha un ibrido che può assumere ora la funzione di computer, ora di smartphone? In questo c’è l’opzione Continuum, che rileva automaticamente il collegamento o scollegamento di tastiere e mouse e provvede a passare in automatico da una modalità all’altra.
Ricerca personalizzata
L’introduzione di Cortana, il nostro assistente virtuale di Windows 10, ha sicuramente reso la vita molto più facile. In primis, possiamo effettuare la ricerca col controllo vocale: Cortana, infatti, è in grado di riconoscere la nostra voce.
Ma non solo, vi fornisce informazioni anche sui ristoranti nelle vicinanze o sul traffico. Per quanto riguarda la ricerca tradizionale, invece,è sufficiente scrivere nel riquadro apposito ciò che stiamo cercando e Cortana cercherà tra le mail, i programmi e i file del PC, individuando ciò che stiamo cercando.
Aumento della produttività
Vi sarà capitato almeno una volta di rimanere bloccati perché un’operazione stava richiedendo più tempo del dovuto. Ebbene, Windows 10 ha degli strumenti per aumentare e potenziare la vostra produttività. La prima bella notizia è per chi è abituato a utilizzare il prompt dei comandi: con Windows 10, finalmente, è possibile copiare e incollare con le shortcut delle stringhe di testo, senza dover più riscrivere tutto quanto per filo e per segno.
Ma non è tutto. La vera rivoluzione sono i virtual desktop. La logica secondo cui sono stati introdotti è molto semplice: immaginate di dover lavorare su una scrivania fisica molto grande suddivisa in aree specifiche per poter garantire un certo ordine. La stessa cosa vale per i virtual desktop: grazie a questo accorgimento potete tenere in ordine il PC e avere un desktop specifico per ogni attività (lavoro, gioco, studio). In questo modo avrete diverse app aperte a pieno schermo senza fare confusione.
Per creare un virtual desktop, premete Win + tab contemporaneamente e poi il pulsante +. Ultima, ma non meno importante, la feature che permette di organizzare le app automaticamente in modo da risparmiare tempo per passare da una all’altra. All’apparenza non è esattamente una novità – era già possibile farlo manualmente con Windows 8 – ma adesso, col comando windows + freccia, è un meccanismo molto più immediato.