Ogni volta che mettiamo mano al nostro sistema operativo sono dolori. Più o meno grandi, in base alla nostra esperienza e a quanto abbiamo personalizzato il nostro PC. E se dobbiamo reinstallare da capo tutti i file di sistema, bé, probabilmente perderemo tutto quanto, e dovremo installare nuovamente ogni programma, e risistemare tutte le impostazioni che abbiamo calibrato in mesi o anni di utilizzo. Su questo tutti i sistemi operativi sono uguali, da Windows a Mac OS passando per Linux. Ma nell’ultima versione di Windows, il così detto Windows 7, è stata introdotta un’opzione che può venirci in aiuto. Microsoft la chiama non destructive reinstall ability, installazione non distruttiva. In altre parole è un metodo per sostituire e aggiornare i file di sistema senza toccare gli altri. E’ una soluzione meno pulita della formattazione e reinstallazione da zero, ma è comunque da provare. Per lo meno per il tempo che ci permette di risparmiare.
Cosa ci serve
Prima di cominciare a smanettare assicuriamoci di avere tutto l’occorrente. Ovvero? Queste 4 cose:
- il DVD di installazione di Windows 7
- la product key del sistema operativo (è quella serie di 25 numeri che identifica il nostro Windows come originale)
- 13 GB di spazio disco sul nostro disco fisso
- Windows 7 installato sul nostro PC (ovviamente)
Può essere che abbiamo acquistato un PC con preinstallato Windows 7, senza il DVD. Come possiamo fare? In questo caso vi consiglio di scaricare da torrent una versione piratata. Lo so che non si potrebbe fare, ma servirà solamente per una volta. L’importante, fondamentale direi, è possedere la licenza di utilizzo di Windows. Che poi è il numero della product key.
A proposito, dove possiamo trovare questo codice? Di solito è scritto sul fondo dei portatili, o sul DVD di installazione. A volte, ma dipende dai modelli, anche nel manuale utente è riportato. Comunque di sicuro ce l’abbiamo, se utilizziamo un sistema originale.
Non obbligatorio ma caldamente consigliato è creare una copia di backup dei nostri dati, o un’immagine del nostro disco fisso. Così, giusto per precauzione: non dovrebbe servire ma non si sa mai.
Disinstallare il Service Pack 1
Fatto il backup cominciamo a lavorare sul nostro sistema. Per prima cosa disinstalliamo il Service Pack 1 di Windows. Perché? Perché provoca problemi in fase di reinstallazione di Windows. E noi problemi non ne vogliamo. Può anche essere che non abbiamo ancora sul nostro sistema questo service pack. In questo caso possiamo passare direttamente al punto successivo, senza stare troppo a preoccuparci.
Come si disinstalla il Service Pack?
- Andiamo sul menù Avvio e poi sul pannello di controllo. E, quasi scontato, scegliamo Programmi e funzionalità. E di lì andiamo sulla scelta Disinstalla un programma.
- Sulla colonna a sinistra clicchiamo su visualizza aggiornamenti installati.
- Selezioniamo Service Pack per Microsoft Windows (KB976932) e quindi su disinstalla.
Imposta l’esecuzione in modalità compatibilità
Anche questo passaggio potrebbe essere facoltativo. Potrebbe, ma anche no. Da cosa dipende? Dipende dal nostro sistema, e da quale versione di Windows 7 stiamo utilizzando. Se durante la reinstallazione di Windows 7 appare un’errore del tipo:
Impossibile aggiornare Windows perché la versione in uso è più recente
Dobbiamo tornare qui ed eseguire questa operazione. Ecco i passaggi da compiere:
- Andiamo su risorse del computer, clicchiamo con il tasto destro sul DVD e scegliamo apri.
- Andiamo su setup.exe e scegliamo proprietà (sempre con il tasto destro del mouse).
- Ora scegliamo la scheda Compatibilità e e andiamo sull’opzione Esegui il programma in modalità compatibilità. E quindi Windows Vista Service Pack 2.
- Facciamo click su OK e quindi su Setup.exe per lanciare l’installazione.
Installiamo Windows 7
E finalmente possiamo installare Windows. Dopo il doppio click su setup.exe il sistema ci chiederà se vogliamo lasciare carta bianca al software. Che poi vuol dire dire Sì alla domanda: vuoi che il programma modifichi le impostazioni del computer?
Le prossime finestre sono abbastanza semplici: ci viene richiesto se vogliamo installare Windows (rispondiamo sì) e se vogliamo utilizzare gli aggiornamenti online (se la copia che stiamo utilizzando è piratata meglio scegliere no).
Siamo così giunti nel momento più delicato di tutta la nostra installazione: che tipo di installazione vogliamo effettuare? E dobbiamo scegliere upgrade. Durante questa fase verranno aggiornati tutti i file di registro; le nostre impostazioni, invece, non verranno toccate. Che poi è quello che volevamo, no?
Ad un certo punto ci verrà richiesto il nostro product key. Copiamolo, stando attendi a non sbagliare, e attiviamo direttamente la nostra copia di Windows 7. (Piccola parentesi: se per caso non avete una copia originale, non provate ad attivare nulla. Ma tanto nessuno di voi ha una copia pirata, no?)
Aggiorniamo Windows 7
Siamo alla fine della nostra impresa. Ma non è ancora finita. Ora abbiamo ripulito il nostro PC e abbiamo installato una copia nuova di tutti i file di Windows. E, se guardiamo bene, notiamo che il nostro computer non è più uguale a prima. Dobbiamo aggiornare, di nuovo tutta una serie di cose.
Io vi consiglio di aggiornare 3 software immediatamente:
- Service Pack e aggiornamenti di sicurezza: basta andare nel pannello di controllo e da li verificare gli aggiornamenti presenti ancora da scaricare e installare. Partiamo da quelli evidenziati come importanti, e poi man mano passiamo agli altri.
- Internet Explorer: non sempre, ma in molti casi ci si ritrova con Internet Explorer 8 invece del più recente 9. Aggiorniamo il browser alla sua più recente versione o, meglio ancora, installiamo Chrome o Firefox. Sono più stabili e più veloci, sopratutto il primo, rispetto al browser della Microsoft.
- L’antivirus: meglio aggiornare immediatamente l’antivirus. Non sempre è necessario, ma io per sicurezza una controllata gliela darei. Anche perché nessuno vuole correre il rischio di ritrovarsi con un sistema nuovo di zecca e subito infettato da qualche malware o da un trojan.
Bene. E con questo ho finito. La guida non è cortissima, e nemmeno semplicissima. Spero di essere stato chiaro, e di non mandare nessuno in confusione. In caso, se servisse, c’è sempre la possibilità di utilizzare i commenti qui sotto. O il servizio di assistenza di Windows (anche se quest’ultimo, a dire il vero, non è fatto benissimo).
3 commenti
mi è capitato che mi hanno formattato hard disk e ho perso tutto quello che avevo archiviato nel PC volevo sapere se da utorrent il programma operativo che si scarica per il PC non viene bloccato da windows originale la famosa stellina e come fare.
cerco di ripristinare winzoz da precedente installazione che non si avvia e va in crash! la tua soluzione è un balocco praticamente inutile!!!